Dentro e fuori al portone l'erba di sfalcio del giardino. Tutto come previsto dalle norme ma li' e' rimasta
Ho lasciato il carrellato anche il giorno successivo a quello stabilito, che e' il martedi', pensando di essermi sbagliato ma ho trovato solo un biglietto di "minaccia" di multe. Asia mi ha detto di aver agito correttamente ma l'erba e' ancora la' nessuno l'ha ritirata, commenta Nicola Sguera
Redazione
Ci scrive Nicola Sguera (foto) per segnalare un disservizio avvenuto con l'Asia.
"Gentile direttore - si legge - mi permetto di segnalare il disservizio non con intento denigratorio ma con la precisa volontà di migliorare un servizio prezioso e consapevole dell’'ttimo lavoro svolto da Madaro, con cui ho avuto spesso il piacere di interloquire nei miei anni da consigliere comunale.
Da qualche mese ho ricevuto il carrellato dedicato agli sfalci d'erba per conferire (il martedì) l'erba del giardino. Ne ho usufruito fino ad ora solo una volta, senza problemi.
La settimana scorsa ho lasciato, come di consueto, l'erba davanti al portone, ritrovandola l'indomani.
Il mercoledì, temendo di aver sbagliato giorno, l'ho lasciata di nuovo, ritrovando un adesivo che mi avvisava di aver sbagliato giorno e di stare più attento per non incappare in multe.
Ho chiamato Asia per chiedere conferma che il giorno di conferimento non fosse mutato.
Mi hanno confermato che era sempre il martedì e che avrebbero segnalato il mancato ritiro.
L'altro ieri, dunque, speranzoso, ho lasciato di nuovo erba, ritrovandola in mattinata.
Ho chiamato verso le 11.00. Mi hanno detto di lasciarla per tutto il giorno fuori. Ieri sera l'ho riposta, per la seconda settimana, dentro.
Scrivo, come detto, perché mi è sembrato francamente surreale che, a fronte di una segnalazione avvenuta alle 11.00 circa del mattino, la filiera comunicativa non abbia consentito, molto semplicemente, a chi ha ricevuto la telefonata di comunicare ai preposti al servizio di andare all'indirizzo indicato o di chiamare al numero da cui era giunta la segnalazione.
Quand'anche, mi chiedo, stamattina, per l’ennesima volta chiamassi Asia, la mia comunicazione resterebbe lettera morta.
Di qui la decisione di rendere pubblico il (piccolo ma significativo) disservizio.
Ecco, dunque, il motivo della segnalazione a mezzo stampa, con auspicio che i vertici di Asia intervengano per correggere questa evidente distorsione comunicativa e decisionale".
comunicato n.169715
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