| Benevento, 05-12-2016 23:23 |
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Calcio, Serie B: Serata magica per il Benevento che batte in rimonta per 2-1 il Cesena e si porta al terzo posto in classifica a tre punti dalla vetta
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di Luca Pietronigro |
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Benevento (4-3-3): Cragno, Gyamfi, Padella (50' Camporese), Lucioni, Pezzi (77' Venuti); Del Pinto, Buzzegoli (86' De Falco), Chibsah; Ciciretti, Ceravolo, Falco. A disposizione (Gori, Cissè, Puscas, Jakimovski, Donnarumma, Rutjens Oliva) Allenatore Marco Baroni
Cesena (4-3-3): Agazzi; Balzano, Rigione, Ligi, Renzetti; Kone, Schiavone, Laribi (72' Cinelli); Ciano (63' Garritano), Djuric, Dalmonte (78' Di Roberto). A disposizione (Agliardi, Perticone, Rodriguez, Falasco, Vitale, Setola) Allenatore Andrea Camplone
Arbitro: Federico La Penna di Roma
Assistenti: Marco Chiocchi di Foligno e Luigi Lanotte di Barletta
IV Uomo: Livio Marinelli di Tivoli
Reti: 16' Djuric, 42' Chibsah, 83' Ciciretti
Ammoniti: Del Pinto, Lucioni, Ceravolo, Ciciretti (B); Laribi, Schiavone, Rigione, Konè (C)
Recupero: 1' pt; 5' st
Spettatori: 7082 di cui 2345 paganti e 4737 abbonati
Note: 88' allontanato il tecnico del Benevento, Marco Baroni.
Osservato un minuto di raccoglimento in ricordo della vittime dell'incidente aereo in cui è perita la formazione brasiliana della Chapacoense.
Vittoria in rimonta per il Benevento Calcio contro il Cesena per 2-1.
Un successo che permette ai giallorossi di raggiungere il terzo posto solitario in classifica ad un punto dal Frosinone ed a tre dalla capolista Hellas Verona.
Una partita non certo facile contro un avversario in ripresa dopo l'arrivo del tecnico ed ex di turno, Andrea Camplone, che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per risalire la classifica in cui si trova.
L'inziale vantaggio di Djuric, nato da un errore della retroguardia sannita che ha sbagliato i tempi per l'attuazione del fuorigioco, poteva essere una mazzata che, però, è stata scongiurata dalla marcatura di Chibash che ha permesso di rientrare negli spogliatoi con un risultato di pareggio.
Nella ripresa, contro un avversario che ha creato non pochi grattacapi ai sanniti, una magia di Ciciretti ha permesso di portare a casa l'intera posta in palio per una serata magica da ricordare.
Venendo alla cronaca, mister Marco Baroni, viste le assenze di Melara e Pajac, si affida al 4-3-3 con Gyamfi, preferito a Venuti, Padella, Lucioni e Pezzi a formare la linea difensiva.
A centrocampo Buzzegoli regista arretrato, davanti a lui Del Pinto a destra, Chibsah a sinistra.
Solo panchina per Jakimovski.
In avanti con Ceravolo ci sono Ciciretti a destra e Falco a sinistra.
Nel Cesena, Camplone si schiera a specchio con Ciano e Dalmonte in appoggio alla punta Djuric.
La prima occasione da scrivere sul taccuino del cronista, giunge dopo otto minuti di gioco con un traversone dalla sinistra di Pezzi che libera in area di rigore Del Pinto che mette la sfera oltre la traversa.
Tre minuti dopo, un contropiede iniziato da Ciciretti porta alla conclusione Falco il cui tiro per poco non si trasforma in un assist per Ceravolo.
Al 16' il Cesena passa in vantaggio con Ciano che mette al centro un bel pallone per Djuric, con la difesa di casa che sbaglia l'applicazione del fuorigioco, che di testa insacca.
