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Benevento, 29-05-2016 08:55 ____
I candidati alle prossime amministrative di giugno presentano le loro idee e proposte
Gli interventi di Maria Danila Vitale, Sabrina Ricciardi, Ciro Vallone, Rosaria Formichella, Giovanni Zarro ed Anna Maria Morante, Movimento 5 Stelle, Raffaele Del Vecchio
Redazione
  

Raccogliamo, in questo spazio, gli ulteriori comunicati a noi giunti dai candidati e dai partiti in vista delle prossime elezioni amministrative.

Maria Danila Vitale, candidato lista #laCittàdiTutti.
"Dopo la politica fallimentare di questa attuale Amministrazione, rispetto ai gravi problemi e allo stato di abbandono in cui versa la città, l'impegno della CittàdiTutti è quello di averne preso atto e di aver lavorato alla stesura di un programma serio, propositivo e trasparente, presentato all'elettorato.
Ogni candidato di questa lista, ha a cuore una problematica.
Poiché da un anno sto partecipando ad un esperimento di cittadinanza attiva per il recupero e la manutenzione di un Sito archeologico, vorrei che ci fosse grande impegno nel preservare le nostre tradizioni e la nostra Storia, affinché attraverso un'adeguata programmazione si mettano in campo iniziative culturali atte ad incentivare e ad incrementare presenze e, quindi, a creare una filiera turistica che realizzi nuovi posti di lavoro, e far sì che Benevento recuperi la sua centralità e non sia subalterna alle altre province campane.
Bisogna migliorare l'accessibilità e la fruibilità dei beni culturali, anche meno conosciuti, e soprattutto innalzare il livello, in termini qualitativi e quantitativi, dei servizi turistici di accoglienza.
Per mettere in campo tutto questo c'è bisogno di una valida collaborazione tra gli Enti preposti, i singoli operatori economici, le Associazioni, Onlus e Fondazioni, per definire anche un calendario di Eventi e manifestazioni che garantiscano alla città iniziative per tutto l'arco dell'anno.
Tutto questo per smuovere, da un immobilismo allucinante, la fragile economia locale, per dare possibilità ai giovani e meno giovani di nuove opportunità lavorative e per salvaguardare il nostro inestimabile patrimonio storico, artistico e culturale.
La CittàdiTutti non è uno slogan elettorale, ma è Amore, Dedizione e Rispetto per Benevento ed i suoi abitanti".

Sabrina Ricciardi, Movimento Cinque Stelle
"Migliorare la propria città e perseguire il bene comune, è senza dubbio l'obiettivo di tutti gli attivisti del Movimento Cinque Stelle.
All'interno del programma presentato dal candidato sindaco-portavoce di Benevento, Marianna Farese, e da tutto il M5S, l'amore per la città è una delle tematiche principali ed il Pums rientra appunto in questa attenzione.
Ma di cosa si tratta esattamente?
Come ha esposto il candidato al Consiglio comunale, Sabrina Ricciardi, in sede di presentazione della terza stella del nostro programma, il Pums è il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, dove per "Mobilità" intendiamo la possibilità di muoversi liberamente nello spazio da parte di tutti i fruitori.
Gli utenti, interconnessi tra loro, hanno bisogno di essere organizzati attraverso una pianificazione che riguarda sia il trasporto pubblico e privato, sia i pedoni, sia le biciclette, ma anche le zone di carico e scarico merci…
Il Pums parte da tre principi base: Integrazione tra risorse e territorio, con la cittadinanza; Partecipazione dei cittadini; Valutazione dell'efficienza del settore attraverso il monitoraggio da parte dell'Ente (Comune).
Il Pums, infatti, è un piano che può essere attuato nel breve periodo, ma al contempo si proietta al futuro (strategia di lungo termine).
Gli obiettivi prevedono, con il contributo di gruppi di lavoro interdisciplinari, la progettazione di un Sistema di Trasporto Sostenibile che: garantisce adeguata accessibilità a tutti, portatori di handicap compresi; riduce l'inquinamento (primo problema nel mondo), controllando l'emissione di gas serra ed il consumo di energia; migliora la sicurezza, aumenta l'efficienza dei trasporti di persone e merci.
I vantaggi possono essere riassunti in quattro punti principali: Integrazione tra enti e utenti (Comune-aziende interessate-cittadini); Sviluppo integrato ed equilibrato di tutte le modalità di trasporto (corsie dedicate, piste ciclabili, spazi pedonali, parchi fluviali, parcheggi); Un'economia sostenibile, con un rapporto qualità-prezzo che porti benefici ai soggetti interessati; Valutazione e monitoraggio degli interventi effettuati: costi-benefici.
Il Pums, quindi, sarà un'area funzionale definita dal Capoluogo, quindi da Benevento, e dai Comuni limitrofi verso cui si determinano i maggiori spostamenti".

