Alleanza Verdi Sinistra presenta i candidati alle elezioni regionali. Si tratta di Lucio Ferella e Pina Fontanella
Il problema principale resta, anche per questo movimento politico, il programma di mandato che dovrebbe caratterizzare la legislatura guidata da Fico. Non c'e' intesa tra i componenti della coalizione. Sull'acqua pubblica non si tratta ma se vince De Luca con la sua lista sara' difficile fare diversamente cosi' come fermare la deriva della sanita' che va verso il privato
Nostro servizio
Alleanza Verdi Sinistra ha presentato alla Stampa e quindi alla pubblica opinione, le proprie candidature provinciali al Consiglio regionale della Campania a sostegno di Roberto Fico presidente.
Si tratta di Lucio Ferella e di Pina Fontanella (nella prima foto in basso).
Interessanti le battute finali quando la parola è passata ai giornalisti e quando tra Enzo Colarusso e noi abbiamo contestato ai relatori l'assoluta mancanza di convergenza dei vari partiti e movimenti della coalizione su un programma che fosse di mandato in caso di vittoria.
Lo stesso i giornalisti hanno contestato ai candidati del Movimento Cinque Stelle nel corso della presentazione, qualche giorno fa, dei loro candidati.
Nessuno dei due movimenti politici ha negato le diversificazioni nella coalizioni su argomenti di grande rilevanza e primo fra tutti sulla gestione della risorsa idrica.
E questo non fa ben sperare per il futuro in caso di vittoria del Centrosinistra.
Ad aprire i lavori è stata Anna Maria Mollica, segretaria del Circolo di Sinistra Italiana Benevento che ha voluto specificare che la presentazione della lista avviene al Rione Libertà in quanto quartiere storico e popoloso della città e con una forte valenza sociale.
Alleanza Verdi Sinistra è una forza politica progressista che ha come argomenti principali della campagna elettorale una scuola pubblica di qualità, il trasporto e l'acqua a gestione totalmente pubblica.
Quindi Mollica ha presentato i due candidati e per primo Lucio Ferella appartenente al Fortore, il cuore del nostro territorio, ha detto Mollica.
E' stato anche sindaco di Baselice ed unico, dei 78 Comuni del Sannio, a fare ricorso al Tar contro la ipotesi attuale, di matrice mastelliana, di gestione pubblica e privata, della risorsa idrica.
Entrambi i nostri candidati firmeranno stasera (nella seconda foto in basso) la loro adesione alla "Carta di Avviso Pubblico" che combatte la corruzione.
E' un codice etico a vantaggio di tutti e dell'elettorato.
Non sono buoni i voti di tutti, ha concluso Mollica.
Don Milani diceva che la buona politica non si fa con le mani in tasca ma con le mani pulite.
A questo punto ha preso la parola Lucio Ferella, candidato di Sinistra Italiana, che ha voluto subito sottolineare che i candidati sono quelli che ci mettono la faccia, ma che sono anche dei nani sulle spalle di giganti che li sostengono e che ringraziamo per la loro opera.
A Baselice dal nulla fu creata una lista per le elezioni comunali assieme al mio amico di sempre, Michele Del Vecchio, con l'intento di fare qualcosa per il territorio.
Venni eletto per il primo mandato ma la seconda volta no.
Ora sono candidato perché voglio che in Regione arrivi anche l'istanza delle aree interne.
La mia peculiarità è che ho sempre voluto parlare alla gente e non alla politica.
Vi assicuro che non è stato facile fare il sindaco che denuncia al Tar una ipotesi di gestione dell'acqua e vedere il sindaco del capoluogo che mette anche il suo avvocato al Tar in difesa delle sue posizioni che non erano le mie.
Oggi stai in coalizione con lui, qualcuno potrebbe obiettarmi, ha proseguito Ferella.
Sì è proprio così ma sull'acqua pubblica non ho cambiato idea.
Il candidato ha quindi parlato della necessità di avere appalti puliti.
Ho denunciato una ditta che poi sulla Fortorina ha cercato anche di buttarmi fuoristrada con l'auto.
Anche mio padre è stato minacciato e stavo pensando di desistere ma è stato complicato perché io credo fermamente nella necessità della trasparenza negli appalti pubblici.
Se facciamo funzionare tutto nel Fortore vuol dire che possiamo farlo anche a Benevento.
Anche sui trasporti c'è tanto da lavorare. A Baselice abbiamo ancora un solo pullman che ci collega con l'esterno e poi occorre sostenere la sanità pubblica e non quella privata.
