| Benevento, 27-10-2016 22:27 |
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Calcio: Seduta a porte aperte per i giocatori del Benevento per preparare al meglio la difficile sfida contro lo Spezia
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Nostro servizio |
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Allenamento a porte aperte, questo pomeriggio, per i giocatori del Benevento Calcio per preparare al meglio l'insidiosa sfida contro lo Spezia di sabato prossimo.
Nessuna amichevole questo pomeriggio.
Tutti presenti; lavoro differenziato per l'esterno per Nikola Jankimovski, a causa di un risentimento muscolare, e per l'attaccante Karamoko Cissè, tenuto ai margini dopo l'espulsione rimediata nel match con il Trapani.
Gruppo diviso in due: allenamento defaticante per chi ha giocato in Sicilia, normale con esercitazioni tecniche e tattiche per tutti gli altri.
Al termine, mister Marco Baroni ed un contrariato Fabio Ceravolo hanno parlato con i giornalisti.
Il tecnico è tornato sulla sfida con i siciliani: "E' una partita che lascia un vuoto, perché è stata dominata nel possesso, ma senza essere produttivi in fase offensiva.
Dobbiamo invertire la strada, perché questo non è il calcio per questa categoria".
Poi ha aggiunto: "Quando vieni fuori da una partita così, devi tornare solo a correre.
Quando giochi con un avversario quasi completamente sotto palla è difficile trovare spazi, soprattutto quando non c’è movimento in verticale, finisci con l'avere sicuramente un possesso palla, ma assolutamente sterile. Noi ci aspettavamo un Trapani così ma dobbiamo ancora capire come calarci in gare del genere, trovando contromisure a questo tipo di atteggiamento".
L'allenatore ha difeso il suo gruppo: "Di gare ne abbiamo sbagliate poche, le altre le abbiamo fatte quasi sempre bene, qualche partita l'abbiamo anche buttata.
Nelle ultime, difensivamente la squadra ha concesso quasi nulla, ma paradossalmente è bastata una sola occasione per andare sotto".
Poi ha sottolineato: "C'è subito la voglia di tornare in campo.
Girano a tutti le scatole e siamo desiderosi di riscattarci".
Il mister non vuole alibi: "Sapete che abbiamo avuto dei problemi ed è chiaro che alcuni giocatori hanno bisogno di tirare il fiato.
Adesso c’è da andare a prendere punti, poi recupereremo".
Ha rassicurasto su Puscas e pajac: "Li ho visti bene.
Sono pronti".
In merito a cambiamenti contro la squadra ligure, Baroni non si è sbilanciato: "Ci sono pochi giorni a disposizione, i ragazzi che hanno giocato hanno fatto un defaticante anche perché è stata una trasferta pesante pure dal punto di vista logistico.
Ci serve ripartire con la prestazione e con il risultato".
Sui prossimi avversari ha rimarcato: "Bisogna calarsi nelle partite ruvide. Siamo in casa e vogliamo dare un segnale.
E' una compagine tra le favorite del torneo.
Abbiamo rispetto per l'avversario, ma per noi adesso è importante tornare a far risultato.
Anzi meglio che arrivi una squadra importante così va via qualsiasi ombra".
Chiusura su Cissè dopo le due giornate di squalifica: "Cerchiamo di recuperare anche lui al meglio.
Mi dispiace, sono errori che non dobbiamo commettere.
In quel caso il fallo era a nostro favore, ma non dobbiamo commettere queste ingenuità perché paghi le conseguenze anche dopo".
Ha poi parlato, come detto, l'attaccante Fabio Ceravolo che ha tranquilizzato: "Non è certamente finito il campionato anche se, nelle ultime partite, i risultati non sono stati positivi.
Sembra quasi che siamo più belli, ma meno concreti".
Poi ha aggiunto: "Purtroppo quel che resta in un campionato come questo sono i risultati ed il cinismo e noi stiamo lavorando su questo".
Quest'anno sta facendo la prima punta, un po' atipica, ma Ceravolo si è difeso: "Nelle ultime stagioni ho fatto la prima punta ed anche segnato.
A me piace attaccare la profondità non sono certamente una punta di sponda.
Finora il mio campionato lo reputo positivo e ci sono ancora tante gare da giocare".
Sulla gara con la compagine ligure, miglior difesa del campèionato, ha rimarcato: "Dobbiamo entrare in campo con il piglio che ha avuto il Trapani martedì, dobbiamo pensare che sia anche per noi un'ultima spiaggia.
Non guardo i numeri della difesa dello Spezia dipende da me e dai miei compagni più che dagli avversari.
Come ho già detto, facciamo molto possesso palla ma pochi cross.
Bsogna considerare l'ottimo inizio di campionato, ma è anche vero che nelle ultime quattro partite abbiamo abbiamo raccolto poco".
Poi ha concluso: "Tutto dipende da noi e dalla cattiveria che metteremo sabato in campo.
Credo che le critiche piovute siano ingenerose per quanto fatto dall'inizio della stagione".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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