Ciro Vallone, candidato lista Sfidiamoli
"Ci stiamo avviando alla conclusione di questa campagna elettorale e ciò che ha contraddistinto la lista "Sfidiamoli" rispetto alle altre è stata, finora, la serenità d'intenti, la concretezza e soprattutto nessuna esigenza di ricorrere a mezzucci peraltro obsoleti come la riapertura di cantieri strategici proprio durante la campagna elettorale.
A questo, sta ricorrendo l'amministrazione uscente, sta sparando le ultime cartucce, utilizzando le ultime risorse.
In una città che cola a picco, il cui sviluppo è impedito dai giochi di potere e dagli intrighi di palazzo.
Come mai fino a qualche settimana fa i cantieri erano "addormentati" mentre ora sembrano la priorità assoluta da affrontare?
Davvero l'Amministrazione uscente crede che i beneventani abbiano l'anello al naso?
La nostra gente è consapevole che la città sta affondando sempre più ed è stanca di assistere a commedie.
Forse la diarchia Pepe-Del Vecchio non ha valutato l'effetto boomerang: non si aumenta il consenso con un'impalcatura o con l'asfalto nelle buche, né si può recuperare in poche settimane un disastro perpetrato ai nostri danni per un decennio.
Per non entrare nel merito del fatto che sottostante la gestione dei cantieri non vi è un'idea forte di pianificazione complessiva e sostenibile.
Quando saremo noi a Palazzo Mosti (anzi a Palazzo Paolo V) la musica cambierà e bisognerà far vedere ai cittadini non solo cantieri ma che l'Amministrazione è attiva e rivolta al benessere di tutti".

Rosaria Formichella, candidato lista Noi Sanniti per Mastella
"In questi giorni ho sentito insinuazioni riguardo latitanze a comparse televisive e mancata conoscenza dei problemi della città... beh i problemi li conosceranno bene chi lancia tali accuse visto che ne sono stati gli stessi artefici, quantomeno del loro perpetrare!
Sedersi allo stesso tavolo e inscenare i soliti teatrini giusto per la visibilità, perché questo è il fine di tali incontri, non serve a nulla!
E' andando per le strade che si capiscono i disagi e il malcontento, ascoltandoli dalle stesse persone che li vivono sulle loro spalle e questo farlo in prima persona!
E senza far loro promesse per ora infondate ma impegnandosi per la loro causa.
Forse si "raggiungeranno" meno persone, si avranno meno voti, ma una cosa è certa... ogni singolo voto sarà un signor voto, avrà un senso e rappresenterà un impegno verso l'elettore!
La mia non sarà una strategia dei grandi numeri, o meglio dire che non è affatto una strategia, questa parola lasciamola ai conflitti!
Qui si tratta di dar voce ai cittadini e aiutarli ad ottenere diritti che gli sono stati negati per tutti questi anni e "riappropriarsi" della loro Città!" Giovanni Zarro ed Anna Maria Morante, candidati lista Pd
"Richiamiamo le scelte che riguardano welfare e solidarietà.
Pensiamo a quanto l'attenzione per i più poveri e più fragili della società civile accomuni l'esperienza di molti autonomi, anche se defilati, interventi sociali come pure quella di essenziali interventi formativi.
Al di là dell'individualismo e dell'egoismo sociale imperante.
L'attenzione per gli ultimi accomuna la presenza di lavoro e la testimonianza sociale di istanze insediate sul territorio che si spendono per valorizzare la dimensione comunitaria della vita.
La rete tra queste realtà, la conoscenza del loro lavoro, la loro valorizzazione concorre a far capire il moto profondo che interessa e coinvolge il processo di sviluppo dell’intera città.
E aiuta a guidarlo fondando anche sul consenso degli interessati.
In questo quadro, va riconosciuta la famiglia come motore della solidarietà più prossima; va riconosciuta come vero ammortizzatore sociale dello scaricarsi sulla vita associata degli effetti della crisi economica.
Famiglia, insieme baluardo e bersaglio degli effetti prodotti dalla crisi esistenziale della società di oggi.
Noi riteniamo, sulla base di tanto, che non sono più procrastinabili politiche che favoriscano realmente la costituzione e lo sviluppo dei nuclei famigliari, come in vigore da tempo in molte città e nazioni europee: quoziente famigliare per fissare i livelli di imposte e tariffe locali, politiche di conciliazione famiglia lavoro, sostegno alla libera scelta della scuola per i propri figli, assistenza agevolata agli anziani, carta famiglia per il sostegno ai consumi.

