Benevento, 08-07-2025 14:48 |
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Il presidente dell'Eav, Umberto De Gregorio, ha ricevuto a Napoli i sindaci di Montesarchio e San Martino Valle Caudina
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Redazione |
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Il presidente dell'Eav, Umberto De Gregorio, ha ricevuto a Napoli i sindaci di Montesarchio e San Martino Valle Caudina, Carmelo Sandomenico e Pasquale Pisano, insieme ai rappresentanti del Comitato dei Pendolari, Antonio Testa e Augusto Genovese.
Collegati da remoto, invece, Pasquale Fucci, sindaco di Arpaia, Caterina Lengua, sindaco di Cervinara, Gerardo Perna Petrone, sindaco di Forchia, Pasquale Matera, sindaco di Bucciano, Lucia Meccariello, vicesindaco di Moiano per fare il punto sull'ammodernamento della linea ferroviaria Benevento-Cancello.
Nel corso del vertice, è stato confermato che i lavori saranno completati entro giugno 2026 e una probabile data per la riapertura è quella di gennaio 2027.
"Negli ultimi anni - è scritto in una nota - Eav ha messo in campo, in qualità di soggetto attuatore di Regione Campania, significativi investimenti finalizzati all'ammodernamento della linea Cancello-Benevento, tra cui: l'intervento relativo all'implementazione del sistema di segnalamento Scmt, conforme agli standard Rfi, in uno con la realizzazione di un impianto Acc-M, per un importo complessivo di 55 milioni di euri finanziato a valere sulle risorse Fsc 2014-2020; l'intervento relativo al rinnovo dell'armamento sull'intera linea, in uno con la sostituzione dei deviatoi e la sistemazione idrogeologica delle tratte per le quali esiste concreto rischio frana, per un importo complessivo di 109 milioni di euro finanziato a valere sulle risorse Pnrr.
I lavori relativi all'implementazione del sistema di segnalamento Scmt, Rup di Eav, Pasquale Sposito, affidati al raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Hitachi Rail Sts, Eredi Giuseppe Mercuri e Sws Engineering ed avviati nel corso nel 2021, hanno registrato un significativo ritardo rispetto ai termini contrattuali originariamente fissati a causa di una molteplicità di fattori inizialmente non prevedibili ed estranei all’ambito di operatività dell’appaltatore, tra cui: l'estrema difficoltà di pianificare e coordinare l'interfacciamento dell'impianto Acc-M in via di installazione con gli apparati di competenza esclusiva di Rfi (impianti Acc di Cancello e impianto Acei di Benevento Centrale); la necessaria modifica del piano del ferro della Stazione di Benevento Appia con il rifacimento dell'intera Stazione per adeguarla sia sismicamente che per l'abbattimento delle barriere architettoniche rendendo disponibili le necessarie aree per l’installazione del nuovo posto centrale; la necessità di provvedere alla sostituzione di alcuni deviatoi lungo la tratta; l'avvenuto fermo-rallentamento dei lavori sia per la emergenza Covid che per una serie di altri imprevisti.
Anche i lavori relativi all'armamento (Impresa Euro Ferroviaria, Rup di Eav Tommaso Esposito) sono in ritardo e devono essere completati entro il 30 giugno (Pnrr), pena la perdita dei finanziamenti.
Hitachi ha confermato che i lavori del segnalamento, ad oggi, potrebbero essere completati entro ottobre 2025 sino a San Felice Cancello ed entro aprile 26 sino a Cancello, per ottenere poi il via libera da Ansfisa.
Nel corso degli incontri con le imprese affidatarie è stato discusso il seguente accordo di massima, finalizzato ad evitare dannose interferenze ed a garantire il completamento dei lavori dei due appalti (armamento e segnalamento) entro giugno 2026, per consentire le successive attività di competenza di Ansfisa.
Anziché limitarsi ad attivare la linea soltanto sino a San Felice a Cancello, senza aver effettuato i lavori dell'armamento e connessi, l'obiettivo è di completare tutti i lavori sulla linea (segnalamento, armamento e connessi) sino a Cancello entro il 30 giugno 2026, scongiurando la perdita dei finanziamenti del Pnrr.
Le due imprese, quindi, opereranno entrambe nel periodo da luglio 2025 a giugno 2026, ciascuna per quanto di competenza, evitando inutili sovrapposizioni in campo, per restituire una linea completamente rinnovata sino a Cancello e quindi sino a Napoli, in linea con gli standard di Rfi, per poi valutare un possibile passaggio ad Rfi della gestione della infrastruttura ferroviaria.
I lavori saranno completati entro giugno 2026 per poi fare intervenire Ansfisa per certificare la riapertura di una linea completamente rinnovata, con un investimento di 150 milioni di euro, per elevare il livello di sicurezza della circolazione, in mancanza del quale la linea non poteva essere esercita e gestita in sicurezza.
Il 15 luglio 2019 è stato siglato un protocollo d'intesa tra Eav e il Gestore dell'Infrastruttura Nazionale Rfi, con l'obiettivo di definire una procedura per disciplinare il subentro da parte di Rfi nella gestione della linea Cancello-Benevento.
In attuazione di tale protocollo, è stato istituito un Gruppo di Lavoro inter-societario che, a partire da settembre 2019, ha indetto appositi incontri di coordinamento al fine di avviare le opportune verifiche di fattibilità tecnico-gestionale nonché di sostenibilità economica-finanziaria dell'eventuale operazione di subentro.
A conclusione di tali incontri, a novembre 2020 è stata redatta una relazione finale, opportunamente condivisa con la Direzione Generale di Regione Campania, nella quale le parti hanno stabilito che, in considerazione della difformità tecnica della linea rispetto agli standard di riferimento della rete nazionale, l'eventuale subentro di RFI nella gestione della stessa sarebbe stato oggetto di valutazione soltanto a valle dell’esecuzione da parte di Eav di specifici interventi di adeguamento tecnologico e infrastrutturale agli standard Rfi.
Tutto ciò premesso, si ribadisce che la Regione Campania, al termine degli interventi di cui innanzi, potrà valutare l'eventuale subentro di Rfi nella gestione della linea in parola.
Al termine di tutti gli interventi, con una rete Eav, compatibile con le caratteristiche di quella di Rfi, sarà possibile prendere in carico la richiesta dell'Amministrazione di Benevento di istituire un servizio di tipo "metropolitano" della città che si svolga su entrambe le linee Eav ed Rfi, collegando, ad esempio, con una navetta a cadenza ogni 15-30 minuti, Tufara-Roccabascerana, Benevento, Arco Traiano e/o altro.
A tal fine, verrà avviato dopo l'estate un lavoro di analisi tra Eav, Rfi e enti locali.
Infine, si valuterà insieme alla Regione e alle amministrazioni comunali la possibilità di alcune corse giornaliere "Express", che cioè effettueranno soltanto alcune fermate per consentire una riduzione dei tempi di collegamento tra Napoli, i principali centri della Val di Suessola e della Valle Caudina e Benevento".
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