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Benevento, 24-06-2016 23:02 ____
Rabbia, silenzio, sgomento, partecipazione. Ecco San Salvatore Telesino sceso in strada per ricordare la piccola Maria barbaramente uccisa
Il parroco don Franco Pezone: Dobbiamo collaborare senza paura, rivelando ogni minimo dettaglio alle Forze dell'ordine per far sparire la coltre scura di nebbia che avvolge il nostro paese
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Rabbia, silenzio, sgomento, partecipazione.
Ecco San Salvatore Telesino stasera.
Era per strada con il primo cittadino Fabio Massimo Romano e, soprattutto, con due genitori straziati.
Il papà e la mamma della piccola Maria di 9 anni, prima abusata e poi gettata nell'acqua di una piscina dove è annegata.
Un delitto che ha fatto inorridire l'Italia e che, oggi, ha mobilitato un'intera comunità sotto shock che ha partecipato ad una fiaccolata in ricordo di un bambina nata in Romania ed arrivata in Italia solo due anni fa per ricongiungersi, dopo anni di lontananza dai genitori ,che erano venuti a trovare fortuna qui a pochi passi dal Rio Grassano.
Una terra tanto bella che, però, alla fine è stata quella che ha visto la fine della piccola.
Quella di stasera avrebbe dovuto essere una delle tipiche serata d'estate di fine giugno, da passare in spensieratezza tra le luci della festa di paese dedicata a Sant'Anselmo e qualche chiacchiere in piazza.
Ma non è stato così.
Era in programma una fiaccolata per rimarcare la vicinanza della comunità telesina nei confronti di quel nucleo familiare venuto dalla Romania per guadagnarsi il pane.
Sono stati presenti un migliaio di cittadini e numerosi sindaci della Valle Telesina e dei Comuni vicini perché effettivamente l'orrore è stato grande.
"Ciao Maria, un Angelo volato in cielo", recitava uno striscione che apriva il corteo con in prima fila numerosi bambini, molti compagni di scuola e di giochi di Maria.
Il parroco don Franco Pezone ha esortato i presenti: "Dobbiamo collaborare senza paura, rivelando ogni minimo dettaglio alle Forze dell'ordine per far sparire la coltre scura di nebbia che avvolge il nostro paese".
Poi l'appello all'omicida: "Chi ha commesso il fatto si penta, si costituisca e sconti la sua pena".
I bambini hanno lasciato lumini e fiori al centro della pizzetta a pochi passi dal resort con piscina dove è avvenuto il tragico ritrovamento.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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