Gestione innovativa per il campo di Basket del rione Santa Maria degli Angeli. La novita' e' che non ci sara' un gestore...
La realizzazione e' avvenuta su uno spazio pubblico con soldi investiti da privati. I ragazzi che vorranno giocare lo potranno fare organizzandosi. Nessuno dira' chi puo' entrare e chi deve uscire. Fiducia progressiva dell'Amministrazione ma a tempo, ha detto Clemente Mastella. Fiducia crescente ha ribattuto il consigliere di opposizione Angelo Moretti, tra poco ci consegnerete anche la citta'... Ironia incisiva ma senza provocare danni...
Nostro servizio
La inaugurazione, stavolta senza nastro tricolore, del nuovo playground di basket, così si chiama con termine corrente, quello che più semplicemente altro non è che un nuovo campetto di Basket realizzato a piazza Enrico Maria Fusco nel quartiere Santa Maria degli Angeli, ci ha fatto assistere anche a piacevoli botta e risposta, sul filo dell'ironia, tra il sindaco Clemente Mastella ed il suo antagonista tra i più rappresentativi, consigliere comunale di opposizione, Angelo Moretti.
Questo campo da basket, nel popoloso ma ordinato quartiere, è stato realizzato da privati su uno spazio pubblico e non ha gestori.
Questo ci ha portato a chiedere ad Angelo Moretti come possa essere possibile tutto ciò.
Sono stati gli stessi ragazzi a realizzarlo, ci ha detto, su guida e consiglio degli istitutori e non avrà alcuna gestione privata.
Dovranno essere gli stessi fruitori ad organizzarsi anche per il suo utilizzo.
In linea di principio, diciamo noi, è una cosa molto bella ed originale.
Dei bimbi che hanno voglia di giocare, vanno lì e lo fanno. Punto.
Bisognerà vedere se questo concetto estremo di libertà sarà possibile praticarlo in maniera concreta e se il privato, cioè i fruitori, interverranno anche per riparare guasti, non necessariamente frutto di vandalismo ma di consumo ed uso dell'impianto, o aggiungere elementi necessari agli scopi futuri.
Già la energia elettrica per alimentare gli amplificatori dell'impianto voce stasera è stata "prestata" agli organizzatori...
E se si volesse giocare in notturna sopratutto d'estate quando la temperature pomeridiana, come quella di oggi, supera i 30 gradi?
Comunque sia, staremo a vedere.
Ci sono le condizioni di coabitabilità con la dignità delle persone, ha detto il sindaco Mastella.
C'è la coesistenza del pubblico e del privato e qui dico a Morertti che ciò esiste anche per quanto riguarda la gestione dell'acqua dove lui invece avversa la presenza del privato.
Quando si collabora e si va oltre l'apprezzamento politico e si è al servizio della collettività, i risultati giungono.
Oggi questa è una bella giornata per il quartiere Santa Maria degli Angeli.
Ovviamente il sindaco non ha mancato di sottolineare che bisogna averne cura di questo impianto e di preservarlo dal vandalismo.
In America dove sono stato, c'erano questi impianti proprio per il basket e non per il calcio, dove arrivavano questi ragazzini e si mettevano a giocare.
Qualcosa di simile la metteremo in atto anche in altrre zone della città.
Insomma, bisogna che questo processo venga sentito proprio come se si stesse in casa propria dove nessuno rompe i bicchieri ed i piatti volontariamente, ha concluso Mastella.
A Moretti abbiamo chiesto di spiegarci meglio lo status giuridico di questo impianto che è su suolo pubblico ma realizzato con fondi di privati.
Questa è una delle esperienze più interessanti, ci ha risposto il consigliere comunale di opposizione.
Esso è un fondo per la povertà educativa, un trust nato nel 2016 e si chiama "Con i bambini", un progetto per la povertà educativa in Italia.
Con un fondo nazionale siamo riusciti a fare in modo che si potessero porre in essere attività di rigenerazione urbana fatta con i ragazzi.
Penso che questo campo abbia un buon futuro proprio perché lo hanno realizzato i ragazzi e non da qualcuno esterno a questo quartiere.
Hanno collaborato due professionisti straordinari, Domenico Tirino e Katia Ceccarelli, due Street Art beneventani ed eccellenze nazionali, assieme ad un gruppo di persone giovani ed adolescenti che hanno fatto il cammino con noi, e cioè lungo il Progetto Formativo Personalizzato (Pfp) finanziato con questo fondo.
Hanno lavorato affinché questo spazio venisse restituito alla città.
E dunque un fondo privato, passato per il Terzo Settore, che viene restuituito alla città in maniera migliorativa, ha proseguito Moretti.
Alla città oggi vogliamo proprio dire che è possibile migliorarla insieme ed è ovvio ma che si può fare anche un lavoro di partecipazione nella bellezza.
Se questro posto piace ai ragazzi, se lo difenderanno.
Chi lo gestirà, abbiamo chiesto a Moretti?
Questo è un posto pubblico e sarà partecipato così come si vede, ci ha risposto.
Il territorio sta correndo il rischio di privatizzarsi anche perché i ragazzi non trovano posti liberi dove divertirsi. Spesso devono prenotare, devono pagare.
Quando il campo è questo, un campo di basket aperto, i ragazzi dovranno organizzarsi per giocare. Non ci sarà un custode che deciderà chi entra e chi esce.
Danni, riparazioni, chi paga, abbiamo ancora insistito anche per capire la solidità dell'iniziativa?
Moretti ha insistito: Questo è un posto pubblico che restituiamo alla città. Era abbandonato da decenni mentre oggi è rigenerato e rinnovato e quindi torna ad essere pubblico.
E dunque è sempre il Comune a rispondere di tutto, abbiamo detto
Sì, ci ha risposto, perché non è un posto privatizzato così come non dovrebbero essere gli spazi sportivi della città.
Moretti ha ringraziato anche il sindaco Mastella per l'adesione, non scontata, a questa iniziaiva ed a questa manifestazione ed ha ringraziato per la fiducia accordata da parte dell'Amministrazione ciomunale.
E' una fiducia a tempo, ha detto Mastella, e Moretti di rimando: Certamente sì una fiducia crescete e progressiva. Tra poco ci consegnerete anche la città...
Battute fatte e ricevute senza traumi...
La conduzione della manifestazione inaugurale è stata affidata a Francesca Ocone.
Il costo del progetto è stato di circa 50mila euro tutto considerato, educatori e materiale compreso.
comunicato n.171252
Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it -
partita Iva 01051510624
Pagine visitate 682261398 / Informativa Privacy