Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 355 volte

Benevento, 30-08-2025 16:44 ____
Rissa tra detenuti, nel carcere minorile di Airola
Si tratta di un grave evento che ha coinvolto un numero considerevole di detenuti in una rissa nel cortile passeggi dell'Istituto, commenta Sabatino De Rosa per il Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria
Redazione
  

Rissa tra detenuti, nel carcere minorile di Airola.
Il vice coordinatore regionale del Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria (Sappe), Sabatino De Rosa, ha espresso il proprio plauso al personale di Polizia Penitenziaria dell’Istituto Penale per i Minorenni "per la gestione esemplare del grave evento verificatosi che ha coinvolto un numero considerevole di detenuti in una rissa nel cortile passeggi dell'Istituto".
"Il comportamento encomiabile di tutto il personale di Polizia Penitenziaria in servizio, della catena di Comando e del direttore in missione dell'Istituto, giunti subito sul posto - prosegue - merita il nostro ringraziamento e il nostro riconoscimento più sincero.
Nonostante il periodo estivo e la conseguente riduzione di personale dovuta al piano ferie, le colleghe e i colleghi in servizio hanno dimostrato grande professionalità, capacità d'intervento e senso del dovere, riuscendo a garantire l'ordine e la sicurezza interna.
Soprattutto perché uno dei detenuti artefici della rissa è stato immediatamente trasferito per risolvere la problematica sul nascere.
Quello che il Sappe denuncia invece è che lo stesso detenuto, già allontanato per ben due volte dall'Istituto per problemi di ordine e sicurezza, si ritrovava lì con un'assegnazione senza logica visti i precedenti nello stesso istituto.
Appena giunto per la terza volta, alcuni mesi fa, ha subito aggredito un agente di Polizia Penitenziaria ma non erano stati presi provvedimenti di allontanamento come è avvenuto in queste ore.
Il Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria rinnova la propria vicinanza e il proprio sostegno a quanti, quotidianamente, operano con dedizione e sacrificio a tutela della legalità e della sicurezza collettiva, anche nelle situazioni più complesse e chiede che il personale in servizio all'Ipm di Airola venga elogiato come previsto con una giusta ricompensa".
"Chiunque aggredisce un appartenente alle Forze di polizia nell'esercizio delle sue funzioni istituzioni, aggredisce non solo la persona fisica ma attacca lo Stato.
La risposta deve essere ferma e tale da impedire gravi fenomeni di emulazione", ha detto Donato Capece, segretario generale del Sappe.
"Dobbiamo dare atto che, rispetto al passato, l'attuale governo e l'amministrazione della Giustizia Minorile hanno mostrato maggiore ascolto e sensibilità nei confronti delle criticità del settore.
Proprio per questo, ci aspettiamo di più. Serve uno sforzo ulteriore, più deciso e strutturale, perché non bastano le buone intenzioni: occorrono atti concreti, urgenti e coraggiosi.
​Il nostro terreno d’elezione, la nostra palestra d'esercizio è l'istituto penitenziario perché è lì che siamo chiamati a profondere quotidianamente le nostre tante energie professionali ed umane: luogo di espiazione ma anche luogo di riscatto.
Non solo per caratteristiche oggettive ma per la qualità e l'impegno di coloro che vi operano.
E' per questo che torniamo a chiedere la dotazione, per il personale del Corpo, di strumenti di tutela e garanzia non letali come i flash ball ed i bola wrap: il primo è un fucile che spara proiettili di gomma, già in dotazione alla Polizia Penitenziaria francese, mentre la seconda è un'arma di difesa che spara lacci bloccante le gambe dei riottosi, anch'essa già in uso ad alcune Polizie Locali di alcune città italiane".

comunicato n.172857




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 701277029 / Informativa Privacy