| Benevento, 30-05-2016 15:21 |
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Sabato prossimo, 4 giugno sara' inaugurato "Dazebao", personale dell'artista Alberto Gallingani
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Redazione |
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Alle 18.30 di sabato prossimo, 4 giugno, all'Arte/Studio-Gallery di via Sant’Agostino, a Benevento, per la direzione artistica di Mario Lanzione, sarà inaugurato "Dazebao", personale dell'artista Alberto Gallingani.
La mostra durerà fino al prossimo 21 giugno e sarà visitabile il martedì ed il giovedì, dalle 17.00 alle 19.00.
Su appuntamento, telefonando al 333/9242084.
Alberto Gallingani, è nato a Firenze dove vive e lavora.
Dopo un primo momento di esperienze pittoriche formative a carattere realista è venuto a contatto, nel 1961, con gli artisti dell'area dell'astrazione fiorentina, in particolare con Vinicio Berti, con il quale ha portato a compimento la sua formazione ed ha maturato e realizzato la sua esperienza nell'ambito della Pittura di Nuova Realtà.
Nello stesso momento, ha frequentato la Galleria Numero di Fiamma Vigo nella quale, giovanissimo, ha tenuto la sua prima personale.
Nel 1965 ha vinto una borsa di studio per giovani artisti bandita dal Comune di Firenze.
Nel 1969, ha redatto il Primo Manifesto della Pittura di Nuova Realtà.
Nel 1971 ha fondato, con altri artisti fiorentini, lo Studio d'Arte "Il Moro" e, con loro, ha aderito al Manifesto della Morfologia Costruttiva.
Intanto, la sua esperienza artistica si evoluta, è nato il ciclo della Geometria Utopica (1973) che mette in risalto i valori ideologici nei rapporti umani.
I suoi interessi, quindi, si sono dilatati: ha usato la fotografia.
E' stato del 1976 l'allestimento "Ho disegnato sul pavimento un quadrato di 50 centimetri di lato" ed ha tenuto, nel 1977, la sua prima performance, "Ho dipinto con il bianco".
E' stato l'inizio di un periodo di intense esperienze che lo hanno portato fino alla marginalità della Mail Art.
Nel 1978 ha fondato, con Gianni Becciani, "Art in Opposition", la prima rivista, in Italia, di Arte Postale.
E' stato invitato alla XVI Bienal de Sao Paulo - Arte Postal a cura di Walter Zanini (1981).
Nello stesso periodo ha realizzato molte foto dipinte e nel 1979 la pittura è riemersa totalmente.
E' nato, così (1982-1986), il ciclo Lettere da Berlino.
Dal 1981, la sua attività è uscita dai confini nazionali, trovando in Europa il terreno fertile per la sua espansione.
Dal 1992, il lavoro si evoluto verso la complementarietà dei linguaggi.
Nel 1998 è nata la Gallingani&associati.
Ha partecipato alla 50° Biennale di Venezia (2003) Sezione Extra 50 - Progetto Brain Apartment Curatori Emilio Morandi e Guglielmo Di Mauro.
Nel 2003 ha fondato con altri artisti Zerotre Movimento per l'Arte Effimera
Dal 2004 Gallingani&associati produce video.
Sono passati molti anni, tanto materiale è passato agli archivi della storia personale di Alberto Gallingani ma la ricerca di rinnovamento ha portato l'autore ad un costante processo di analisi del contesto storico nel quale opera, dimostrando, con il suo lavoro, tutto il coraggio tipico di quelle avanguardie ormai sepolte dal miope oblio della contemporaneità.
Il suo lavoro è sempre più presente sulla scena Europea, Americana e Asiatica con esposizioni in musei e gallerie private consolidando così la sua vocazione internazionale.
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