Lungo corso Garibaldi la sfilata storica della "Fiaccolata della Pace e per il futuro del mondo" organizzata dall'Unicef
Ripresa una tradizione interrotta. Era importante ricominciare e peraltro in un momento come questo.
Parlare di pace, dire ai ragazzi che la pace cresce giorno dopo giorno, ci ha detto il presidente Maria Buonaguro. In Cattedrale l'esibizione del Coro Frate Sole e del Coro Unicef
Nostro servizio
Il Comitato Provinciale Unicef ha annunciato la ripresa della storica "Fiaccolata della Pace e per il futuro del mondo", evento dedicato ai valori universali di pace e solidarietà, in concomitanza con l'anniversario dell'istituzione di Unicef, insignito del Premio Nobel per la Pace.
Viene ripresa una tradizione interrotta... abbiamo detto al presidente dell'Unicef, Maria Buonaguro.
Certamente sì, ci ha risposto, era importante ricominciare e peraltro in un momento come questo.
Parlare di pace, dire ai ragazzi che la pace cresce giorno dopo giorno.
Ecco perché abbiamo voluto le Istituzioni accanto a noi, perché devono essere tutte loro, le associazioni, l'Unicef a parlare di pace, a far crescere i bambini, gli adolescenti, i giovani, in pace.
Oggi i ragazzi hanno paura della guerra, hanno paura di trovarsi in situazioni che possano ledere la loro sicurezza...
Ne parlate di tutto ciò durante le vostre riunioni, abbiamo ancora chiesto al presidente Unicef?
Vi accorgete che i ragazzi avvertono questo momento difficile, che non sono superficiali nell'affrontarlo?
Certo, ci ha risposto Buonaguro, temono questo momento anche se è lontano da loro.
Del resto anche noi non conosciamo cosa significhi realmente essere coinvolti in una guerra e questa è una parola che mette paura a tutti.
Ed allora se riusciamo, piano piano, giorno dopo giorno, insieme, a creare una società solida che crede nei valori, forse possiamo pensare che la pace ci possa stare.
Noi ce lo auguriamo.
Questa è la generazione del nostro futuro, toccherà a loro governare la pace, noi non possiamo fare molto di più... abbiamo ancora ribadito al presidente.
Sì, ci ha risposto, bisogna dare loro le parole giuste per crescere in un futuro che sia degno di loro e cioè di pace.
Concluso il nostro reve colloquio, la marcia ha avuto inizio.
Dinanzi alla Prefettura, dove c'è stato il raduno, le Istituzini si sono fatte vive.
C'era il vice prefetto vicario Maria De Feo, il presidente della Provincia, Nino Lombardi, il vicario dell'arcivescovo mons. Franco Iampietro, il sindaco Clemente Mastella ma alla Cattedrale, dove al termine della sfilata, erano previsti gli interventi di sindaco e presidente Provincia, questi due non c'erano in quanto impegnati altrove...
La manifestazione è andata avanti comunque con il Coro Frate Sole e Coro Unicef diretto da Dina Camerlengo. Poi a seguire, annunciati da Valentina Pepe, volontaria Unicef, la cerimonia è proseguita.
Hanno preso parte alla manifestazine Cristiana D'Anna con la mamma Liana Stefanini per il Club Ginnastico Benevento; la Cestistica Benevento; il Coro Unicef; l'Associazione Jolly Skate Pattinaggio Artistico ed il Coro Frate Sole.
comunicato n.174904
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