| Benevento, 23-06-2016 21:03 |
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Fausto Pepe attacca Clemente Mastella che lo ha tacciato di colpevole inerzia sugli adempimenti comunali ai fini delle provvidenze post-alluvione
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Nostro servizio |
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Sia il sindaco che i dirigenti hanno operato in maniera assolutamente veloce.
Avessero lavorato tutti come hanno agito a Benevento..., parola di commissario all'emergenza alluvione.
Quando l'ex sindaco Fausto Pepe (nella foto è a sinistra mentre a destra è Isidoro Fucci) ha letto su "Gazzetta" le dichiarazioni del suo successore, Clemente Mastella, a proposito dell'impegno, anzi dell'assoluto mancato impegno, assunto dal Comune nella vicenda del post-alluvione, ha cercato di capire cosa stesse succedendo ed ha telefonato egli stesso al commissario straordinario all'alluvione, Giuseppe Grimaldi, che nel pomeriggio ha incontrato Mastella a Palazzo Mosti, chiedendogli conferma delle dichiarazioni rese, al termine della riunione, dal nuovo sindaco.
Mastella ha riportato della completa assenza di attivismo del Comune, sulle procedure post-alluvione, per favorire l'arrivo dei soldi utili a rinfrancare i danni del nubifragio.
Grimaldi ha confermato a Pepe di non aver mai detto della passività operativa dell'apparato comunale e di non aver mai fatto addebiti al Comune dichiarando, viceversa, che il Comune medesimo aveva fatto diligentemente tutto quello che era di sua spettanza.
Il sindaco Pepe ed il dirigente Fucci hanno operato assolutamente in maniera veloce e repentina rispetto alle questioni, ha detto Grimaldi.
Tant'è, ci ha detto ancora Fausto Pepe, che siamo oggi in attesa di ricevere dal commissariato i nomi delle ditte, perché la procedura così recita, per modo da poter poi fare gli affidamenti.
Questi affidamenti, ha precisato ancora Pepe, non vengono fatti direttamente dal Comune di Benevento perché nella norma dell'emergenza dei rifiuti, lo dico a chi farebbe bene a studiarsela, le ditte vengono diramate dal commissariato di Governo ed il Comune poi procede.
Fino a questo momento, abbiamo adempiuto a tutti quelli che erano i nostri obblighi ed abbiamo, quindi, fatto il progetto preliminare, quello definitivo e poi l'esecutivo anche ai fini dell'ottenimento di tutti i pareri di rito perché parliamo anche di interventi su ponti dove occorrono calcoli statici con il placet del Genio Civile.
Dunque, siamo in attesa di avere dal Commissariato di Governo i nomi delle ditte che si aggiudicheranno gli appalti.
Non è il Comune a dover fare tutto ciò che si è detto.
Essendomi molto meravigliato delle parole sostenute da Mastella a seguito dell'incontro con il commissario all'emergenza, ha proseguito Pepe, ho telefonto personalmente al commissario Grimaldi il quale mi ha confermato di aver detto esattamente il contrario e cioè che sia il mio operato che quello di Fucci è stato assolutamente rispondente ed in linea ed ha aggiunto: Avessero fatto gli altri quello che avete fatto voi a Benevento...
Ora noi conteremo i giorni che il Settore delle Opere Pubbliche del Comune ci impiegherà a fare le cose che spetteranno alla nuova Amministrazione, visto che la si mette in questo modo, conclude Pepe.
Devo anche dire, molto onestamente, che mi sono meravigliato di questo primo approccio del sindaco Mastella che continua a sparare a zero su di un'Amministrazione pur essendo finita la campagna elettorale.
Lui ha vinto e, dunque, oggi non deve fare più proclami ma governare, cosa questa che è completamente diversa e non deve soprattutto offendere le persone.
Non è questo un atteggiamento che mi sarei aspettato da lui.
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