Usare il Governo come capro espiatorio per nascondere scelte sbagliate della Regione e' un atto di irresponsabilita'
E' quanto afferma Lucio Mucciacciaro, responsabile Sanita' della Lega, a proposito del dimensionamento scolastico che coinvolge l'Istituto Comprensivo San Pio e i Comuni di Pietrelcina, Pago Veiano e Pesco Sannita
Redazione
Lucio Mucciacciaro (foto), responsabile Sanità della Lega, interviene sulla proposta di dimensionamento scolastico che coinvolge l'Istituto Comprensivo San Pio e i Comuni di Pietrelcina, Pago Veiano e Pesco Sannita.
"Usare il Governo come capro espiatorio per nascondere scelte sbagliate della Regione - scrive - è un atto di irresponsabilità.
E' il solito sterile esercizio del buttare tutto in caciara.
Le norme nazionali stabiliscono criteri generali ma le decisioni sugli accorpamenti spettano alla Regione Campania.
Qui non è in discussione il principio del dimensionamento bensì una proposta che non rispetta i criteri di contiguità territoriale e di buon senso.
Richiamare responsabilità "centrali" non può servire ad eludere il merito delle decisioni assunte a livello regionale, che avrebbero potuto orientarsi su soluzioni più sostenibili partendo dal Comune capoluogo come accaduto in altre province campane.
I Comuni di Pietrelcina, Pago Veiano e Pesco Sannita rischiano di essere accorpati con un istituto di Benevento senza considerare distanza e sostenibilità.
Una scelta che penalizza le aree interne, crea disagi a studenti e famiglie e dimostra superficialità nella valutazione tecnica.
Come ampiamente emerso anche dalla stampa, la proposta non nasce da un obbligo automatico imposto dal Governo, ma da una valutazione regionale.
Tentare di spostare il dibattito su un piano ideologico nazionale non aiuta a risolvere un problema che riguarda scelte locali e responsabilità precise.
La Regione corregga subito una proposta tecnicamente debole e territorialmente ingiusta, perché questo è un sopruso inaccettabile.
Si deve consentire una corretta interlocuzione almeno con i sindaci dei comuni interessati, per una scelta compartecipata ed equilibrata.
Inoltre, il silenzio del sindaco di Benevento su una questione così cruciale è inescusabile.
Anziché assumersi le proprie responsabilità, preferisce alimentare una mistificazione, scaricando colpe sul governo e sapendo bene di travisare la realtà".
comunicato n.175213
Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it -
partita Iva 01051510624
Pagine visitate 723993935 / Informativa Privacy