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Benevento, 29-05-2016 20:04 ____
Raffaele Tibaldi contesta la Spina Verde al Rione Liberta' che presenta impietosamente gia' dei limiti enormi
E' palese che la fretta di tagliare il nastro ad un'opera che andrebbe completata e resa funzionale alle esigenze del quartiere, ha avuto solo una valenza elettorale
Redazione
  

Il Rione Libertà è al centro della campagna elettorale dell'avvocato Raffaele Tibaldi (foto), candidato sindaco con la lista "Benevento Polo Civico".
Si tratta del rione più popoloso della città, il cuore pulsante di Benevento, il quartiere che volutamente, ha detto Tibaldi, è stato sistematicamente ignorato ed abbandonato da parte di chi ha amministrato la città negli ultimi decenni.
Insieme ad un gruppo di candidati al Consiglio comunale per "Benevento Polo Civico", Tibaldi ha girato a lungo per le strade del Rione Libertà, incontrando persone e toccando con mano le molteplici problematiche della zona.
A cominciare dalla Spina Verde, questa opera inaugurata nelle scorse settimane, che già appare completamente staccata dal contesto del quartiere e che presenta impietosamente già dei limiti enormi, ha riferito Tibaldi.
E' palese, ha proseguito, che la fretta di tagliare il nastro ad un'opera che andrebbe completata e resa funzionale alle esigenze del Rione Libertà, ha avuto solo una valenza elettorale.
D'altronde non ci si poteva aspettare nulla di diverso da chi ha amministrato questa città negli ultimi 10 anni, "usando" i cittadini solo per accapararsi il loro voto, senza avere la benché minima volontà di risolvere i problemi con cui quotidianamente i beneventani devono combattere.
Raffaele Tibaldi, nel suo giro insieme ai candidati al Consiglio comunale, ha visto come alcune delle opere di questa Spina Verde siano già degradate e sporche, senza trascurare che ai due lati dell'opera persiste, da tempo immemorabile, uno stato di degrado che costringe le famiglie abitanti ai primi piani a tenere sempre chiuse le finestre, per evitare la spiacevole "visita" di qualche topo, ha affermato Tibaldi.
Una fotografia impietosa, ha detto ancora, di come non ci sia una visione chiara e strategica per rilanciare il Rione Libertà, e tutta la città di Benevento.
E' per questo che l'avvocato Tibaldi e i suoi candidati si sono intrattenuti a lungo a dialogare con i cittadini, raccogliendo lamentele ed esigenze, ma anche tante semplici e realizzabili per aiutare Benevento a liberarsi da questo stato di abbandono in cui l'hanno relegata quei personaggi che oggi vorrebbero proporsi come panacea di tutti i mali della città.
Un confronto franco ed incisivo quello di Tibaldi e dei candidati di "Benevento Polo Civico" con gli abitanti del Rione Libertà, un confronto ampiamente positivo perchè portato avanti con la forza della verità, la forza del parlare chiaro senza fare facili promesse, che dal 6 giugno saranno nascoste nel dimenticatoio.
L'attenzione con cui sempre più cittadini stanno seguendo il cammino di Raffaele Tibaldi e di "Benevento Polo Civico", è un segnale chiaro che la nostra città ha una grande voglia di voltare pagina, di lasciarsi alle spalle la mala politica, quella che ha pensato esclusivamente al proprio tornaconto, ha affermato il candidato sindaco.
Un segnale che si concretizza nel desiderio di tanti, soprattutto giovani (quelli che vivono ancora in città), di dare il loro prezioso contributo per far tornare a splendere Benevento.
Ed il primo contributo deve avvenire il 5 giugno, ha concluso Tibaldi, usando bene quella matita che ci verrà consegnata nel seggio elettorale per esprimere il nostro voto.

 

 

 

comunicato n.92043



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