Al 28' doppia occasione per Ceravolo: in area la punta prima vede il suo destro respinto da Agazzi, poi il colpo di testa sul tap-in termina a lato di poco.
Al 42' il Benevento trova il pareggio.
Prima Agazzi in uscita anticipa Ceravolo, quindi la conclusione di Falco viene deviata sul palo per poi finire sulla testa di Chibsah che insacca.
Nel finale di frazione, la conclusione a giro di Ceravolo è bloccata da Agazzi.
Nella ripresa, al 7' il Cesena sfiora il raddoppio con una conclusione di Dalmonte che per poco non beffa Cragno con il pallone che termina in angolo.
Al 13' un tiro del centrocampista Buzzegoli, dopo l'assist di Falco, vede Agazzi bloccare a terra la sfera.
Alla mezz'ora, da segnalare una doppia occasione con un traversone che viene allontanato da Cragno, la botta da fuori di Konè viene respinta dall'estremo difensore sannita, quindi Cinelli non trova la porta per la deviazione vincente.
Al 38' è il Benevento a passare in vantaggio.
Tutto nasce da un'azione insistita di Gyamfi sulla destra con il pallone che giunge ai piedi di Ciciretti il quale, da posizione defilata, calcia a giro e mette alle spalle di Agazzi, dedicando la rete al nonno venuto a mancare pochi giorni fa.
Dopo cinque minuti di recupero, il Benevento può festeggiare la vittoria che è il miglior viatico in vista del derby di sabato ad Avellino.
Le voci dagli spogliatoi
Marco Baroni, allenatore Benevento
"Abbiamo disputato una bella partita, con la squadra che, nel complesso, ha fatto bene contro un avversario che è stato costruito per vincere il campionato.
Posso solo fare i complimenti ai miei ragazzi.
Se avessi immaginato una vittoria che potesse darci spessore la volevo così.
Il nostro è un gruppo che da tutto e crea sofddisfazione in chi la guida, anche se si può sempre migliorare".
Interrogato sul centrocampo a tre ha spiegato: "Non ci possiamo bloccare su un solo modulo di gioco.
Ho scelto questo schieramento quando ha saputo che Buzzegoli era disponibile.
A sinistra ci mancava qualcosa ed in una partita del genere mi serviva maggiore aggressività in mezzo al campo con l'inserimento di gente come Del Pinto e Chibsah.
Non abbiamo, però, svolto una buona lettura della partita, sopratutto a centrocampo dove gli interpreti volevano strafare con le gambe che non li reggevano".
Su Ciciretti ha spiegato: "Prima della rete non era molto lucido.
E' riuscito, però, a trovare le energie necessarie per fare un grande gol.
Renzetti l’ha aggredito tanto. Sono felice per lui perché merita una simile soddisfazione”.
Sulle condizoni di Padella ha detto: Ha avuto un trauma distorsivo. Valuteremo al meglio la sua condizione.
Bagadur non sta bene, mentre Camporese ha risposto alla grande.
Ha sempre lavorato a testa bassa e devo fargli i complimenti perché si è fatto trovare pronto".
Infine sul derby di Avellino ha affermato: "Si tratta di una sfida difficile e complicata.
Non dobbiamo andare lì guardando la classifica, bensì dovremo avere un atteggiamento importante ed essere convinti delle nostre forze".
Andrea Camplone, allenatore Cesena
"Il Benevento ci creduto fino alla fine ed ha sfruttato le occasioni.
Peccato perché ci servivano dei punti, ma purtroppo non siamo riusciti a ottenerli.
Penso che il Benevento abbia avuto quella cattiveria che a noi è mancata.
Sono contento della prestazione del gruppo perché abbiamo tenuto testa ad una grande squadra.
I sanniti meritano il posto che occupano in classifica".
Interrogato sul derby di Avellino ha detto: "Gli irpini hanno bisogno di punti e dopo il cambio di allenatore si sono rivitalizzati.
Prevedo un match combattuto".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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