Due provvedimenti di Daspo, divieto di accesso a manifestazioni sportive, a carico di altrettanti giovani residenti a Crotone
Li ha disposti il questore a seguito di accertamenti effettuati dalla Digos e dalla Polizia Scientifica
Redazione
Il questore, a seguito di accertamenti effettuati dalla Digos e dalla Polizia Scientifica, ha emesso due provvedimenti di Daspo (divieto di accesso a manifestazioni sportive), a carico di altrettanti giovani residenti a Crotone.
I provvedimenti sono stati predisposti dalla Divisione Anticrimine.
I fatti, che hanno portato all'emissione dei provvedimenti, risalgono allo scorso 1° ottobre quando, durante l'incontro di calcio Benevento-Crotone", sono stati fatti esplodere due petardi, uno all'interno del campo di gioco ed uno nel settore "Curva Nord Ospiti", creando pericolo per l'incolumità fisica dei presenti.
In virtù di tali provvedimenti, i soggetti in questione non potranno accedere agli stadi e alle aree limitrofe delle strutture sportive dove si tengono incontri di calcio per un periodo di 2 anni.
La misura del Daspo è disciplinata dalla legge numero 401 del 13 dicembre 1989 e da successivi provvedimenti integrativi; le violazioni al provvedimento adottato dal questore della provincia dove si è verificato il fatto prevedono l'arresto in flagranza, la pena della reclusione da 1 a 3 anni e la multa da 10.000 a 40.000 euro.
comunicato n.160765
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