| Benevento, 24-06-2016 14:05 |
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Celebrato nella Caserma "Romano" il 242esimo Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza
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Nostro servizio |
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Presso la Caserma "Romano", sede del Comando Provinciale di Benevento, è stato celebrato il 242° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza.
La cerimonia ha avuto carattere esclusivamente interno ed ha visto la partecipazione dei finanzieri in servizio alla sede di Benevento, ai quali il comandante provinciale, colonnello Luigi Migliozzi, dopo la lettura del messaggio del presidente della Repubblica e dell'ordine del giorno del comandante generale della Guardia di Finanza, si è rivolto con un breve discorso, sottolineando la solennità ed il senso profondo dell'odierno anniversario, in cui si celebra la storia plurisecolare del Corpo.
Migliozzi, nel corso del suo intervento, ha sintetizzato le linee d'indirizzo strategico del Corpo, dettate dalle peculiarità del contesto storico e dalle contingenti esigenze di rilancio dell'economia che esigono un ruolo da protagonista del processo di razionalizzazione delle funzioni di polizia, volto a superare sovrapposizioni ed a rafforzare la cooperazione sul territorio.
A margine della celebrazione rievocativa, sono stati divulgati i principali risultati delle attività condotte dal Corpo nel corso di questi primi cinque mesi del 2016.
Sono state concluse 27 indagini di polizia giudiziaria; cui si aggiungono 140 fra verifiche e controlli a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali, basati su un'attenta selezione preventiva e mirata degli obiettivi, supportata dal ricorso alle oltre 40 banche dati e appllicativi informatici disponibili.
Sono stati denunciati, complessivamente, 13 soggetti responsabili di reati fiscali, concerenente gli illeciti più gravi di dichiarazione fraudolenta emissione di fattura per operazioni inesistenti ed occultamento di documentazione contabile.
Sono stati scoperti 13 soggetti completamente sconosciuti al fisco e sono stati controllati 10 datori di lavoro con la rilevazione di 10 lavoratori in nero.
Oltre 1,3 milioni di euro sequestrati di disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi di responsabili di frodi fiscali.
Nel settore delle imposte sulla produzione e sui consumi, le verifiche hanno determinato all'autorità giudiziaria la denuncia di 3 persone per reati in materia di prodotti energetici ed il sequestro di oli minerali non agevolati per 22.360 chilogrammi.
Sul versante della vigilanza in materia di spesa pubblica, hanno costituito oggetto di attenzione tutti i più importanti flussi di spesa, dalla sanità alla previdenza, dai fondi comunitari agli incentivi nazionali, dalle prestazioni sociali agevolate agli appalti.
Sono stati scoperti casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali, per oltre 1 milione di euro, con la denuncia all'autorità giudiziaria di 7 soggetti.
A fronte di 3 interventi eseguiti a contrasto degli illeciti perpetrati nel settore previdenziale e nei confronti del sistema sanitario nazionale, sono state individuate prestazioni indebitamente conseguite per circa 150.000 euro.
Nell'ambito di 8 interventi, svolti d'iniziativa o su delega della Corte dei Conti, sono stati rilevati sprechi oppure irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno cagionato danni patrimoniali allo stato per circa 7 milioni di euro, segnalando 29 soggetti per le connesse ipotesi di responsabilità erariale.
A seguito di 12 interventi conclusi per reati ed altri illeciti contro la pubblica amministrazione, sono stati denunciati 44 soggetti, di cui 1 è stato arrestato.
Sono stati sottoposti a controllo appalti pubblici per un ammontare complessivo di circa 5 milioni di euro, riscontrando irregolarità per 3,5 milioni di euro, con la denuncia di 4 soggetti.
Nel contrasto alla criminalità economico - finanziaria, sono stati eseguiti 51 accertamenti economico-patrimoniali antimafia, che hanno interessato, complessivamente, 67 soggetti, di cui 51 persone fisiche e 16 persone giuridiche.
L'attività svolta ha consentito di avanzare proposte di sequestro di beni e disponibilità finanziarie per circa 7,7 milioni di euro.
Sono stati, altresì, eseguiti provvedimenti di sequestro ai sensi della normativa antimafia di disponibilità finanziarie per 2.100.000 euro.
L'azione di contrasto all’usura è stata sviluppata attraverso 10 interventi ed ha determinato la denuncia di 10 soggetti, di cui 1 tratto in arresto.
Nelle indagini svolte nei settori dei reati bancari e societari, sono state denunciate 3 persone, di cui 1 tratta in arresto.
Nel settore della tutela della proprietà intellettuale, sono stati eseguiti 16 interventi che hanno determinato il sequestro di oltre 3.500 unità di prodotti illegali, perché con marchio contraffatto, piratati o non sicuri, e la denuncia di 16 persone.
L'azione di contrasto ai traffici illeciti di sostanze stupefacenti, ha determinato la denuncia di 12 soggetti, di cui 4 tratti in arresto, il sequestro di circa 3 kg di droga e la segnalazione all'autorità competente di altri 61 soggetti per detenzione di sostanza stupefacente finalizzata al consumo personale.
Il controllo del territorio finalizzato alla salvaguardia dell'ambiente, ha permesso l'individuazione di 1 discarica abusiva di materiale ferroso, scarti di costruzione, veicoli in stato di evidente abbandono e pneumatici.
L'area, avente una superficie pari a 10.000 mq, è stata sottoposta a sequestro ed il responsabile è stato denunciato.
Nel corso della cerimonia, il comandante provinciale ha anche proceduto alla consegna delle ricompense ad alcuni finanzieri che si sono distinti in operazioni di servizio e di altri meritevoli per l'elevata qualità del lavoro svolto e l'impegno profuso quotidianamente.
Encomio semplice: Luca Lauro (comandante del Nucleo di Polizia tributaria di Benevento), Filippo Viscardi, Gaetano Orlacchio, Enrico Viglione, Antonio Gravina, Antonio Sciancalepore, Pierluigi Riola.
Elogio: Marcello Maria Bruno, Salvatore Iannicelli, Gerardo Carrozza.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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