| Benevento, 24-09-2016 17:47 |
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Ricordate con una toccante cerimonia le oltre 2mila vittime civili del bombardamenti del 1943. In sessanta diverse ondate "distruggete Benevento"
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Nostro servizio |
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Si è aperta, nell'area archeologica all'Arco del Sacramento, la VIII Edizione della manifestazione "Deleta Beneventum" (che sta per "Benevento è stata distrutta"), voluta dall'Archeoclub d'Italia, sezione di Benevento, in occasione del 73° anniversario dei bombardamenti aerei alleati che, in sessanta diverse ondate, sia prima che dopo l'8 settembre del 1943, si abbatterrono sul capoluogo sannita.
Per commemorare le vittime civili, oltre 2.000, di quei giorni di settembre ed ottobre si sono mobilitate, su invito dell'Archeoclub, numerose Associazioni Combattentistiche e d'arma, la Croce Rossa, appassionati di studi storici, nonché il Comune di Pietro Infine, nell'Alto Casertano, città martire della Seconda Guerra Mondiale.
Michele Benvenuto, che presiede l'Archeoclub, ha ancora una volta, con il patrocinio del Comune, riportato la memoria dei beneventani verso quei tristissimi giorni di 73 anni or sono per evitare che di quegli eventi si perda persino il ricordo ora che, poco alla volta, inevitabilmente, quanti erano a Benevento in quei giorni stanno andando via per sempre.
Alla manifestazione, cui hanno partecipato numerose scolaresche, hanno aderito Associazioni Combattentistiche e d'arma, la Croce Rossa, appassionati di studi storici, nonché il Comune di Pietro Infine, nell'Alto Casertano, città martire della Seconda Guerra Mondiale.
Nel suo indirizzo di saluto, Benvenuto ha ricordato l'impegno dell'Archeoclub, con la cooperazione di tanti altri organismi, perché i tanti morti beneventani, che valsero alla Città la Medaglia d'oro al Valor Militare, non siano dimenticati.
Rivolgendosi soprattutto ai giovani presenti, Benvenuto ha voluto sottolineare come la guerra per noi sia diventata uno spettacolo televisivo; ciò nonostante a poche centinaia di chilometri dalle nostre c'è gente che soffre e muore, esattamente come soffrirono e morirono tanti nostri concittadini.
Da qui il suo appello al ripudio della guerra e ai conflitti.
Infine il presidente dell'Archeoclub ha voluto, ancora una volta, chiedere che il Comune s'impegni a realizzare una lapide da installare presso l'Arco del Sacramento in ricordo delle distruzioni e delle vittime dei bombardamenti del 1943.
L'invito all'Amministrazione è stato raccolto dal vice sindaco, Erminia Mazzoni, che rappresentava Clemente Mastella.
L'ex europarlamentare, nel sottolineare l'impegno di Benvenuto per la memoria ("noi rappresentanti delle Istituzioni abbiamo il dovere di curare la memoria; lui invece lo fa solo per passionbe e amore verso la sua città"), ha riconosciuto che il Comune debba dare una risposta convcreta agli appelli che la manifestazione "Deleta Benevento" sollecita.
Rivolgendosi, in particolare, agli studenti presenti, Mazzoni ha sottolineato la necessità di impegnarsi negli studi storici soprattutto in una città quale Benevento che uno straordinario patrimoio culturale ed archeologico che può costituire il volano dello sviluppo socio-economico, se convenientemente valorizzato e non abbandonato a se stesso come, purtroppo, accade oggi.
“Il valore e l'utlità dello studio della storia per una città come Benevento si possono ritrovare anche soltanto nella programmazione delle opere pubbliche: se si fosse conosciuta la storia, magari un tunnel o un'altra infrastruttura in quel preciso posto non sarebbe stata nemmeno ipotizzata perché proprio là ci sono emergenze archeologiche importanti", ha concluso la Mazzoni, che ha assicurato che con il prossimo anno la manifestazione vedrà il Comune assumere un ruolo organico da protagonista.
Al termine dei discorsi, alcune allieve dell'Istituto Professionale "Palmieri" di Benevento-Indirizzo moda, della dirigente Assunta Fiengo, hanno effettuato una sorta di sfilata nell'area archeologica, presentando l'abbigliamento dell'epoca della guerra indossato dalle signore abbienti e meno abbienti.
Infine, due Carabinieri in alta uniforme hanno deposto una Corona d'alloro in ricordo delle vittime civili di guerra.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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