Recupero di piazza Orsini. Il mio oramai incarnato scetticismo, allo stato sta cedendo il posto ad un tiepido raggio di sole
I vari eredi dell'area sono stati tutti trovati. Tranne imprevisti si sta per giungere alla conclusione di una vicenda lunga decenni. E' probabile che l'area venga gia' utilizzata per le prossime feste natalizie, commenta Peppino De Lorenzo
Nostro servizio
Più volte abbiamo scritto della lunga storia di piazza Orsini (foto), nonché delle varie tappe, in ultimo sfumate sempre nel nulla, per ridare alla stessa lo splendore che la caratterizzò negli anni antecedenti ai danni inferti dai bombardamenti dell'ultimo conflitto mondiale.
Agli inizi dell'anno corrente, la Giunta comunale ha approvato un documento di indirizzo onde valorizzare l'intera area.
Nel mese di maggio scorso, come "Gazzetta" riportò, Peppino De Lorenzo, che fa parte dei proprietari dell'area, fu demandato dai componenti il Consorzio Cepio a stabilire un confronto tra le parti, Comune e prorietari per intenderci, al fine di giungere, finalmente, ad una conclusione della spinosa vicenda.
Proprio a De Lorenzo, oggi, abbiamo chiesto notizie in merito.
"Ho già avuto modo di esprimere un giudizio positivo di quanto, in questi mesi, sia stato fatto.
Poche sere fa, molto gradita, mi è giunta una telefonata da parte del dirigente delle Opere Pubbliche, Antonio Iadicicco, che, ancora una volta, con il garbo che lo contraddistingue, mi ha informato che, in perfetta sinergia, i vari eredi dell'area sono stati trovati.
In definitiva, tranne imprevisti, si sta per giungere alla conclusione di una vicenda lunga decenni.
Più volte ho avuto modo di precisare che la storia di piazza Orsini mi ha accompagnato per la vita intera. Progetti a ripetizione e, sistematicamente, ogni volta, il nulla.
Il mio oramai incarnato scetticismo, allo stato, sta cedendo il posto ad un tiepido raggio di sole.
Colgo, intanto, l'occasione per ribadire che la telefonata di Iadicicco è stata accompagnata anche da una richiesta ben precisa da parte del sindaco Clemente Mastella.
Quella, per la precisione, di ottenere l'autorizzazione onde sfruttare l'area per le imminenti festività natalizie.
Ad Iadicicco ho precisato che, da parte mia, la risposta, da subito, sia positiva ed ho invitato lo stesso a contattare il referente del Consorzio Cepio.
In questa occasione, non posso che giudicare positivamente la richiesta di Mastella.
Infatti, nel mondo d'oggi, usi, come siamo, ad assistere, quotidianamente, alla totale libertà dei rappresentanti istituzionali, il gesto del sindaco è pregno di correttezza e, qualora valutato appieno, dimostra rispetto nei confronti della proprietà privata.
Negli anni addietro, quando io abitavo in zona, addirittura, nel silenzio generale, ero costretto a pagare i posteggiatori abusivi quando la mia auto sostava nell'area di mia proprietà.
Con libertà di pensiero e di giudizio, prendo atto del comportamento corretto di Clemente Mastella ritenendo giusto evidenziarlo al pari di quanto si faccia quando si abbia la possibilità di sottolineare, spesso anche con toni forti, gli errori da parte dei politici".
comunicato n.174664
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