A chiederlo e' Vincenzo D'Arienzo, dirigente locale di "Piu' Europa"
Redazione
Un'Europa federale per vincere le sfide globali.
A chiederlo, in una nota, Vincenzo D'Arienzo, dirigente locale di Più Europa.
"Oggi - scrive - si celebra la pace e l’unità nel continente europeo raggiunte dopo gli orrori della seconda guerra mondiale.
Robert Schuman il 9 maggio tenne un celebre discorso in cui affermò di credere possibile una comunità europea partendo da interessi politici ed economici condivisi tra le nazioni che si erano ferocemente combattute fino alla distruzione.
Oggi, con la guerra che torna ai nostri confini, dirsi europeisti non basta, abbiamo il dovere di dire quale Europa vogliamo.
Noi di Più Europa vogliamo un'Europa federale, capace di parlare con una sola voce per vincere le sfide globali, capace di essere baluardo nel mondo dei valori di democrazia e libertà.
Vogliamo gli Stati Uniti d'Europa.
Solo creando gli strumenti e le risorse per politiche europee comuni in campo economico, industriale ed energetico potremo dare una forte spinta al commercio e alla competitività, stimolare la ricerca, costruire reti transeuropee e completare il mercato unico nell’area dei servizi.
L'Unione Europea non sarà l'attore globale che aspira ad essere se i suoi Stati non assumeranno un impegno più serio nello sviluppare politiche comuni nei campi delle relazioni estere, della sicurezza e dell'immigrazione.
Le attuali regole sull'unanimità per le decisioni sulle risorse proprie e sul quadro finanziario pluriennale devono essere modificate.
L'Unione Europea potrà prosperare solo rafforzando la sua democrazia interna, coinvolgendo pienamente i cittadini in ogni tappa del processo istituzionale".
comunicato n.156800
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