| Benevento, 23-06-2016 18:44 |
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La macchina burocratica del Comune non ha funzionato. Non ha fatto gli appalti come nel caso del dramma della Scuola Moscati
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Nostro servizio |
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"La macchina burocratica del Comune non ha funzionato.
Non ha fatto gli appalti come nel caso del dramma della Scuola Moscati".
Molto duro il neo sindaco di Benevento, Clemente Mastella, nel corso di un incontro, avuto a Palazzo Mosti, con il commissario delegato per l'Emergenza Alluvione nel Sannio, Giuseppe Grimaldi.
Mastella ha attaccato il suo predecessore per le inadempienze messe in atto nel post alluvione di ottobre.
Sei, per ora, i progetti già esecutivi e che devono essere solo appaltati; tre riguardano la zona Asi di Ponte Valentino, gli altri tre interesseranno la viabilità del ponte San Nicola e la riqualificazione delle scuole Moscati e IV circolo, al Rione Ferrovia per un totale di 500mila euro.
Un milione sono stati gli euro complessivamente destinati al capoluogo sannita su un totale di 38 disponibili, ma per il primo cittadino sannita sono pochi: "Chiederò al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che si faccia di più in termini di risorse da destinare all'emergenza alluvione.
Ritengo, infatti, che la cifra stanziata per Benevento sia modesta e che il danno subito sia stato largamente sottovalutato".
Poi ha aggiunto: "Parlerò anche con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, perchè qualcosa in più va fatta.
Il dramma è avvenuto e la risposta deve essere efficace.
E' una forma di disparità rilevante".
Mastella ha esortato anche la Provincia ed il suo presidente Claudio Ricci ad adoperarsi per la pulizia dell'alveo dei fiumi: "Occorre affrontare il problema al più presto, anche individuando soluzioni alternative di compensazione che coinvolgano i privati e consentano di ovviare alla mancanza di fondi".
Per il neo sindaco, l'alluvione ha rappresentato una ghigliottina incredibile sull'economia del capoluogo e sulla provincia: "Dobbiamo portare condizioni di normalità.
Ho chiesto al segretario generale d'individuare eventuali responsabilità e di porre in essere i conseguenti provvedimenti disciplinari laddove si accertino le responsabilità.
La burocrazia, d'ora in avanti, si dovrà mettere al passo con la nuova fase amministrativa.
Occorre una forte accelerazione, ma soprattutto dobbiamo dare risposte immediate alle richieste dei cittadini".
Mastella ha poi anticipato che, nei prossimi giorni, interverrà presso i vertici delle Ferrovie dello Stato affinché venga abbattuto il ponte ferroviario in disuso di località Ponte Valentino, che ha contribuito ad aggravare la situazione in occasione dell'evento alluvionale.
Il sindaco ha, infine, annunciato il coinvolgimento dell'Autorità Nazionale Anticorruzione nella fase di attuazione e gestione degli appalti.
Il commissario delegato per l'emergenza alluvione nel Sannio, Giuseppe Grimaldi, che sta lavorando anche per far tornare la normalità negli altri Comuni della provincia gravemente colpita dall'onda di fango e di acqua, ha rimarcato come le situazioni più critiche si registrino a Dugenta, Solopaca, Guardia Sanframondi e Torrecuso dove ci sono ancora cumuli di fango e detriti.
I lavori di smaltimento dovrebbero partire agli inizi della prossima settimana.
Dal canto suo, ha espresso preoccupazione per la situazione in cui versa l’intera regione: "Il territorio campano è fragilissimo tant’è vero che, in media, si registra un'emergenza ogni anno e mezzo.
Il problema maggiore è rappresentato dall’esiguità di risorse finanziarie da destinare alla manutenzione".
Grimaldi ha, comunque, assicurato il massimo impegno da parte del Commissariato per una rapida risoluzione dei vari problemi esistenti, a partire da quello della rimozione dei rifiuti accumulatisi a seguito dell'alluvione.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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