De Luca non è più candidato alla presidenza e neanche al Consiglio regionale e se vuole può anche tornare
a fare il sindaco a Salerno.
Con il voto possiamo cambiare l'andamento e possiamo darci qualche pizzicotto sulla pancia per farlo.
Ritorniamo a credere, ha concluso Ferella, nelle persone al di là se si è di Destra o di Sinistra.
A seguire ha preso la parola Luigi Esposito, co-portavoce di Europa Verde Benevento.
Non è semplice candidarsi in questa competizione, ha detto, ma per i nostri due proponenti l'impegno parte da lontano.
Esposito ha quindi avuto parole di ringraziamento per chi ha stilato il programma di questa lista.
Sembra orientato su principi ideologici ma anche su quelli pratici.
A prendere la parola è stata quindi Pina Fontanella, candidata di Europa Verde-Verdi, che ha parlato del disagio in cui vive Benevento. Noto vaste aree di trasandatezza che non riesco più a sopportare.
Non c'è cura per niente.
E' come se avessimo dimenticato parte della nostra comunità.
Ed allora ho pensato che fosse il momento di fare qualcosa in più ed eccomi qui.
Credo molto nella connessione tra benessere dell'ambiente e quello delle persone.
Poi, parlando delle problematiche legate alla sua professione, ha detto che sono tanti i bimbi con problemi neuropsichiatrici infantili che si sono rappresentati maggiormente dopo il covid.
E dunque c'è la necessità di cure cambiate ma il sistema sanitario regionale non le sopporta economicamente.
Ed allora bisogna togliere i soldi da qualche altra parte per prenderci cura di questi bambini, ha proseguito Fontanella.
La candidata ha anche parlato della importanza del contratto di fiume e della necessità di creare lavoro per i giovani che devono poter restare nella loro terra, anche con la riconversione energetica.
Se vogliamo far vivere le aree interne, ha concluso Fontanella, dobbiamo veramente averne cura e noi siamo l'alternativa con la quale è possibile farlo.
Tonino Scala, segretario regionale di Sinistra Italiana, ha detto che la questione chiave da affrontare è quella legata alla sanità, quella che ogni giorno tentano di sottrarci.
Per non parlare poi delle ferrovie che sono malandate ovunque ma qui la questione è ancora più prioritaria.
La fascia costiera è satura e prima o poi il "botto" ci potrebbe essere.
Ed allorab isogna liberare tutta quell'area vesuviana.
Occorre come se fosse un ritorno al passato ma bisogna anche fornire di adeguati mezzi le aree interne per modo che chiunque voglia poi andarsi a sentire un concerto al San Carlo, lo possa fare tranquillamente altrimenti tutto quello che diciamo è aria fritta.
Scala ha puntato il dito anche sul sondaggio che darebbe una potenziale assenza al voto tra il 55 ed il 56% degli aventi diritto. Su questo bisogna lavorare, ha concluso il segretario regionale.
A chiudere gli interventi è stata Fiorella Zabatta, co-portavoce nazionale di Europa Verde-Verdi.
Siamo accomunati anche dagli slogan, ha esordito come quello di adottare un elettore.
Questo, ha detto Zabatta, è un governo contro il Sud e che ha tagliato anche i fondi alla Metropolitana Afragola-Napoli e continua ad andare avanti con l'autonomia differenziata.
Siamo contro il Governo che con la nuova legge sulla sicurezza ha fatto arrestare tre persone per aver partecipato a manifestazioni pro-Palestina (probabilmente Zabatta ha dimentito di dire che la manifestazione non è stata pacifica...).
Il rappresentante in Campania di tutto questo è Edmondo Cirielli, ha concluso Zabatta.
A questo punto, come detto innanzi, c'è stata la interlocuzione del collega Colarusso sulla inconsistenza di un programma elettorale che non abbia l'assenso di tutti i partiti della coalizione.
Luigi Esposito ha sottolineato che si è mediato ma non sull'acqua pubblica, non sulla vendita dell'acqua affidata anche ai privati.
Se nel programma, ha confermato anche Scala, si parla di tutto e del contrario di tutto e così è, significa che la parola va agli elettori che dovranno stabilire i basilari rapporti di forza nella coalizione.
E' ovvio che se De Luca con la sua lista prende il 90% dei voti (Colarusso ha detto che non occorrono numeri così alti...) allora stiamo certi che l'acqua non sarà pubblica e che la sanità guarderà sempre più al privato.
comunicato n.174142
Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it -
partita Iva 01051510624
Pagine visitate 713237790 / Informativa Privacy