| Benevento, 18-02-2017 20:27 |
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Calcio, Serie B: Se e' un sogno non svegliateci. Il Benevento si impone a Vercelli e sale al secondo posto in classifica
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di Luca Pietronigro |
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Pro Vercelli (3-5-2): Provedel; Legati, Bani, Luperto (61' Konate); Berra, Palazzi, Vives (73' Castiglia), Emmanuello, Vives, Mammarella; Morra, Aramu (79' Vajushi). A disposizione (Zaccagno, Eguelfi, Starita, Comi, Germano, Osei) Allenatore Moreno Longo
Benevento (4-2-3-1): Cragno; Venuti (83' Lopez), Camporese, Lucioni, Pezzi (83' Gyamfi); Chibsah, Del Pinto; Ciciretti, Falco, Pajac (40' Ceravolo); Cissè. A disposizione (Gori, Bagadur, Viola, Melara, Buzzegoli, Matera) Allenatore Marco Baroni
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli
Assistenti: Gaetano Intagliata di Siracusa e Luigi Lanotte di Barletta
Quarto Uomo: Juan Luca Sacchi di Macerata
Reti: 87' rigore Ceravolo
Ammoniti: Lucioni (B); Mammarella (P)
Angoli: 3-2
Recupero: 1' pt; 4' st.
Se è un sogno per favore non svegliateci più.
Il Benevento è tornato alla vittoria in trasferta, che mancava dallo scorso novembre a Terni, imponendosi per 1-0 sul terreno della Pro Vercelli grazie ad un rigore realizzato da Ceravolo a pochi minuti dal termine del match e, in attesa del partita di lunedì prossimo tra Verona e Spal, si è issato al secondo posto in classifica.
Nel complesso, è stata una buona prestazione quella dei giallorossi che hanno messo in campo grinta, voglia di fare ed un pizzico di cinismo che ha permesso loro di portare a casa i tre punti.
Nella prima frazione, gli stregoni hanno sofferto le giocate dei piemontesi, poi l'ingresso di Ceravolo, al posto di uno spento Pajac, ha cambiato completamente le sorti della gara con il Benevento che, come detto, nella ripresa ha dimostrato di essere cinico al punto giusto, come è tipico delle squadre forti.
Unico neo di giornata l'ammonizione che ha rimediato Lucioni e che lo costringerà a saltare la sfida di venerdì prossimo contro il Bari, essendo l'ex Reggina in diffida.
Venendo alla cronaca, mister Baroni si affida al collaudato 4-2-3-1 così davanti a Cragno ci sono Venuti, Camporese, Lucioni e Pezzi, preferito ancora una volta a Lopez, sulla linea difensiva, a centrocampo con Chibsah c'è Del Pinto e non Viola, il quale non al meglio ha riposato, in avanti con Cissè punta centrale ci sono Ciciretti, Falco e Pajac.
Solo panchina per Ceravolo, anche lui non al meglio.
Nella Pro Vercelli, il tecnico Moreno Longo opta per il 3-5-2 con Vives in cabina di regia, Morra ed Aramu in avanti.
La prima azione da segnalare, è di marca sannita al 3' con Cissè il quale, dopo un rimpallo favorevole, tenta la conclusione dalla distanza, ma la sfera termina di poco a lato.
La risposta è sui piedi di Aramu che impegna, non poco, Cragno che è costretto ad uscire con i piedi fuori dalla sua area per anticipare l'attaccante.
Al 17' una conclusione dalla distanza di Emmanuello sfiora di poco il palo.
Solo al 22' il Benevento torna a farsi vedere dalle parti di Provedel con una punizione di Ciciretti che è facile preda del numero uno di casa.
Pochi giri di lancette, ed i locali sfiorano la marcatura con Aramu la cui conclusione dalla distanza finisce la sua corsa a lato di poco.
Al 25' una punizione calciata da Mammarella, viene bloccata, senza particolari, problemi da Cragno.
Prima della fine della frazione, Ceravolo, da poco in campo al posto dell'infortunato Pajac, scocca un sinistro dal limite che finisce la sua corsa sul fondo.
La ripresa, si apre con una triplice occasione per il Benevento.
Tutto parte da un traversone di Ceravolo con il pallone che giunge sui piedi di Ciciretti che stoppa e conclude a rete, ma Bani è attento e salva il pallone sulla linea.
Quindi, la sfera giunge sui piedi di Venuti che prova il tap-in vincente che termina a lato di poco.
E', infine, Cissè ad effettuare una conclusione potente che, però, è centrale e facile preda di Provedel.
La risposta dei padroni di casa è sui piedi di Emmanuello che si accentra e calcia, ma Cragno blocca la sfera in due tempi.
Proteste per il Benevento per un contatto in area tra Legati e Ceravolo con l'ex attaccante della Ternana che reclama un calcio di rigore.
Ancora sanniti in avanti con Provedel che in due minuti, tra il 18' ed il 19', prima blocca un tiro cross di Falco e, poi, una conclusione deviata di Cissè.
Al 20' è bravo Aramu il quale si accentra e fa partire un tiro a giro che si perde di poco sul fondo.
Due cambi per parte caratterizzano la parte centrale della frazione con Lopez e Gyamfi che entrano al posto di Venuti e Pezzi per gli stregoni, mentre nella Pro Vercelli ci sono Vajushi e Castiglia per Aramu e Vives.
Al 41' arriva la svolta del match: un contatto in area tra Berra e Cissè viene sanzionato dal direttore di gara con un calcio di rigore.
Della battuta se ne incarica Ceravolo che spiazza Provedel, portando in vantaggio il Benevento.
Prima della fine dell'incontro, al 48' da segnalare una conclusione potente di Cissè con l'estremo difensore di casa che, in tuffo, sventa la minaccia, mandando il pallone in calcio d'angolo.
E' l'ultima emozione del match, nel prossimo turno, venerdì 24 febbraio, il Benevento sarà di scena al "Ciro Vigorito" contro il Bari di Brienza e Floro Flores.
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