| Benevento, 22-08-2016 14:29 |
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Sono stati vidimitati gli elenchi dei dipendenti dei lavoratori ex Consorzi Rifiuti partecipanti ai corsi di formazione di riqualificazione
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di Diego De Lucia |
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Sono stati vidimitati gli elenchi dei dipendenti degli ex Consorzi Rifiuti Bn1, Bn2 e Bn3 partecipanti ai corsi di formazione di riqualificazione.
Si partirà il prosimo 1° settembre con questa iniziativa promossa dalla Regione Campania per il graduale reintegro dei lavoratori nel ciclo produttivo.
Una svolta importante, questa, ma non decisiva per la lunga, difficile e travagliata vertenza che, dal 2009, si trascina apparentemente senza soluzioni di continuità.
Resta da verificare dove i dipendenti di Benevento affronteranno i 10 mesi (4 sono d'aula) di Corso.
I sindacati sono stati compatti nel rigettare ipotesi di svolgimento fuori provincia.
Questa costituisce la mina vagante sulla strada dei corsi: la problematica più importante che forse li farà slittare, anche perché, comunque, non ci sarebbero i tempi tecnici necessari per organizzarli in una sede diversa da quella stabilita.
Altra problematica, non di poca rilevanza, è che, seppur ci siano state delle candidature per ospitare questi corsi nel Sannio, alla fine, queste stesse strutture si sarebbero dovute disdettare in quanto mancanti dei requisiti.
Mercoledì prossimo, a Napoli, è in programma un nuovo summit per definire meglio la questione.
Nel corso della mattinata, però, è stata ritrovata l'unità sindacale e questa è già una gran bella notizia per i lavoratori.
Infatti, si sono riuniti i sindacati assieme agli operatori ed ai commissari degli ex Consorzi.
La riunione si è svolta in Prefettura ed è stata presieduta dal prefetto vicario Giuseppe Canale.
Presente anche il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo.
Assente invece, il funzionario regionale. Una assenza non ben digerita dai dipendenti.
Rigettata subito l'ipotesi, che sembrava certa, di corsi fuori provincia anche per gli alti costi dei trasferimenti, oltre che dei disagi, per le centinaia di lavoratori che, a fine mese, dovrebbero poi ricevere un rimborso di non più di 800 euro.
Il consigliere Mortaruolo è apparso fiducioso alla fine dell'incontro: "Scontiamo in questa provincia sedi che non si sarebbero accreditate, ma per i lavoratori è totalmente impossibile frequentare i corsi lontano dalla città capoluogo".
Poi ha aggiunto: "I corsi partiranno, devono partire il primo settembre. La legge è stata fatta ed i Comuni devono incominciare a farne conoscenza e prenderne coscienza".
Per Giannaserena Franzè della Cgil ottima l'unità ritriovata: "Noi l'auspicavamo.
Abbiamo sigillato la posizione dei lavoratori per rimetterli nel ciclo produttivo".
Sul problema della formazione, Franzè ha chiarito: "Abbiamo proposto una revisione delle aule, un possibile coinvolgimento dei formatori beneventani ed in ultima istanza l'individuazione su Benevento di aule di unità regionale o anche sindacali per eliminare un disagio".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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