| Benevento, 25-05-2016 19:43 |
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L'Istituto Comprensivo Sant'Angelo a Sasso ha portato sulle tavole del palcoscenico il progetto di scrittura creativa: "I colori delle parole"
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Nostro servizio |
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Un progetto impegnativo che ha, però, gratificato i ragazzi che si sono divertiti ed hanno imparato tante cose a cominciare dallo scrivere liberamente ed a fantasticare.
Noi genitori cerchiamo di stimolarla questa fantasia facendo anche una cosa semplicissima: Non compriamo tutto e subito ai nostri ragazzi.
Facciamo loro desiderare qualcosa, con il desiderio potranno così cominciare a pensare cosa poter fare ed il tutto sarà di grossissimo aiuto per la loro formazione.
Così il dirigente scolastico, Michele Ruscello, nel presentare la serata svoltasi al Teatro "Massimo" dove l'Istituto Comprensivo Sant’Angelo a Sasso ha portato sulle tavole del palcoscenico la manifestazione finale del progetto di scrittura creativa "I colori delle parole".
Il progetto ha interessato gli alunni dei tre ordini di scuola dei tre plessi dell'Istituto Comprensivo che, collaborando tra loro, hanno realizzato, capitolo dopo capitolo, un racconto a partire da un incipit dato da Catherine Dunne, scrittrice irlandese di fama internazionale sul tema della diversità, dell'accettazione dell'altro, della legalità...
Il dirigente Ruscello ha avuto parole di elogio anche per il lavoro svolto, ai fini della realizzazione di questo complesso progetto, per la docente Cusano, che, pur reduce da un incidente ed ingessata ad un braccio, non ha voluto mancare all'evento di stasera.
Il prodotto realizzato è stato raccolto in un libro dal titolo "Le ali nella valigia" dal quale è stato liberamente tratto il film amatoriale che è stato proiettato in Sala.
Nell'occasione è stato anche presentato l'audio-libro frutto del lavoro svolto dagli alunni dell'infanzia e della primaria che hanno realizzato alcuni disegni, che rappresentano appunto le immagini del racconto scritto dai loro compagni, svolgendo il ruolo di sfondo alla lettura espressiva.
Il prodotto finale che è stato presentato è stato, dunque, di tre tipi: cartaceo (libro), cinematografico (cortometraggio), multimediale (realizzazione di un audio-libro).
Il dirigente Ruscello ha, quindi, passato la parola a Cinzia De Cicco, docente, presidente provinciale dell'Associazione Italiana Dislessia, insegnante della stessa scuola dove è stato anche aperto uno sportello d'ascolto che è attivo il mercoledì nella sede dell'Istituto.
Prima di dare la parola alla presentatrice della serata, il dirigente Ruscello ha invitato sul palco le docenti della III A di Capodimonte: Angela Ciavarella, Lucia De Luca e Giulia Romano e la piccola Jessica, otto anni, che ha vinto il primo concorso indetto dalla Solot: "Ora tocca a te, inventa una fiaba" con il lavoro "Le quattro fate del riciclo".
Jessica è stata premiata dal dirigente con un libro ed un dizionario della lingua italiana.
Omaggiata poi con un dono anche tutta la classe che ha partecipato all'iniziativa.
La parola è, quindi, passata alla presentatrice, Ilaria Iacoviello, alunna della terza media nonché volontaria della "Misericordia", che ha egregiamente condotto la serata.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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