| Benevento, 30-05-2016 11:15 |
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Occupazione lampo dell'Aula consiliare di Palazzo Mosti da parte di una rappresentanza degli ex lavoratori dei Consorzi Rifiuti
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Nostro servizio |
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Occupazione lampo dell'Aula consiliare di Palazzo Mosti per una rappresentanza degli ex lavoratori dei Consorzi Rifiuti che, da un lato sono confortati dalla recente legge varata dal governo regionale di Vincenzo De Luca che li vede inseriti pienamente nel ciclo lavorativo del processo dei rifiuti una volta costituito l'Ato, fomula amministrativa obbligatoria cui devono aderire tutti i Comuni della Campania, ciascuno nell'Ato di appartenenza, dall'altra sono consapevoli che senza gli adempimenti amministrativi che dovranno porre in essere i sindaci con l'adesione all'Ato (Ambito Territoriale Ottimale) dei rifiuti, appunto, non si andrà da nessuna parte.
Infatti, una legge simile era già stata approvata dalla Giunta regionale guidata da Stefano Caldoro ed in particolare sostenuta dall'assessore all'Ambiente, Giovanni Romano, ma non se ne è fatto più nulla proprio per l'ostruzionismo posto in essere dai Municipi che hanno tutto l'interesse a trattenere presso di sé la gestione dei rifiuti con appalti a piccole aziende della zona e via discorrendo.
Questo ci hanno detto i rappresentanti dei lavoratori che mercoledì prossimo, 1° giugno, si faranno trovare anche loro a Palazzo Mosti dove sono attesi i candidati sindaci per sottoscrivere l'impegno a sostenere, con l'Unicef, la Convenzione sui Diritti dei Minori una volta eletti.
Piero Mancini e gli altri chiedono, dunque, non solo di vigilare acché l'Ato nasca, ma anche che ci sia un progetto, come quello posto in essere da Caldoro tempo fa, che li accompagni economicamente, facendoli lavorare, al momento in cui saranno definitivamente assorbiti come personale a tempo indeterminato di questi Ato.
A portare sostegno a questi lavoratori, o aspiranti tali, è stato anche il sindaco Fausto Pepe il quale ha detto che la legge regionale sui rifiuti ci dà la certezza e le consapevolezza che bisogna andare nella direzione della costituzione degli Ato così come io avevo già avviato qualche mese fa (Pepe fu nominato commissario ad acta per i Comuni sanniti riottosi proprio dal presidente Stefano Caldoro ndr).
Spero che gli amici amministratori del Sannio abbiamo consapevolezza di questa nuova legge regionale; mi auguro che nel breve si possa ricomporre un quadro anche nella provincia di Benevento di costituzione dell'Ato al quale sono legate le aspettative non solo della raccolta differenziata, non solo quella del contenimento delle tariffe, non solo quella dell'organizzazione del lavoro ma anche dei dipendenti degli ex Consorzi che devono trovare, dopo anni, giusta collocazione.
Mi auguro che questo procedimento possa essere completato nel breve.
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