| Benevento, 24-06-2016 20:04 |
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Marianna Farese ironizza sul programma di mandato di Clemente Mastella: E' per il 70% uguale al nostro e dunque lo porti avanti
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Nostro servizio |
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I consiglieri comunali di Benevento del Movimento Cinque Stelle, Marianna Farese e Nicola Sguera, hanno accolto alla Rocca dei Rettori, nell'Aula consiliare, tre loro colleghi consiglieri di cui uno di Airola, Bartolomeo Laudando e due di Monteforte Irpino, Paolo De Falco e Paola De Cunzo, assieme a Francesca Maio, candidata a San Gorgio del Sannio, per fare il punto sulle strategie di pratica amministrativa messe in atto o da attivare.
Con loro anche il parlamentare irpino Carlo Sibilia.
I temi trattati sono stati due: La conferma e la sottolineatura del fatto che l'acqua sia ed è un bene pubblico e l'approvazione dei Regolamenti attuativi degli Istituti partecipativi senza i quali non è possibile attivare la partecipazione della gente alle scelte delle varie Amministrazioni comunali e non solo.
Ciascuno, dunque, ha portato la propria esperienza.
Bartolomeo Laudando ha parlato dei problemi legati alla salute ed in particolare all'emergenza tumori dove essa è più evidente in alcune zone del Sannio.
Marianna Farese, con ironia, ha parlato, invece, del programma del sindaco Clemente Mastella copiato per il 70% da quello predisposto dal Movimento 5 Stelle.
Dunque, ha chiosato Farese, il nostro augurio è che esso si realizzi.
Paolo De Falco e Paola De Cunzo hanno affrontato le azioni da mettere in atto nel rispetto della campagna elettorale che sono state concretizzare badando al fatto che l'opposizione deve essere costruttiva, nell'interesse della gente.
Francesca Maio, in particolare, ha parlato della mancata trasparenza riscontrata sul sito dell'Alto Calore.
E' una società con partecipazione pubblica e, dunque, è soggetta alle regole imposte dalla legge.
Il monitoraggio che abbiamo fatto sul loro sito istituzionale è stato completamente negativo e cioè esso è privo dei requisiti previsti dalla legge sulla trasparenza.
Non è possibile nemmeno visionare il bilancio e per farlo abbiamo dovuto porre in essere l'accesso agli atti, ha proseguito Maio.
Da una prima nostra analisi abbiamo compreso che c'è una volontà politica che intende trasformare l'Alto Calore in un carrozzone fallimentare per poter così giustificare l'arrivo di una gestione privatistica.
Noi vogliamo capire proprio questo e cioè se questo nostro sospetto è suppoprtato dai fatti.
Per questo, abbiamo fatto l'accesso agli atti di diversi documenti dell'Alto Calore.
L'incontro è stato concluso dall'intervento del parlamentare Sibilia che ha confermato la necessità di una opposizione propositiva dove peraltro le problematiche sono spesso comuni anche tra varie amministrazioni e soprattutto riguardo la gestione dell'acqua ed il bilancio.
Noi vogliamo mettere insieme le forze per ricavarne il meglio da mettere al servizio delle comunità sannite ed irpine.
I successi di Roma e di Torino sono frutto di lavoro.
Siamo solo agli inizi di una grande rivoluzione popolare e democratica che, finalmente, porterà il popolo a risolvere i problemi con le proprie mani.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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