Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 3944 volte

Benevento, 06-11-2023 18:34 ____
La speranza e' che ognuno di noi possa essere "Operatore di Pace"
E' quanto ha evidenziato la dirigente scolastica di Ponte, Marlene Viscariello alla commemorazione dei Caduti di tutte le guerre
di Giacomo De Angelis
  

Per la Festa dell'Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, anche il Comune di Ponte ha ricordato i suoi Martiri che nei conflitti mondiali del 1914-1918 e 1939-1945 sacrificarono le proprie esistenze per la nostra Patria.
A contrassegnare la rievocazione, non solo nel Comune di Ponte ma anche in quelli di Paupisi e Torrecuso, è stato l'Istituto Comprensivo Statale di Ponte con l'attiva partecipazione degli alunni, in sinergia con le iniziative dei parroci e delle istituzioni locali.
E' stata indubbiamente un'intensa mattinata di riflessioni per gli alunni.
Per quanto concerne la realtà pontese, grazie alla collaborazione di don Alfonso Calvano, parroco delle chiese di Sant'Anastasia e Santa Generosa Martire, e del Comune, gli alunni hanno partecipato fattivamente alla commemorazione dei Caduti delle guerre. Ovviamente, come evidenziato dalla dirigente scolastica Marlène Viscariello, nel suo intervento, il pensiero e la preghiera per i Caduti in guerra del passato sono stati estesi a coloro che sono coinvolti, militari e, purtroppo, anche da civili, nei conflitti attualmente attivi, quali quello russo-ucraino e quello israelo-palestinese.
"La lettura del nome dei caduti, la deposizione della corona di alloro ai monumenti, le poesie e le riflessioni dei nostri alunni ci ricordano il valore della libertà e della democrazia, e il dovere che tutti noi abbiamo di tutelarli in ogni nostra azione e scelta, soprattutto in memoria di chi allo scopo ha sacrificato la propria vita.
Con la speranza che ognuno di noi possa essere "Operatore di Pace", abbiamo concluso la cerimonia ringraziando le Forze Armate che operano in Italia e nel mondo a difesa e tutela dei cittadini ed in missioni di pace e aiuti umanitari".
Significative considerazioni, queste, che dovranno accompagnare nella loro formazione scolastica e civica gli alunni.
Come abbiamo già avuto modo di sottolineare in precedenti nostri servizi, la ricorrenza del 4 Novembre è l'occasione per ricordare e tributare onore a coloro che hanno praticamente immolato le proprie esistenze per la Patria e per... noi.
Molti erano giovani, giovanissimi, che, considerando anche i tempi, erano anche ignari degli orrori che avrebbero dovuto vedere e subire al fronte e sui luoghi di battaglia.
Di tanti soldati deceduti nei due conflitti si sono perse tracce e... "resti".
E' anche successo che molti non sono stati addirittura elencati sulle lapidi dei monumenti eretti a loro perenne ricordo.
Anche sulle lapidi del monumento ai Caduti del Comune di Ponte non figuravano elencati dieci martiri della prima e seconda guerra mondiale.
Due ricerche spontanee di concittadini li hanno ultimamente "riesumati" e ora anche i loro nominativi sono menzionati sulle lapidi.
Il "4 Novembre" è poi l’occasione per commemorare anche altri "Martiri" della Patria: i "Caduti in tempo di pace" e i "Caduti nell'adempimento del proprio dovere di tutore dell'ordine pubblico e della nostra sicurezza". 
A tal proposito abbiamo i nostri validi riferimenti locali; rispettivamente, il giovanissimo Finanziere (di soli 22 anni) Antonio Di Stasi, assassinato nel 1949 in terra d’Africa mentre effettuava una missione di pace, e l'appuntato dei Carabinieri Vittorio Vaccarella, ucciso in un conflitto a fuoco nel 1970.
Ad entrambi, il Comune ha intitolato una via cittadina per tributare ad essi gratitudine e onore.
Un’aggiuntiva attenzione e gratitudine è stata poi manifestata per l'appuntato Vittorio Vaccarella.
L'amministrazione comunale uscente del sindaco Marcangelo Fusco ha, infatti, donato alla vedova e ai figli l'area cimiteriale dove gli stessi hanno provveduto a far realizzare un monumento sepolcrale a perenne ricordo del loro caro marito e papà.

comunicato n.160305




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 674298556 / Informativa Privacy