I Carabinieri arrestano un uomo per possesso di ordigni esplosivi di alto potenziale
Gli investigatori hanno effettuato una serie di perquisizioni e giunti in un garage hanno individuato un baule al cui interno vi erano quattro manufatti con miccia, un dispositivo elettronico ed un telecomando, tutto in ottimo stato di conservazione
Redazione
I Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita hanno tratto in arresto un uomo a Castelvenere, in Valle Telesina, con l'accusa di detenzione di ordigni esplosivi ad alto potenziale.
L'operazione è scattata nell'ambito di una serie di perquisizioni d'iniziativa effettuate in diverse località.
Durante i controlli, i militari sono giunti in un garage riconducibile all'indagato, dove hanno scoperto un baule sospetto.
All'interno erano custoditi quattro ordigni artigianali con miccia, un dispositivo elettronico di attivazione e un telecomando, tutti perfettamente conservati e pronti all'uso.
Considerata la gravità del ritrovamento, è stato immediatamente richiesto l'intervento degli artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, che, giunti sul posto, hanno esaminato il materiale classificandolo come ordigni esplosivi improvvisati (Ied), realizzati artigianalmente ma potenzialmente micidiali.
In totale sono stati sequestrati circa 1,2 chilogrammi di esplosivo, un sistema di attivazione radiocomandato con pacco batteria e un telecomando.
Il materiale è stato messo in sicurezza e sottoposto a sequestro.
L'uomo è stato arrestato in flagranza di reato e trasferito nella Casa circondariale di Benevento, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Le indagini sono tuttora in corso per accertare la provenienza degli ordigni e i possibili obiettivi collegati alla detenzione degli stessi.
comunicato n.173262
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