| Benevento, 24-08-2016 21:09 |
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Benevento Calcio: Affronteremo la prima partita in Serie B con il piglio di una formazione che vuol partire bene
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di Diego De Lucia |
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Si avvicina a grandi passi l'esordio nel campionato di Serie B per il Benevento Calcio.
Infatti, sabato prossimo al "Ciro Vigorito" sarà di scena la Spal, anch'essa una neo promossa.
Questo pomeriggio, al campo sportivo di Paduli, si è disputata un'amichevole contro il Ponte '98, club che milita nel campionato di Promozione campano ed è allenato dell'ex calciatore della Strega, Fabio Di Sauro.
La squadra sannita ha passeggiato sul malcapitato avversario con la sfida che è finita con il punteggio di 12-1.
Presenti all'allenamento, ma non hanno partecipato alla seduta, i due nuovi ultimi arrivi, Ricardo Bagadur e Nikola Jakimovski.
La giornata odierna, infatti, è stata ricca di novità sul fronte del mercato.
Oltre all'arrivo del difensore croato dalla Fiorentina il quale è giunto nel Sannio dalla Fiorentina con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto, è stato tesserato anche l'esterno macedone, lo scorso anno prima al Como e poi al Bari, il quale ha firmato un contratto biennale con la società di via Santa Colomba.
Contestualmente, è stato ceduto a titolo definitivo al Catanzaro il centrocampista belga Kenneth Van Ransbeeck, prelavato lo scorso giugno da un team cipriota.
Sono stati assenti alla seduta il portiere Perrucchini, il Lorenzo Venuti (reduce dalla partita con la nazionale di Serie B), l'attaccante Cissè e l'esterno Campagnacci.
Il tecnico Baroni ha provato il 4-2-3-1 insistendo nella prima frazione, ancora come accaduto con la Salernitana, Fabrizio Melara, esterno offensivo sinistro, con Ciciretti a destra e Falco al centro e Ceravolo di punta.
In difesa, nella prima fazione, provati Gyamfi e Lopez sulle fasce; Lucioni e Padella centrali; in linea mediana la coppia Agyei e Del Pinto.
Nella ripresa, girandola di sostituzioni con Camporese e Pezzi centrali di difesa, De Falco (sabato sarà assente dovendo scontare la seconda delle tre giornate di squalifica) e Chibsah a centrocampo, in avanti Falco, Mazzeo e Melara in appoggio a Puscas.
A segno tre volte Puscas, due Melara, Falco, De Falco, una Ceravolo Ciciretti e Camporese.
Presente quest'oggi anche il direttore sportivo, Salvatore Di Somma, e il massimo dirigente, Oreste Vigorito.
Al termine hanno parlato mister Marco Baroni e l'attaccante Fabio Ceravolo.
Baroni ha rimarcato come sia pronto l'esordio: "Sarà un campionato importante.
Ho visto una squadra che ha cambiato marcia sotto molti punti di vista e questo mi soddisfa".
Poi ha aggiunto: "Ci saranno momenti difficili, ma la vera forza di una squadra si vedrà soprattutto in quei frangenti.
Speriamo di non averne, ma noi siamo comunque pronti ad affrontare le avversità".
Il tecnico è apparso soddisfatto del ritiro: "Ho visto grande partecipazione in tutti.
E' una compagine che ha cambiato tecnico e sistema di gioco, ma noto grande partecipazione.
Affronteremo la prima partita con il piglio di una squadra che vuol partire bene".
Baroni ha ammesso che la condizione fisica ancora non è ottimale: "Non voglio parlare di singoli.
Dobbiamo pensare al gruppo perché per me è quello che conta di più.
La preparazione fisica è chiaro che non sia al meglio, ma avremo la capacità di sopperire a queste difficoltà senza creare alibi".
Poi ha aggiunto: “Mi aspetto una squadra che vada in campo con determinazione e furore, come chi vuole conquistarsi il rispetto degli avversari.
Dobbiamo pensare a lavorare perché gli ingredienti per fare bene contro la Spal ci sono tutti.
Credo sempre che il risultato sia conseguenza della prestazione, quindi se giocheremo bene, allora il risultato arriverà".
Soddisfatto anche dei nuovi arrivi in casa giallorossa: "Li terrò in considerazione già per sabato, ma non hanno 90 minuti nelle gambe.
Bagadur lo scorso anno, pur non giocando tanto, l'ho apprezzato.
E' uno combattivo che vuol fare bene e questi giocatori mi piacciono.
Mentre Jakimovski è un buon elemento che ha gamba e che sulla fascia farà bene".
Il tecnico è apparso soddisfatto anche dei giovanissimi Brignola e Volpicelli: "Resteranno con noi.
Cosi come anche Fusco che, giocando con i più grandi, potrà adattarsi anche ai ritmi, senza nulla togliere al settore giovanile".
Del prossimo avversario, Baroni teme l'attacco: "Hanno elementi pericolosi dalle caratteristiche diverse".
Sul mercato, è apparso chiaro: "Non deve farci distrarre".
Infine, sul campionato che deve svolgere il Benevento, il mister ha chiarito: "Gli obiettivi non li traccio io, ma la società.
Sono abituato a partire a fari spenti, ma questo vuol dire che nella vita sono abituato ai fatti.
In Serie B è impossibile dirlo, c'è solo il lavoro.
Le alchimie non stanno all'interno dei nomi, ma all'interno del lavoro, della cura dei dettagli e della voglia di fare".
E' stata, poi, la volta di Fabio Ceravolo.
L'attaccante ha parlato subito della città: "E' la prima volta in assoluto che capito a Benevento, anche se il presidente Vigorito in Lega Pro qualche anno fa mi aveva già cercato quando ero alla Reggina".
Poi ha svelato: "Mister Baroni mi aveva già cercato quando era a Novara, con lui ho parlato anche prima di accettare Benevento e mi ha convinto ancora di più".
Ha aggiunto: "Sono stimolato a vestire questa maglia, anche per il fatto che si tratta di una squadra al suo primo anno di B in assoluto.
Conoscevo solo Melara e Lucioni che mi hanno dato una grossa mano ad inserirmi.
Abbiamo un bel gruppo con calciatori esperti e giovani; in questi ultimi ho notato tanta voglia di farsi notare e di crescere per essere pronti per questa categoria".
Ceravolo è apparso fiducioso sulla squadra: "Un giudizio va dato quando arrivano le partite che contano, ma credo che l'organico sarà completato.
Oggi sono giunti altri due nuovi calciatori, ma per me già è una buona compagine.
Poi abbiamo un mister esperto e siamo soddisfatti del pre-campionato svolto".
Sul suo ruolo, ha spiegato di ambire a giocare da prima punta, "così riesco ad attaccare gli spazi sia a destra che a sinistra".
Quindi ha chiarito sul suo obiettivo personale: "Voglio, anche per quest'anno, confermarmi in doppia cifra".
Sulle squadre favorite a vincere il torneo ha detto: "Sarebbe scontato dire Verona e le altre retrocesse, ma questo campionato ci insegna che le sorprese ci sono sempre state".
Sulla prossima avversaria, la Spal, l'ex attaccante della Ternana si è così espresso: "E' una neo promossa come noi, la gara è dal pronostico incerto, ma siamo pronti e visto che giochiamo in casa sicuramente punteremo ai tre punti.
Ci aspettiamo un gran pubblico che attendeva questo momento da tanto tempo".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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