Il sindaco si rifa' l'immagine ed inizia la sua... campagna acquisti in vista delle elezioni
Quando era un consigliere del Napoli non gli hanno mai permesso di acquistare questo o quel giocatore. Qui sta a casa sua e fa e disfa a suo piacimento. L'ultimo incaricato e' stato Cosimo Lepore, scrive Gerardo De Gennaro
Redazione
Sulle ultime vicende politiche che hanno interessato la città, inteviene Gerardo De Gennaro.
"Il sindaco - scrive - si rifà "l'immagine", inizia, in previsione delle future elezioni provinciali, che si terranno il 20 dicembre prossimo. la sua... campagna acquisti.
Oddio quando era un consigliere del Napoli non gli hanno mai permesso di acquistare questo o quel giocatore.
Qui sta a casa sua e fa e disfa a suo piacimento: acquista consigliere, altri li vende (politicamente parlando), insomma "onnipresente" sempre. L'ultimo acquisto è quello dell'ex assessore della Giunta Pepe, Cosimo Lepore.
Pensate, per un momento, che cosa è diventata la politica a Benevento.
Tutti sanno, da una vita che "l'acquisto fatto" ha da sempre una militanza di sinistra, oggi dopo aver strappato il "cartellino rosso" passa con Noi di Centro, il partito dell'onnipresente Mastella.
Naturalmente per il nuovo "acquisto" occorre vendere qualche altro "cartellinato" con il partito di Mastella. Chi sarà mai costui? Gianfranco Ucci, buono per tutte le "squadre che ha conosciuto e militato".
Comunque le elezioni provinciali e le prossime europee saranno un banco di prova per Mastella: se vince e convince, va bene, altrimenti dovrà prendere atto del suo fallimento e i suoi "ascari" in Giunta, pronti ad impallinare.
Se ciò accadrà ci sarà la crisi della sua Giunta e sarà costretto a dimettersi.
Tutto ciò l'ho scritto, prima che un lutto gravissimo colpisse la mia famiglia, io non ho la "palla di vetro", è che appartengo a quella scuola di politica che oggi non c'è più "valori, appartenenza, ideali" hanno sempre accompagnato il mio percorso politico.
Non ho mai chiesto niente in cambio, "scheletri" nel mio armadio non ce ne sono.
Ho un unico rammarico e tristezza: la tristezza è aver perso mia moglie; il rammarico è vedere questa città scivolare sempre giù, altro che "le classifiche su ambiente, lavoro eccetera".
Colpe anche e soprattutto del cittadino "elettore".
Sempre e comunque lo ha votato, vuoi per la "sistemazione di un figlio, a proposito, con le ultime "assunzioni all'Asia" Benevento, sì che Benevento ha un primato, è quello di aver più operatori ecologici di tutta l'Italia, vuoi per la casa popolare, vuoi per un trasferimento, insomma valvassini al cospetto del valvassore, naturalmente meglio non proseguire e stare "zitto", altrimenti l'onnipresente potrebbe denunciarmi..
Comunque, capisco che molti di voi diranno: Perchè questa acredine, questo mio modo di "attaccare" il sindaco!
Semplice: amo questa città, pur non avendone avuto i natali, vederla in queste condizioni, mi fa male al cuore.
Mastella in una intervista ha detto, si riferiva senz'altro ai sindaci precedenti: "Se penso alla città che ho trovato, con sgangherate gru davanti ai monumenti più belli eccetera".
Caro sindaco, smetta di tagliare "nastri e nastrini" inaugurazioni a gogò, si faccia un giro per la città, si renderà conto che lei non è da meno degli altri che l'hanno preceduto.
I monumenti più belli d'Italia gridano "vendetta" per come sono tenuti.
Solo un abbraccio caloroso a tutti quelli che mi sono stati vicino".
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