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Benevento, 27-12-2025 14:24 ____
La dichiarazione di Mastella di votare No al referendum sulla giustizia sconfessa tanti anni di militanza nella Dc. Perche' lo ha fatto?
Ho l'impressione che il sindaco di Benevento, pur di tentare di prendere qualche prebenda dalla giunta regionale, tra poco mettera' il colbacco e cantera' "Bella Ciao" sotto l'Arco di Traiano, pur di compiacere la sinistra, ha detto Fulvio Martusciello. Per Francesco Rubano l'anno che sta per chiudersi e' stato carico di prove egregiamente superate. Lo scorso anno furono 2.232 gli iscritti al partito e 126 amministratori locali. Quest'anno abbiamo chiuso con 3.153 iscritti e 148 amministratori
Redazione
  

La frase graffiante di Fulvio Martusciello, europarlamentare di Forza Italia, pronunciata nel corso della Conferenza Stampa di stamane del partito degli azzurri sanniti, lascerà il segno.
Egli ha attaccato il sindaco Clemente Mastella che con una dichiarazione resa ha voluto far sapere che egli voterà No al referendum sulla Giustizia.
Perché questa dichiarazione, si è chiesto Martusciello, che sconfessa tanti anni di militanza nella Democrazia Cristiana?
La verità è che Mastella tra poco sarà capace anche di indossare il colbacco e di cantare "Bella Ciao" sotto l'Arco di Traiano, pur di piacere alla sinistra.
I lavori dell'incontro con i giornalisti sono stati aperti da Francesco Rubano, parlamentare, che ha parlato del grande successo che è stato messo in campo dal partito. Un anno delicato che ci ha sottoposto a grandi prove che però abbiamo superato egregiamente.
Lo scorso anno furono 2.232 gli iscritti al partito e 126 amministratori locali.
Quest'anno abbiamo chiuso con 3.153 iscritti e 148 amministratori.
Per noi parlano i numeri ed il test elettorale che abbiamo superato egregiamente qualche settimana fa e che ha consentito la elezione a consigliere regionale di Fernando Errico.
Il prossimo anno le scelte che andremo a compiere saranno ancora più rafforzate ed uniremo tutte le nostre forze per assistere i nostri amministrtori locali, i dirigenti e tutti i cittadini che potranno rivolgersi a noi, garanti di una buona politica.
Siamo pronti anche alle elezioni provinciali.
Faremo gli opportuni ragionamenti anche se ripetere l'esperimento del 2023 e cioè di fare una unica lista del Centrodestra o se fare una lista tutta nostra. Siamo aperti a qualsivoglia ragionamento politico utile.
Ho già avuto mandato dal segretario regionale Martusciello anche di esplorare la classe di amministratori civici, moderati e riformisti, che vogliono inaugurare con noi una nuova fase di ricrescita.
Il parlamentare ha ringraziato per il risultato del tesseramento strepitoso e da primato raggiunto, sia in Campania che nel Sannio, il responsabile del settore adesioni, Mino Cappelletti e quello del settore organizzativo, Angelo Piazza.
Il 19% dei nostri elettori, un numero formidabile, ha poi chiesto di aderire, tesserandosi, al partito.
Sin qui Rubano.
A seguire gli interventi di Ornella De Sisto, candidata alle ultime elezioni regionali, che ha sottolineato come si chiuda un anno che ci ha ripagato del lavoro enorme svolto sul territorio.
Sono sicura che con lo spirito di squadra che caratterizza Forza Italia saremo pronti, con rinnovato impegno, ad affrontare anche un 2026 che prevedo sia meraviglioso sotto tutti gli aspetti.
Claudio Cataudo, vice segretario provinciale e sindaco di Ceppaloni, a seguire, ha detto che l'augurio è che il 2026 porti ancora maggiori risultati per il nostro partito sul territorio. Saremo la stella polare della nostra provincia e non solo della coalizione di centrodestra.
Per Fernando Errico l'anno si chiude con una affermazione di grosso spessore con ben 6 consiglieri regionali di Forza Italia e si sta già ragionando anche per aumentare il gruppo.
In Consiglio regionale faremo una opposizione seria e costruttiva con proposte concrete e sui fatti lavorando per l'interesse del territorio e della comunità.
Nel Sannio siamo la seconda forza politica, la prima del centrodestra e siamo distanziati dalla prima solo da uno 0,8%, una nullità, sottolineando peraltro che noi abbiamo combattuto a mani nude mentre altri hanno avuto la rappresentazione forte di Enti istituzionali e di aziende partecipate.
Siamo solo stati umili lavoratori di una vigna e costruito un successo di tutto rispetto.
Ci muoveremo nel senso di essere presenti e di supporto al territorio ed alle comunità ed anche contro lil ventilato accorpamento di scuole sannite senza una motivazione vera e valida, ha concluso Errico.
A questo punto la parola finale è passata a Fulvio Martusciello.
C'è grande attesa per questo Consiglio regionale del 29 di dicembre, ha detto il parlamentare europeo.
Ci saremmo aspettati che Fico avesse annunciato la Giunta anche perché siamo obiettivamente in ritardo rispetto allo scadenzario degli eventi.
I gruppi devono capire come è composta la giunta anche per poter graduare i propri interventi.
Ci saremmo aspettati altresì che ci fosse stata presentata anche la proposta del nuovo presidente del Consiglio regionale che deve essere garante dell'Assemblea. Leggiamo però che c'è uno scontro nel Partito Democratico. Aspetteremo la proposta che ci verrà fatta per scegliere se votarlo e renderlo quindi il presidente di tutti, o se farlo restare solo il presidente del Consiglio regionale di uno schieramento.
Rispetto al sistema di potere che ha governato sin qui la Regione le cose dovranno cambiare ed anche negli assetti istituzionali.
Tante cose da fare rispetto alla carne viva che è la Regione Campania con cui ci imbattiamo anche inconsapevolmente tutti i giorni.
L'anno che verrà sarà entusiasmante perché dovremo consolidare il risultato fino ad arrivare a marzo al referendum sulla giustizia.
Su questo evento non c'è una appartenenza politica.
Nasceranno movimenti spontanei un po' quando nel 1994 dal Sorrisi e Canzoni Tv si potè recuperare il modulo per aprire un Club di Forza Italia.
Il Sì è per una battaglia liberale. e per questo non capisco la scelta totalmente di retroguardia fatta dal sindaco di Benevento che si è schierato a favore del No.
Ho l'impressione che pur di tentare di prendere qualche prebenda dalla giunta regionale, tra poco il sindaco di Benevento metterà il colbacco e canterà "Bella Ciao". C'è una spinta delle sue posizioni verso sinistra incoerenti totalmente con la sua storia.
Un vero liberale, un vero democristiano, a questo referendum voterà Sì senza indugio.
Dall'altra parte ci saranno i comitato del No con la sinistra più spinta e magari insieme alla magistratura politicizzata che è stata poi quella che ha condizionato tanti avvenimenti anche in questa provincia, ha concluso Martusciello.
Nel 2027 infine, probabilmente con l'anticipo di qualche mese per evitare che il nuovio Parlamento non abbia il tempo per approvare la Finanziaria, ci saranno le elezioni politiche per la riconferma di questo Governo.
Noi di Forza Italia andremo oltre quel 20% assegnatoci dal segretario nazionale Tajani come obiettivo per le elezioni politiche. Ne sono certo e convinto.

  

  

  

  

  

comunicato n.175182




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