E' aberrante apostrofare in modo sprezzante la Cena in Bianco paragonandola ai Riti Settennali di Guardia Sanframondi
E' un'offesa senza precedenti ad un culto, una fede, una storia, una cultura, una comunita'. Cosa ne pensa il cattolico sindaco Clemente Mastella? Con l'occasione smentisca anche le malelingue che vociferano di un affidamento allo stesso consigliere comunale del servizio di comunicazione e social media di Sannio Europa, commenta il Pd
Redazione
Sempre in merito al commento del presidente della Commissione Cultura del Comune di Benevento, Mara Franzese, riguardo i Riti Settennali di Guardia Sanframondi, c'è l'intervento di Alessia Sarno, coordinatrice della segreteria provinciale del Partito Democratico.
"Paragonare la "Cena in Bianco" in salsa mastelliana ad una secolare tradizione religiosa e culturale come quella dei Riti Settennali di Guardia Sanframondi, apostrofandola in modo sprezzante - scrive - è semplicemente aberrante.
La vicenda assume un rilievo drammatico sul piano istituzionale, considerato che a scrivere quelle parole è il presidente della Commissione Consiliare Cultura di Benevento, Mara Franzese.
E' un’offesa senza precedenti ad un culto, una fede, una storia, una cultura, una comunità.
Cosa pensa il cattolico sindaco Clemente Mastella delle dichiarazioni della sua presidente della Commissione (in)Cultura? Cosa ne pensano la Giunta e la maggioranza consiliare?
Ci aspettiamo da Mastella e dall'intera Amministrazione una netta dissociazione e la richiesta di dimissioni immediate. Dobbiamo altrimenti pensare che questa sia la posizione dell'intera compagine mastelliana.
Cosa pensa il sindaco di Guardia Sanframondi, esponente del movimento di Mastella "Noi di Centro", delle dichiarazioni del consigliere Franzese?
La comunità di Guardia Sanframondi, le migliaia di fedeli che partecipano ai riti attendono parole chiare al riguardo.
Peraltro, il presidente Franzese non è nuova ad atteggiamenti irrispettosi.
Ricordiamo tutti la sua performance durante Città Spettacolo dello scorso anno allorché pubblicò una sua foto all'interno del Teatro Comunale gambe all'aria, senza scarpe, stesa sul divano come se fosse nel salotto di casa.
In quel caso ci fu il silenzio totale di Mastella e dell'amministrazione. Speriamo che almeno oggi si ravvedano.
Ad ogni modo, qualora il consigliere Franzese non dovesse avere un sussulto di dignità, rassegnando le opportune dimissioni dalla Commissione Cultura, si concentri maggiormente sulla conduzione di un'attività istituzionale che richiederebbe "disciplina e onore" e meno sull'iscrizione nelle short list per gli incarichi nelle società partecipate della Provincia.
Nel caso in cui il sindaco Mastella dovesse trovare il coraggio d'intervenire su questa incresciosa vicenda potrebbe approfittarne anche per smentire le malelingue che vociferano di un affidamento al consigliere Franzese del servizio di comunicazione e social media di Sannio Europa".
comunicato n.165710
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