Benevento, 20-10-2024 21:43 |
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Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi festeggia insieme al sindaco Francesco Maria Rubano i 75 anni dall'autonomia comunale di Puglianello
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di Fioravante Bosco |
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Alle 16.00 in punto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, insieme al suo staff e alla scorta, è arrivato a Puglianello per festeggiare, insieme al sindaco Francesco Maria Rubano, deputato della Repubblica di Forza Italia, i 75 anni d'indipendenza dell'autonomia comunale.
La pioggia ha fatto capolino ma non ha impedito che la cerimonia si svolgesse.
Sono stati scoperti, nella piazza antistante la Casa comunale, i busti dei protagonisti di quella importante avventura, vale a dire di Giovanni Pitò, Giacomo Mongillo, don Gabriele Pastore e quello di Giovanni Perlingieri.
La solidarietà e il senso di comunità, ha detto Francesco Maria Rubano, che ha voluto fortemente la manifestazione, sono i valori che rendono più forti tutti noi nei momenti di difficoltà.
Devo dire grazie ai promotori dell'autonomia, a chi ha lavorato per la riuscita di questa manifestazione; ma un grazie va anche ai ragazzi delle scuole, alla scuola calcio locale, perché i giovani sono il nostro futuro, e a loro spetta con lo studio e la partecipazione alla vita sociale costruire la Puglianello del futuro.
Grazie al ministro Piantedosi per aver onorato con la sua presenza questa giornata.
Siamo qui non solo per guardare al nostro passato ma per guardare con fiducia al nostro presente e al nostro futuro, quindi al ministro affidiamo la speranza di maggiore sicurezza del nostro territorio, nonché la salvaguardia dei valori delle comunità locali.
Oggi stiamo assistendo a una bellissima cerimonia, ha detto il ministro Piantedosi, e voglio ringraziare il sindaco e deputato Francesco Maria Rubano perché mi ha dato la possibilità di compiere una riflessione collettiva sulle autonomie locali nell'attuale impianto costituzionale della Repubblica.
Rubano ha dimostrato di avere un grande feeling con la sua comunità, fornendoci l'opportunità di riflettere sul futuro dei piccoli comuni e sulla più generale rilevanza delle aree interne nel nostro Paese.
Quindi, si tratta di un'importante occasione di dialogo con chi opera sul territorio, e dunque con chi potrà contribuire con idee e proposte sulla Riforma delle autonomie locali, tema centrale per il benessere dei cittadini.
Il nostro è un Paese ricco di specificità territoriali ma questo patrimonio di diversità non sempre è stato foriero di ricchezza, poiché, in tanti casi, ha portato le nuove generazioni a lasciare l'Italia alla ricerca di lavoro e nuove opportunità.
Servono politiche di sviluppo territoriale a tutto tondo che possa accrescere per tutti i cittadini una chance di benessere.
Sono nato e cresciuto non lontano da qui e allora conoscere la straordinaria ricchezza di questi territori ma anche il grave disagio del loro progressivo abbandono e spopolamento, ha contribuito alla mia decisione di promuovere ogni azione per la valorizzazione delle aree interne.
Proprio per questo, ho scelto una zona tra Irpinia e Sannio, la cittadina di Mirabella Eclano, per lo svolgimento del summit internazionale dei ministri dell'Interno.
Quello delle aree interne è un declino che va assolutamente contrastato, investendo sulle risorse, talvolta naturali, delle comunità locali.
Posso, quindi, assicurarvi che il mio impegno sarà sempre speso nella direzione del rafforzamento degli enti locali per dare risposte concrete ai cittadini.
Il ministro Piantedosi, dopo la cerimonia che ha visto anche la consegna delle pergamene alle associazioni di volontariato e agli enti che si sono distinti per il contributo dato durante l'emergenza Covid, ha incontrato i circa 50 sindaci di Sannio e Irpinia che sono giunti a Puglianello.
Da registrare la presenza del senatore, Domenico Matera, del presidente della Provincia, Nino Lombardi, delle autorità tra cui il questore, Giovanni Trabunella, ma anche l'assenza di un qualsiasi rappresentante del Comune di Benevento, assenza che non è passata inosservata.
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