| Benevento, 23-06-2016 15:25 |
____ |
|
Gino Abbate dovrebbe subentrare a Marcellino Aversano ai vertici della Gesesa. Glielo avrebbe gia' chiesto Clemente Mastella
|
|
|
|
Nostro servizio |
| |
Marcellino Aversano, così come scriviamo in altra parte del giornale, si è dimesso da presidente della Gesesa, un gesto che va apprezzato e positivamente sottolineato perché è da leggersi nel segno della correttezza politico-amministrativa, che non va sollecitata, ma resa e della chiarezza nell'agevolare l'incedere del nuovo sindaco Clemente Mastella che non deve avere ostacoli all'espletamento del suo mandato che gli elettori, in maniera così ampia, gli hanno affidato.
C'è chi parla di un gesto opportunistico, quello di Aversano, perché avrebbe dovuto rinunciare ad un mandato, certo e quinquennale in Consiglio comunale a fronte di un mandato incerto e triennale alla presidenza della Gesesa (ancorché meglio remunerato).
Può essere, ma non conta tanto essendo assorbito, l'opportunismo, dalla scelta compiuta che è condivisibile in ogni suo aspetto.
Certo, riteniamo, che Aversano non abbia fatto un gesto gradito al suo partito che si era precipitato a fare queste nomine, tramite il sindaco Fausto Pepe, nomine perfettamente legittime, all'ultimo istante del mandato sindacale e dunque scorrette da un punto di vista dell'agire politico.
Ma, al contrario di Claudio Ricci che la dimissioni da presidente della Provincia le aveva annunciate solennemente al nostro giornale e poi se le è rimangiate, Aversano le sue le ha presentate già nelle mani del sindaco Mastella che ha ora mano libera per procedere alla nuova nomina.
Ed il primo cittadino non ha atteso tanto ed ha chiesto la disponibilità a Gino Abbate (foto) che ha una lunga esperienza amministrativa e peraltro in settori a lui sempre molto cari quali l'ambiente e la qualità della vita.
Abbate, infatti, per ultimo è stato assessore nella seconda Giunta Pepe, ma è stato anche commissario al Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale, presidente di Sannio Europa, consigliere provinciale, consigliere comunale e per ultimo, appunto, assessore all'Ambiente.
Gino Abbate è stato sostenitore convinto di Mastella nell'ultima campagna elettorale dopo che il suo partito, il Pd, gli aveva in qualche modo impedito, con cavilli regolamentari, la partecipazione alle primarie per la scelta del candidato sindaco.
La nomina di Abbate dovrebbe essere imminente e dovrà essere effettuata dall'Assemblea della società probabilmente già la prossima settimana.
Intanto, per la copertura dei posti vacanti ai vertici di vari settori del Comune quali quelli all'Urbanistica, alle Opere Pubbliche, all'Ambiente ed alla Polizia Municipale, si studiano soluzioni interne.
|
|
