| Benevento, 29-01-2017 21:27 |
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Il sindaco Mastella alla Festa del Tennis si complimenta per la bella struttura e dice: Peraltro siete tra i pochi che pagano l'affitto a Comune...
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Nostro servizio |
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Il Tennis Club 2002 ha accolto la XXXVIII edizione della Festa del Tennis Sannita organizzata dalla Federazione Italiana Tennis il cui delegato provinciale è Massimo Raffio che ha anche condotto la serata.
Al tavolo della presidenza Antonio Leone, Marcangelo Fusco, Clemente Mastella, che ha poi dovuto lasciare per via di un concomitante impegno a Cervinara dove si presentava il libro di monsignor Pasquale Maria Mainolfi e, dunque, l'Amministrazione comunale è stata poi rappresentata da Enzo Lauro, consigliere delegato allo Sport, Mario Collarile e Luigi Supino.
A prendere la parola, proprio perché ha dovuto subito lasciare la manifestazione, è stato il sindaco Mastella il quale ha esordito dicendo che oramai dove ci sono i bambini c'è il sindaco della città.
Si è quindi complimentato per la bella struttura che peraltro, ha sottolineato, è una delle poche che paga l'affitto al Comune le cui casse sono state lasciate al verde, senza denaro.
Mastella ha anche sottolineato la insostituibile attività pedagogica portata avanti dallo Sport utile a dare una crescita interiore.
Non bisogna pensare, da genitori, che tutti i nostri figli diventino campioni.
L'importante è che non ci sia plasticità e che ci si muova.
Poi il sindaco è andato via ma ha detto agli studenti presenti: Perdonatemi per questa mia breve presenza ma ricordatevi, ha concluso scherzosamente, che vi ho dato due giorni di festa a scuola a causa della neve...
Enzo Lauro, consigliere delegato allo Sport, ha affermato di essersi da poco avvicinato a questa disciplina sportiva dove la lealtà e la correttezza sono i valori che vengono insegnati.
Michele Ruscello, dirigente di uno degli Istituti premiati, ha ringraziato Antonio Leone per il grande lavoro svolto ed ha anticipato novità a proposito del libro "Insegnare la vita con il movimento e lo sport" di Rosalba Marchetti, Pasquale Bellotti e Caterina Pesce, che ha invitato tutti a leggere.
Mario Collarile è stato, quindi, invitato a descrivere il grande riconoscimento di "Consultore d'Onore" che gli è stato recentemente assegnato per ciò che ha fatto per lo Sport negli ultimi 50 anni.
Nel Tennis, ha detto Collarile, negli ultimi 80 anni, sono stati in pochi a potersi fregiare di questo titolo.
Allora, quando me lo hanno consegnato ho detto al presidente: Mi avete mummificato? No, mi è stato risposto, avremo ancora bisogno di te.
Tornando alla manifestazione Collarile ha sottolineato che prima ancora che come atleti, vogliamo che questi piccoli crescano come belle persone.
Quindi ha sottolineato la grande forza di coraggio di Marcangelo Fusco, un uomo di Sport, che sta conducendo una grande battaglia per la vita.
Da lui dobbiamo prendere esempio e coraggio. Ed a questo combattente è stato assegnato il Premio "Vincenzo Collarile".
Nel corso della serata sono stati assegnati una serie di riconoscimenti. Il Premio alla carriera è andato ad Antonio Leone ed a Paolo Zerella.
Quello di miglior tennista sannita dell'anno nuovamente a Pepe, che è però in Egitto per disputare un Torneo.
Al suo posto, a ritirare il riconoscimento la mamma Antonietta, mentre il padre Michele ha fatto incetta di altri premi con il suo Circolo Tennis.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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