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Benevento, 28-04-2016 09:05 ____
"Ci sono milioni di bambini in pericolo. E' ora di piantarla!" E' l'appello dell'ambasciatore dell'Unicef Lino Banfi
Il 30 aprile ed il 1 maggio ci saranno i banchetti con le orchidee e sara' cosi' anche a Benevento e nel Sannio. Ecco dove trovarli
Redazione
  

 "Ci sono milioni di bambini in pericolo. E' ora di piantarla!".
Questo l'appello di Lino Banfi, storico ambasciatore di Unicef Italia, per lanciare l'Orchidea per i bambini, l'iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi che l’Unicef proporrà i prossimi 30 aprile e 1° maggio in 1.700 piazze di tutta Italia.
Anche Benevento e il Sannio hanno risposto alla richiesta con 46 postazioni, gestite dai tanti volontari Unicef e da molti Forum dei Giovani, dove verranno offerte, a fronte di un contributo, piante di orchidea (di tipo Phalaenopsis, conosciuta anche come "Orchidea farfalla"), che simbolicamente rappresentano la speranza di un futuro pieno di colori per tanti bambini.
I fondi raccolti con questa iniziativa di solidarietà verranno destinati ai programmi di protezione dell'infanzia, nell'ambito della campagna Unicef "Bambini in pericolo", che ha l'obiettivo di salvare e proteggere tutti i bambini vulnerabili, i 2più poveri tra i poveri", aiutandoli a costruire un futuro dignitoso.
“Vista la coincidenza con il 1° maggio, festa di tutti i lavoratori e le lavoratrici, vogliamo dedicare questa iniziativa dell’Orchidea ai bambini che lavorano, una delle piaghe più difficili da eliminare - ha dichiarato il presidente di Unicef Italia, Giacomo Guerrera - 150 milioni di bambini tra i 5 e i 14 anni nei paesi in via di sviluppo, circa il 16% di tutti i bambini e i ragazzi in quella fascia di età, sono coinvolti nel lavoro minorile.
Nei paesi meno sviluppati, circa un bambino o ragazzo su 4 (tra i 5 e i 14 anni) lavora, correndo seri rischi per la sua salute e il suo sviluppo".
L’Unicef lotta contro lo sfruttamento del lavoro minorile con programmi di sensibilizzazione, prevenzione e reinserimento scolastico o lavorativo per bambini lavoratori, ex-bambini soldato e bambini di strada, che prevedono orari flessibili, metodologie didattiche partecipative e un apprendimento che contempla competenze utili per la vita quotidiana e per la formazione professionale.
Queste le postazioni sannite: Airola, Amorosi, Baselice, Benevento, (presso il Centro Commerciale Buonvento, Liceo classico Giannone e la chiesa di Costantinopoli), Bonea, Buonalbergo, Campolattaro, Casalduni, Castelfranco in Miscano, Ceppaloni, Cerreto Sannita, Circello, Cusano Mutri, Dugenta, Foglianise, Fragneto l'Abate, Fragneto Monforte, Guardia Sanframondi, Limatola, Moiano, Molinara, Montesarchio (presso l'istituto comprensivo Montesarchio 1, istituto "Ugo Foscolo", piazza Carlo Poerio), Morcone, Paduli, Pago Veiano, Pesco Sannita, Pietrelcina, Pontelandolfo, San Giorgio del Sannio, San Giorgio la Molara, San Leucio del Sannio, San Lorenzello, San Marco dei Cavoti, Santa Croce del Sannio, Sant'Agata dei Goti (presso istituto comprensivo Oriani e piazza Trieste), Sant'Angelo a Cupolo, Sassinoro, Telese Terme, Tocco Caudio, Torrecuso, Vitulano.

comunicato n.91080



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