Sincera gratitudine per il livello di eccellenza, umanita' e professionalita' che abbiamo riscontrato durante l'intero percorso di cura di mio padre
Salvatore Pignataro, anche a nome della famiglia, ha inviato una lettera di ringraziamento al direttore generale dell'Azienda Ospedaliera "San Pio" per l'assistenza ricevuta dal papa'
Redazione
Salvatore Pignataro, anche a nome della famiglia, ha inviato una lettera di ringraziamento al direttore generale dell'Azienda Ospedaliera "San Pio" per l'assistenza ricevuta dal papà.
"Egregio direttore generale, Maria Morgante, le scrivo in qualità di figlio di Antonio Pignataro, di 85 anni, recentemente ricoverato presso l'Unità Operativa Complessa (Uoc) di Urologia del Presidio Ospedaliero "Rummo" e sottoposto a intervento di Resezione Transuretrale di Neoplasie Vescicali (Turv) a causa della presenza di neoformazioni, in un quadro clinico reso complesso dalle diverse comorbilità legate all'età.
Desidero esprimere, a nome mio e della mia famiglia, la più profonda e sincera gratitudine per il livello di eccellenza, umanità e professionalità che abbiamo riscontrato durante l'intero percorso di cura di mio padre.
In particolare, il ringraziamento si estende al direttore Uoc Urologia, Luigi Salzano, nonché all’urologo interventista Giuseppe Lotrecchiano ed ad Aldo Delle Cave, ma anche a tutto il personale medico, alla coordinatrice Infermieristica, Fusco, all’intero personale infermieristico e agli operatori presenti in reparto.
L’'alta competenza dimostrata nell'esecuzione dell'intervento e nella gestione post-operatoria di un paziente anziano e delicato, la chiarezza nelle spiegazioni e la sicurezza trasmessa sono state fondamentali per superare l'ansia legata alla situazione, così come purtroppo era avvenuto per mio padre nel 2021 per un intervento al rene in chirurgia robotica effettuata dagli stessi medici.
In un contesto storico dove le cronache giornalistiche rilevano tante disfunzioni della gestione sanitaria di molti enti, allo stesso modo vanno rilevati casi di ottima qualità sanitaria come quello appena descritto.
Nel corso dei cinque giorni di degenza, l’efficienza non si è limitata solo agli aspetti clincii ed interventistici, ma ha toccato la sfera umana, garantendo a mio padre comfort e dignità in ogni momento. La stessa umanità che ha trovato da tutti gli operatori nei confronti mia madre che ha potuto assistere per gran parte della giornata mio padre, facendola sentire a casa.
Questa umile ma significativa testimonianza, dimostra che lei ha saputo creare un ambiente ospedaliero in cui l'organizzazione, la disponibilità di risorse e la preparazione del personale sono chiaramente prioritarie, consentendo di raggiungere un risultato clinico così positivo non solo per noi ma per tutti i pazienti.
In un momento di fragilità come il ricovero di un genitore, in particolare se anziano, è di immenso conforto sapere di potersi affidare a professionisti che uniscono la competenza tecnica a una profonda sensibilità umana.
L'assistenza ricevuta ha onorato ancora una volta, l'impegno e la missione dell'Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento, spesso citata per eventi di elevatà qualità nelle prestazioni sanitarie che si conferma una eccellenza della nostra sanità regionale e meridionale per i suoi risultati.
Con l'augurio di un continuo successo per l'Azienda che lei dirige, porgo i miei più cordiali saluti e la mia incondizionata riconoscenza."
comunicato n.175051
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