Movimento 5 Stelle
"Con l'incontro di questa mattina si è chiusa la presentazione del Programma del M5S, enunciando i 5 punti-chiave della "stella" comprendente la questione dei "Beni comuni e Sport".
Marianna Farese ha sinteticamente illustrato l'importanza del "reddito di dignità", da varare sperimentalmente risparmiando sui costi della politica (a partire dalla indennità del Sindaco) e sulle consulenze esterne (uno dei grandi scandali del Comune di Benevento); ha descritto la linea che il Movimento terrà sugli spazi sociali, valorizzando l'attivismo dei cittadini, ma anche chiedendo il rispetto di regole, per evitare che ci siano "figli e figliastri"; ha ricordato quanto farà sulla mensa se eletta prima cittadina, con la creazione di un centro cottura comunale.
Il M5S contrasterà l'illegalità in tutte le sue forme per fare di Benevento una città sicura.
Infine, riprendendo denunzie fatte nell'ultimo mese sulla stampa, in relazione alle politiche sportive, ha preso l'impegno di garantire la massima trasparenza nell’assegnazione delle strutture sportive, premiando, ancora una volta, merito e competenza, ma chiedendo il rispetto di regole e la sfida dei bandi.
A sostegno di Marianna Farese sono intervenuti i deputati del Movimento 5 Stelle, Carlo Sibilia, Salvatore Micillo, Angelo Tofalo e Michele Dell'Orco, insieme al Consigliere regionale Vincenzo Viglione".

Raffaele Del Vecchio, candidato sindaco
"Lo sport è da sempre un formidabile ed efficace veicolo per la promozione territoriale.
Le Universiadi 2019, assegnate a Napoli ed alla Campania, rappresentano, dunque, un'ulteriore occasione da cogliere per far conoscere a un pubblico internazionale lo straordinario patrimonio culturale, storico e paesaggistico che il Sannio e la città di Benevento sono capaci di esprimere.
Oltre ad offrire un'importante vetrina turistica, le Universiadi, ovvero le Olimpiadi degli atleti-studenti universitari, muoveranno risorse e determineranno economia.
E' previsto, infatti, un investimento pari a 270 milioni di euro, di cui 150 serviranno a ristrutturare gli impianti sportivi coinvolti.
Per la città di Benevento, tre gli impianti selezionati.
Si tratta dello Stadio "Vigorito", del PalaTedeschi e del campo di Pacevecchia che ospiteranno, rispettivamente, gare di calcio, pallavolo e rugby.
Tutte le strutture selezionate, come evidente, saranno oggetto d'interventi di ammodernamento e adeguamento agli standard qualitativi della manifestazione che torneranno utili alla città.
E' anche dalla capacità di conseguire successi come questi che si evince il cambio di passo operato in Regione dalla presidenza di Vincenzo De Luca.
Questa vittoria, poi, dimostra che, come ho avuto modo di affermare di recente, si può vincere soltanto quando si ha l'ambizione di competere.
Le Universiadi presentano numeri importanti.
Diecimila solo gli atleti-studenti, in rappresentanza di oltre 170 nazionalità, attesi in Campania.
A questi bisogna aggiungere delegazioni, tecnici, tifosi, giornalisti.
Anche sul versante dell'accoglienza e della ricezione, quindi, per il Sannio si tratta di una opportunità rilevante.
Istituzioni, mondo dello sport e imprese, dunque, sono chiamate a lavorare insieme per valorizzare questo importante appuntamento".

comunicato n.92032



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