Gazzetta di Benevento

Domani mattina, cosÃ¬ come da noi scritto ieri, ci sarÃ l'Assemblea dei soci dell'Asia rappresentata dal sindaco Fausto Pepe ed a cui prenderÃ parte il Consiglio di Amministrazione con il presidente Lucio Lonardo ed il Collegio dei revisori dei Conti.
AÂ Pepe dovrebbe essere sottoposta, non si sa ancora se supportata dal richiesto nulla osta del dirigente alle Finanze, la deliberazione per la variazione della pianta organica e l'avvio della procedura concorsuale per l'assunzione di un dirigente dell'Area Amministrativa.
Quest'oggi di personale dell'Azienda, dell'Asia e dell'Amts, si Ã¨ parlato nel corso di una riunione con i Sindacati a cui ha preso parte Pepe ed i vertici delle due partecipate.
La vicenda, nota, Ã¨ riferita alla disposta mobilitÃ fra il personale deiÂ due Enti.
L'intento dichiarato Ã¨ quello di alleggerire il "peso" economico dell'Amts, quello che sopporta per pagare i suoi dipendenti,Â impegno questo che, del resto, Ã¨ sancito anche nel Concordato preventivo di continuitÃ aziendale.
Tra coloro che hanno fatto domanda di transitare all'Asia tre sono stati ritenuti idonei dall'Azienda dei rifiuti.
Il presidente dell'Amts, Mirko Francesca, ci ha detto che l'interesse della sua azienda Ã¨ uno solo ed Ã¨ quello di abbassarne i costi ed Ã¨ importante avere la possibilitÃ di passare ad altra Azienda tre dei suoi dipendenti consentendo, cosÃ¬,Â un risparmio a cui non possiamo rinunciare ci ha detto il presidente.
Per noi, questa operazioneÂ rappresenta ossigeno vitale, si rispamiano quasi 200mila euro l'anno per l'Azienda.
AÂ tutto ciÃ²Â i sindacati dell'Asia si sono opposti in quanto sono dell'opinione che, a quelle figure professionali, aspirano anche gli stessi dipendenti dell'Asia.
Ovviamente i dipendenti transitati all'Asia non sono autisti dell'Amts, di cui l'Azienda non potrebbe privarsi senza farne risentire al servizio reso,Â ma personale addetto alla verifica delle strisce blu e del megaparcheggio.
Non ci sarÃ contrazione nemmeno del servizio degli spazi a pagamento in quanto giÃ la settimana prossima la Parkeon, la societÃ con cui Francesca Ã¨ in contatto e di cui abbiamo giÃ parlato in un altro nostro articolo del 12 febbraio scorso,Â giungerÃ a Benevento per chiudere ed automatizzare piazza Risorgimento.
Dunque, verrÃ ridotta la esigenza di controllo degli spazi a pagamento.
Il costo per automatizzare la piazza sarÃ intorno ai 20mila euro mentre il risparmio, acconsentendo alla mobilitÃ di tre persone, si aggira intorno ai 200mila euro con un ampio saldo posivito.
Il sindaco Fausto Pepe ci ha detto che Ã¨ ben difficile comprendere la contrarietÃ del sindacato rispetto a questa mobilitÃ volontaria anche perchÃ© la possibilitÃ di ridurre il personale dell'Amts Ã¨ tra le ipotesi previste nel Concordato fallimentare.
Tuttavia si andrÃ avanti nella discussione.

Cliccando qui in basso si accede all'articolo che parla dell'intervento che sulle piazze farÃ la societÃ Parkeon

(www.gazzettabenevento.it/Sito2009/dettagliocomunicato.php)

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