Le affermazioni dell'opposizione nei miei confronti dell'amministrazione comunale sono gravemente irresponsabili e false
La minoranza preferisce il frastuono del populismo becero da bancarella, alle verita' documentate, afferma il sindaco di Pago Veiano, Mauro De Ieso a proposito della polemica sull'impianto fotovoltaico su un immobile comunale
Redazione
Mauro De Ieso (foto), sindaco di Pago Veiano, repinge gli attacchi ricevuti in merito ai lavori sull'ex Country House.
"Le affermazioni rese pubbliche dall'opposizione nei miei confronti e dell'amministrazione comunale di maggioranza - scrive - non sono semplicemente inesatte.
Sono gravemente irresponsabili, capziose, faziose e false!
E formulate con il chiaro scopo di screditare l'operato posto in essere e, anzi, solo capace di creare confusione, allarme e disorientamento nella nostra comunità.
Sostenere che staremmo installando pannelli fotovoltaici "tanto per" è una falsità, frutto di menti in malafede che non hanno la minima conoscenza delle prescrizioni e degli obblighi contenuti nei decreti del finanziamento ottenuto dal Ministero dell'Ambiente che non ammette interventi limitati ai soli pannelli fotovoltaici.
Siamo partiti da lì, ma è scritto in modo inequivocabile che questi impianti possono essere realizzati solo all'interno di un progetto completo di riqualificazione energetica dell'edificio.
E' proprio questo che stiamo portando avanti su questa struttura e su altre del nostro territorio comunale.
Dopo anni di degrado, vandalismi e incuria, la struttura del vecchio Country House viene finalmente recuperata con un intervento totale, che comprende: Rifacimento integrale dell'impianto elettrico; Nuova illuminazione e relamping con sostituzione delle lampade tradizionali; Sostituzione degli infissi; Adeguamento della rete idrica; Richiesta e attivazione dei nuovi contatori di fornitura idrica e di energia elettrica; Realizzazione dei canali di gronda e sistemazione del tetto, tegole e lavori esterni; Riqualificazione interna dell'edificio; Impianto fotovoltaico come parte del pacchetto di efficientamento.
Come amministrazione abbiamo dato indicazione anche di installare e predisporre un sistema di sicurezza (impianto di allarme) per proteggere la struttura da possibili furti in prosieguo.
Questi sono i fatti. Documentati, finanziati e approvati secondo le regole del bando ministeriale.
Per questo respingo con assoluta fermezza e determinazione, le accuse rivolte alla mia amministrazione che non solo sono prive di ogni fondamento ma rappresentano un modo di fare opposizione che alimenta soltanto rumore, confusione e sfiducia nei cittadini di Pago Veiano.
In un momento in cui si sta finalmente intervenendo per restituire alla comunità una struttura che in più occasioni è stata oggetto di polemiche da parte dello stesso gruppo di minoranza e che, oggi, al posto di dire stupidaggini, dovrebbe essere felice per il recupero in atto. E invece che fa? Polemizza e diffonde ricostruzioni distorte dalla verità.
Questo comportamento di sciacallaggio politico è di una "pochezza vergognosa" ed è un atto che danneggia il paese e non aiuta nessuno.
Noi continuiamo a lavorare con trasparenza, serietà e responsabilità.
Altri, evidentemente, preferiscono il frastuono del populismo becero da bancarella, alle verità documentate".
comunicato n.174351
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