| Benevento, 24-06-2016 21:38 |
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L'Udc sceglie il criterio dei voti acquisiti alle elezioni per l'assegnazione del posto in Giunta e per altri eventuali incarichi
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Nostro servizio |
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Riunione, nel pomeriggio, anche per l'Udc che, intorno al parlametare Giuseppe De Mita, ha riunito, in un albergo cittadino, un gruppo di candidati alle elezioni comunali dello scorso 5 maggio e qualche dirigente di partito. In totale una trentina di persone.
Lo scopo è stato certamente quello di fare un primo consuntivo sul voto appena espresso dai beneventani, ma anche di fissare i criteri per l'assegnazione del posto in Giunta.
Il criterio passato, per questo posto in Giunta e per altri incarichi, è stato quello delle preferenze acquisite alle elezioni.
In Giunta, dunque, andrà Oberdan Picucci (foto), il più votato.
Definitivamente tramontata, quindi, l'ipotesi di assegnare il posto ad un esterno e dunque nulla da fare per Nazzareno Orlando se, con ogni probabilità, doveva essere nominato in Giunta in rappresentanza dell'Udc, appunto.
Pacifico, quindi, l'inserimento dell'Udc nella Giunta Mastella diversamente da quanto accade per Forza Italia.
Il risultato elettorale raggiunto a Benevento, ha dichiarato Giuseppe De Mita, può essere considerato positivo. Siamo stati determinanti nel fornire quel contributo che ha consentito a Mastella di arrivare al ballottaggio. Di questo dobbiamo esserne consapevoli e per certi versi orgogliosi. Senza che diventi un’arma di rivendicazione, ma, al contrario, uno strumento che ci responsabilizzi ancora di più.
Da un lato l’organizzazione del partito sul territorio cittadino e provinciale e dall’altro l’organizzazione della rappresentanza nell’amministrazione comunale di Benevento, sono queste le priorità tracciate da De Mita.
Il ruolo dell’Udc a Benevento, ha continuato De Mita, deve essere funzionale alla composizione di un equilibrio politico.
Siamo, d’altronde, una forza politica che ha una sua identità. Ora dobbiamo strutturarci come partito. Dobbiamo consolidarci, dando l’evidenza di una forza che cresce. Strutturare un partito sul territorio oggi è un vero atto rivoluzionario. Lo faremo a breve anche a Benevento attraverso passaggi assembleari che legittimeranno un nuovo gruppo dirigente.
Dobbiamo qualificarci, ha così concluso De Mita, all’interno dell’amministrazione comunale per la nostra capacità di dialogo con il sindaco. Dobbiamo essere in grado di legare la nostra presenza alla qualità che sapremo esprimere.
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