| Benevento, 26-09-2024 23:23 |
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Calcio, Serie C: Si conferma la tradizione negativa del Benevento contro il Monopoli
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di Luca Pietronigro |
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Monopoli (3-4-2-1): Vitale; Viteritti, Angileri, Miceli; Valenti (73' Yabre), De Risio, Battocchio (66' Bulevardi), Pace (89' Cascella); Bruschi (46' Yeboah), Scipioni; Vazquez (89' Calvano). A disposizione (Garofani, Sibilano, De Sena, Grandolfo, Capozzi, Virgilio, De Vietro, Cellamare, De Palo) Allenatore Alberto Colombo
Benevento (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra, Tosca, Viscardi; Talia (77' Viviani), Prisco; Lamesta (90' Carfora), Manconi, Simonetti (77' Starita); Perlingieri (65' Lanini). A disposizione (Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Meccariello, Agazzi, Capellini) Allenatore Gaetano Auteri
Arbitro: Luca De Angeli di Milano
Assistenti: Fabio Dell'Arciprete di Vasto e Giovanni Boato di Padova
IV Uomo: Fabio Rosario Luongo di Napoli
Rete: 80' Viteritti
Ammoniti: Miceli, Bulevardi (M); Manconi (B)
Angoli: 5-6
Recupero: 0' pt; 6' st
Spettatori: 3154 (2002 abbonati e 147 ospiti).
Si confermata la tradizione negativa del Benevento Calcio contro il Monopoli.
Così come accaduto lo scorso anno, i giallorossi sono nuovamente caduti al "Marcello Veneziani", puniti, questa volta, da un colpo di testa di Viteritti sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Tre punti d'oro per i ragazzi allenati da Alberto Colombo grazie ai quali i biancoverdi hanno scavalcato in classifica proprio i sanniti issandosi da soli in vetta e confermandosi come la vera sorpresa di questo inizio di stagione.
Per la Strega, si tratta del secondo stop su sei partite disputate ma nel complesso una gara dove gli uomini di Gaetano Auteri hanno pagato a caro prezzo l'unica ingenuità commessa, unita ad una mancata capacità di finalizzazione, soprattutto nel prima frazione di gioco.
Resta il rammarico per una sconfitta che si poteva evitare, giunta per altro su di un terreno di gioco quasi ai limiti della praticabilità, ma che comunque non pregiudica nulla in quello che è il cammino della Strega, ad iniziare dalla prossima sfida di lunedì contro la Juventus Next Gen.
Auteri conferma la formazione mandata in campo contro il Foggia con Nunziante tra i pali linea a quattro difensiva formata da Oukhadda, Berra, Tosca e Viscardi.
In mediana Talia e Prisco, con Simonetti sulla sinistra della trequarti offensiva che è completata da Lamesta e Manconi con Perlingieri unica punta.
Anche Colombo mantiene la squadra schierata nel turno precedente con l'ex De Risio in cabina di regia con l'argentino Battocchio al suo fianco.
In avanti Bruschi e Scipioni sono i trequartisti alle spalle dell'altro argentino Vazquez.
La prima emozione giunge al 10' con Lamesta che di testa serva Perlingieri la cui conclusione di sinistro viene respinta in calcio d'angolo da Pace.
Al 23' un tiro-cross dalla sinistra di Simonetti per poco non beffa Vitale, con il pallone che finisce sulla parte esterna della rete.
Simonetti recupera il pallone e serve l'accorrente Perlingieri che ci prova dalla distanza ma il suo sinistro è bloccato da Vitale in due tempi.
Al 36' il Benevento va vicino alla marcatura sugli sviluppi di un calcio d'angolo con la conclusione di Oukhadda che termina di poco alta.
La ripresa vede l'ingresso dell'ex Hellas Verona Yeboah tra i padroni di casa al posto di Bruschi.
Al 3' sugli sviluppi di un calcio d'angolo ci prova Battocchio dalla distanza con il pallone che finisce sul fondo.
All'8' una punizione di Lamesta impegna l'estremo difensore di casa Vitale che mette in calcio d'angolo.
I due tecnici effettuano i primi cambi con Lanini che prende il posto di Perlingieri per la Strega e Bulevardi quello di Battocchio tra i padroni di casa.
Al 23' il Monopoli si rende pericoloso con un diagonale di Yeboah che finisce poco fuori.
Ultieriori cambi vedono Viviani e l'ex Starita per Talia e Simonetti nel Benevento e l'ex Giugliano Yabre per Scipioni tra i pugliesi.
Al 35' i padroni di casa trovano la rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Bulevardi su cui interviene di testa Viteritti che batte Nunziante.
Calvano per Vazquez e Carfora per Lamesta sono le ultime sostituzioni di giornata.
Il Benevento prova a reagire ma gli effetti sono poco concreti anzi, in pieno recupero, sono i locali a sfiorare il raddoppio con Scipioni che giunge tutto solo davanti a Nunziante che si salva in uscita.
E' questa l'ultima emozione di una sfida che vede il Monopoli gioire non solo per la vittoria ma anche per il primato solitario in classifica.
Le voci dagli spogliatoi
Gaetano Auteri, allenatore Benevento
"Abbiamo disputato una buona partita anche se, nella ripresa, abbiamo rinunciato un po' a giocare anche con qualche palla lunga di troppo.
Avevamo paura del controllo perchè il campo non era calpestabile, poi un episodio l'ha determinata.
Andiamo avanti, non è una sconfitta che ci toglie qualcosa.
Abbiamo disputato una gara di temperamento e di agonismo ma nella ripresa non ci sentivamo sicuri di fraseggiare.
Nel primo tempo abbiamo giocato bene, loro facevano densità con otto giocatori dietro, contro squadre così occorre avere pazienza.
L'unica cosa che non abbiamo fatto è tirare da fuori ma il pallone andava controllato due-tre volte anche quando cercavi di calciare da lontano e gli avversari non te lo permettono più.
Nel secondo tempo siamo stati anche tosti nei toni agonistici, avremmo dovuto fare qualcosa di più sul piano del fraseggio.
Soprattutto nel finale non ci ci siamo sentiti sicuri di giocare su questo campo ed è arrivata un po' di frenesia
Su questi terreni i contenuti tecnico-tattici si annullano".
Alberto Colombo, allenatore Monopoli
"In questo momento non guardo la classifica perché dobbiamo rimanere umili.
So benissimo che ci sono squadre in ritardo e che arriveranno prima di noi.
Ci godiamo questo inizio straordinario che serve a mettere fieno in cascina per la salvezza; una volta ottenuta ci potremo divertire.
Yeboah ha dato fisicità e probabilmente trasmesso un po' più di incertezze alla linea difensiva avversaria.
Nel primo tempo per loro è stato troppo semplice difendere, con questa mossa li abbiamo messi in difficoltà, anche se non è che abbiamo creato granché, ci siamo tolti timidezza e trovato al tempo stesso coraggio.
La differenza l’hanno fatta gli episodi.
Forse il Benevento ha prodotto più di noi, specialmente nel primo tempo ha dato l'impressione di poterci fare male.
Nella ripresa, abbiamo avuto più coraggio ed esso è stato premiato".
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