L'innalzamento delle tariffe e' arrivato immediatamente dopo le elezioni regionali
Fino a poco tempo prima si registravano prese di posizione pubbliche nettamente contrarie a qualsiasi aumento. Un atteggiamento incoerente che tradisce le aspettative dei cittadini e delle famiglie gia' messe a dura prova, afferma Alfredo Lavorgna
Redazione
L'aumento delle tariffe dell'acqua deciso dall'Ente Idrico Campano (Eic) per l'Alto Calore dopo le elezioni regionali è una scelta che lascia forti perplessità e solleva seri interrogativi sulla coerenza di chi governa.
A sostenerlo, in una nota, è Alfredo Lavorgna (foto), componente del movimento politico "Sannio Insieme".
"Non possiamo non rilevare - prosegue - come l'innalzamento delle tariffe sia arrivato immediatamente dopo le regionali, quando fino a poco tempo prima si registravano prese di posizione pubbliche nettamente contrarie a qualsiasi aumento.
Un atteggiamento incoerente che tradisce le aspettative dei cittadini e delle famiglie già messe a dura prova.
Ci chiediamo quale sia la posizione del neo presidente Roberto Fico rispetto a questi aumenti approvati dai suoi alleati all'interno dell'Ente Idrico Campano.
E' doveroso sapere se intenda avallare decisioni che colpiscono direttamente i cittadini o se vorrà intervenire per ristabilire equità e coerenza nelle scelte che riguardano un bene essenziale come l'acqua.
Decisioni di questo peso non possono essere assunte lontano dal confronto e dalla trasparenza.
I cittadini del Sannio meritano rispetto, chiarezza e coerenza.
"Sannio Insieme" continuerà a vigilare e a denunciare ogni scelta che scarichi sui territori e sulle famiglie il costo di politiche sbagliate".
comunicato n.175089
Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it -
partita Iva 01051510624
Pagine visitate 722478361 / Informativa Privacy