Benevento, 15-09-2023 11:11 |
____ |
|
Rugby per tutti, sempre attivi. Disturbi del disagio sociale e/o psichico e/o comportamentale e disabilita'
|
|
|
Redazione |
|
Rugby Factory Asd Benevento, sotto l'egida della Federazione Italiana Rugby, sta partecipando al progetto "Rugby per tutti, sempre attivi - Disturbi del disagio sociale e/o psichico e/o comportamentale e disabilità" con una propria iniziativa dal nome "Gioco d'insieme".
Il progetto, già in fase di piena attuazione, prevede un prossimo step con un momento di divulgazione delle tematiche dell'inclusione mediante un convegno sugli argomenti di merito: tale evento si svolgerà il prossimo 23 settembre, alle 9.00, nella sala riunioni del Dipartimento di Scienze e Tecnologia dell'Università del Sannio in via dei Mulini, ed avrà per tema "Gioco d'insieme: il Rugby diventa occasione di incontro ed integrazione".
A seguire, nel tardo pomeriggio, sarà previsto un momento di attività su campo che sarà animato dal locale gruppo di rugby integrato, nato dalla collaborazione del club con Fondazione Caporaso e Aipd (Associazione Italiana Persone Down) di Benevento e dall'omologo gruppo de "Gli ImplaccAbili" della Unione Capitolina Roma.
Al convegno sono stati invitati illustri relatori e hanno aderito, come patrocinanti o collaboratori, diversi Enti ed Associazioni di rilievo regionale e nazionale.
Il progetto prevede due itinerari principali: Momenti di formazione ed informazione tendenti alla diffusione della cultura dell'inclusione e dell'integrazione destinato al personale della società sportiva promotrice, degli stakeholder e dell'opinione pubblica; Formulazione di itinerari formativi attraverso la pratica sportiva e le sue valenze indirizzato ai soggetti aderenti con il coinvolgimento delle associazioni territoriali del terzo settore e della Fir (Federazione Italiana Rugby).
In particolare, si farà continuo riferimento ai principi del rugby che inducono chi lo pratica a tener conto di alcuni valori fondamentali quali la cooperazione, la capacità di sostenersi reciprocamente, la determinazione nel raggiungimento di un obiettivo, l'assunzione di responsabilità, il rispetto delle regole condivise e di chi ha il compito di vigilare su di esse (l’arbitro) al fine di esaltare la combinazione nello stesso momento di combattività e lucidità.
Si porrà l’accento anche sul terzo tempo (conviviale che segue alla competizione con la partecipazione delle squadre e dell'arbitro) che riveste un'alta valenza d'integrazione e socializzazione, valenze che sono in piena sintonia con le finalità del progetto.
L'evento si concluderà con un "terzo tempo" in perfetto stile rugbistico e riservato ai partecipanti.
|
|