| Benevento, 30-09-2016 17:30 |
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Concluso positivamente l'incontro tra specialisti di Benevento ed Alain Wurtz, membro permanente dell'Accademia Nazionale di Chirurgia in Francia
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Redazione |
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Si è concluso positivamente l'incontro tra alcuni specialisti di Benevento ed Alain Wurtz, membro permanente dell'Accademia Nazionale di Chirurgia in Francia.
L'ultima volta, Wurtz aveva visitato la provincia ad aprile scorso, come tutor del primo intervento di plastica condrosternale con tecnica di Wurtz eseguito nel Sannio.
L'evento, voluto da Antonio De Vizia e da Alfonso Maiorino, responsabile della Chirurgia Toracica della Casa di Cura Gepos di Telese Terme, ha previsto una relazione del luminare francese, che ha approfondito con i colleghi medici la tecnica chirurgica di Wurtz, da lui ridefinita diversi anni fa, per il trattamento del petto scavato e del petto carenato.
"Queste deformità del torace - ha detto Maiorino - si rivelano spesso sintomatiche, soprattutto in pazienti in età pediatrica, e possono causare problemi cardiaci.
Difatti, Alain mi ha rivelato proprio stasera che spesso è in Sala operatoria, al fianco dei cardiochirurghi.
E' vero, i casi di petto scavato e carenato sono rari, ma esistono e necessitano di un Centro di riferimento.
Alla Gepos stiamo lavorando per diventarlo".
Sono stati presenti all'incontro, moderato da Marcella De Vizia, i pediatri Antonella Casani, Sara Sasso, Nunziatina Sorice e Raffaele Arigliani; l'ortopedico Nunzio Varricchio ed i medici della Casa di Cura Gepos di Telese Terme.
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