| Benevento, 03-11-2025 18:18 |
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Presentazione alla Rocca dei Rettori di un'innovativa classe di formaggi senza fosforo assorbibile
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Redazione |
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Si è tenuta a Benevento, nell'Aula consiliare della Rocca dei Rettori, sede della Provincia, alla presenza delle autorità locali, la presentazione di un'innovativa classe di formaggi senza fosforo assorbibile sviluppati da ricercatori della Fondazione Irccs Ca Granda Ospedale maggiore Policlinico di Milano.
A coordinare l'evento, è stato Giuseppe (Peppone) Calabrese, conduttore della trasmissione di Rai 1 "Linea verde".
In Sala era presente un folto pubblico composto anche da diversi operatori dell'agroalimentare sannita.
I saluti istituzionali sono stati svolti dal presidente della Provincia, Nino Lombardi, e dal sindaco del capoluogo, Clemente Mastella, che hanno sottolineato il valore della ricerca e dell'innovazione nel campo delle produzioni dell'agroalimentare.
Dopo una fase di sperimentazione durata tre anni, i formaggi Frip sono ora disponibili in tutta Italia.
Studiati per i soggetti con insufficienza renale cronica (circa il 6-7 % della popolazione) questi formaggi potranno interessare anche tutti quelli che ricercano prodotti più sani, ma senza rinunciare al gusto.
Gianluigi Ardissino, nefrologo del Policlinico di Milano e uno degli inventori della metodica, ha spiegato come questa idea sia nata dalla consuetudine di trattare il latte di neonati con insufficienza renale con una sostanza naturale, il calcio carbonato in modo da legare il fosforo presente formando il fosfato di calcio un sale che, come tale, è insolubile e non assorbito dall'intestino umano.
I formaggi realizzati addizionando il latte prima della cagliata con idonee quantità di calcio carbonato, sono privi di fosforo assorbibile e quindi possono essere inseriti nella povera dieta dei soggetti con insufficienza renale cronica anche dializzati.
Ardissino ha evidenziato come l'insufficienza renale cronica sia un problema di notevoli dimensioni ed in continuo incremento tanto che è stimato che possa diventare una delle prime cause di morte nei prossimi vent'anni.
Inoltre, ha sottolineato, come molti pazienti non siano consapevoli della propria condizione e che rischiano di scoprirlo in una fase molto avanzata.
Il fosforo presente in grande quantità nei formaggi, se non viene debitamente eliminato dai reni si accumula nel sangue determinando calcificazione dei vasi, aterosclerosi precoce e rischio alto di mortalità cardio vascolare e cerebrovascolare.
Vincenzo Bellizzi, nefrologo di Caserta e grande esperto di nutrizione nei pazienti renali, ha sottolineato il grande ruolo di una corretta alimentazione per la prevenzione e la cura della patologia renale sottolineando la importanza di seguire le indicazioni alimentari da parte di specialisti.
Fabio Borella, presidente di Neupharma, società privata cui la Fondazione ha affidato il coordinamento del progetto ha sottolineato il grande interesse sia dei pazienti che dei medici verso questo formaggio in particolare i pazienti più gravi abituati ad un regime alimentare limitato hanno accolto con gioia la disponibilità di questi formaggi.
Borella ha sottolineato l'impegno della società a monitorare che il prezzo di questi formaggi non sia lontano da quelli tradizionali per evitare il rischio di speculazione ai danni del paziente e come gran parte dei proventi saranno investiti da Fondazione in progetti di Ricerca. Ha, inoltre, evidenziato la volontà di coinvolgere solo caseifici in grado di assicurare prodotti di eccellenza e in grado di offrire le tipicità di tutte le regioni auspicando altresì di riuscire a conquistare l'interessare i gruppi della Gdo per facilitare la reperibilità dei formaggi Frip.
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