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Benevento, 27-04-2016 16:10 ____
Ancora polemiche in merito alla vicenda dei messaggi elettorali che sono giunti nei giorni scorsi
L'avvocato Mario Chiusolo: E' stato conferito mandato difensivo al mio studio da parte del correntista della Mps che ha ricevuto un sms sul suo cellulare
Redazione
  

Sempre polemiche in merito alla vicenda dei messaggi elettorali che sono giunti nei giorni scorsi.
Un correntista di un noto istituto di credito, infatti, ha sostenuto di averlo ricevuto da tale banca e che esso conteneva un invito a partecipare alla manifestazione di sabato prossimo, 30 aprile, del Pd, alla quale interverrà anche il ministo Maria Elena Boschi, a sostegno del candidato sindaco Raffaele Del Vecchio.
Il candidato sindaco Clemente Mastella ha denunciato l'episodio, mentre successivamente, in una conferenza stampa, Del Vecchio ha parlato di un falso, annunciando che si recherà in Procura per raccontare quanto accaduto.
Oggi, sia l'avvocato del correntista che il candidato a sindaco di Benevento del M5S Marianna Farese, che Mastella ed il Nuovo Centro Destra stesso hanno commentato l'episodio.
Di seguito ecco quanto scrivono.
L'avvocato Mario Chiusolo ha detto: "E' stato conferito mandato difensivo al mio studio da parte del correntista della Mos che, il 23 aprile scorso, ha ricevuto un sms sul suo cellulare proveniente, apparentemente, dall'Istituto di Credito toscano che lo informava della manifestazione elettorale del 30 aprile 2016 con il ministro Maria Elena Boschi.
Orbene, poiché da quanto riportato sui mass media si ipotizzerebbe la possibilità di un fotomontaggio ad opera di ignoti, al fine di tutelare l'immagine del mio assistito provvederò ad informare la competente magistratura di quanto accaduto con invito a verificare l'autenticità del messaggio ricevuto e la sua provenienza.
L'intervento si rende necessario sia per le sottese insinuazioni in danno del mio cliente, sia perché, se effettivamente l'sms fosse stato inviato dall'Istituto di Credito toscano utilizzando dati personali di un correntista per fini propagandistici elettorali, risulterebbe violata la normativa dettata dal garante per la privacy".
Marianna Farese ha così commentato: "A distanza di qualche giorno ritengo giusto che anche il Movimento 5 Stelle dica la sua sulla vicenda che ha coinvolto il Pd e i relativi sms di pubblicità per l'incontro con il Ministro Boschi.
Anche alcuni nostri attivisti hanno ricevuto un messaggio con il quale un sedicente "amico" del M5S, costretto a crearsi un profilo falso per non meglio precisati motivi, allegava lo screenshot di cellulare "del nonno" con sms della Mps pubblicizzante l'arrivo della Boschi.
Poiché siamo interessati a fare politica, a parlare di programmi per la città e discutere con i cittadini, non abbiamo dato particolare rilievo alla cosa.
L'infinità di parole, di comunicati e di azioni minacciate ci dà lo spaccato di una classe politica sostanzialmente omogenea, probabilmente lacerata al proprio interno, con sempre più stucchevoli lotte di potere.
Noi voliamo alto.
Non utilizzeremo mai tali mezzi perché abbiamo imparato che i mezzi sono i fini: se gli uni sono miserabili anche gli altri lo saranno necessariamente.
Da qui al prossimo 5 giugno, vedremo cose che noi umani non possiamo immaginare: la brama del potere annebbia le menti, le spinge ad azioni abiette.
Mentre la città, povera, sporca e incattivita lancia un permanente Sos, le si risponde con un sms.
Superfluo aggiungere altro sulla vicenda, abbiamo cose ben più serie a cui pensare per far rinascere una Benevento messa ko dalla cattiva amministrazione".
Quindi, l'intervento di Clemente Mastella: "Preso atto della dichiarazione resa alla stampa dall'avvocato del correntista che nei giorni scorsi ha ricevuto l'sms di pubblicità elettorale inviato da una banca, ho dato anche io mandato ai miei legali di valutare le eventuali responsabilità di tutti coloro che, intervenuti sul tema, hanno rilasciato dichiarazioni avventate adombrando misteriose regie alla base di questa palese violazione delle regole. Lascio ad altri le lezioni su Photoshop o le storielle da fotoromanzo, ma non posso accettare che dai social agli organi di stampa venga rappresentata una realtà assolutamente opposta a quella dei fatti!
In questa fase mi interessa esclusivamente che alla città di Benevento possa essere offerta un'informazione corretta e puntuale su questo increscioso".
Infine, la nota del Coordinamento Provinciale del Nuovo Centro Destra: "E' una storia che rischia di passare dal ridicolo allo stucchevole.
Il messaggio attribuito ad un importante istituto di credito che inviterebbe a partecipare alla manifestazione con il ministro Maria Elena Boschi è falso.
Ad avvalorare la nostra tesi viene in soccorso addirittura il Movimento 5 Stelle che riferisce di un altro messaggio, del tutto identico recapitato al nonno di un simpatizzante e fatto giungere in forma anonima a un militante del M5S, oltre a quello già diffuso da Clemente Mastella.
I 5 Stelle non hanno però dato credito al "tarocco", che contiene la medesima sequenza di messaggi di quello recapitato al professionista vicino a Mastella.
Nessuno ha mai attribuito la paternità del messaggio a chi lo ha mostrato a Mastella, al quale attribuiamo invece la responsabilità di aver diffuso un falso evidente al solo scopo di gettare fango e avvelenare il clima della campagna elettorale.
Tanto sosteniamo, perché sono ormai quattro giorni che il candidato Mastella è ossessionato dagli sms ed interviene solo su questo.
Stia sereno, d'ora in poi potrà dedicarsi ad altro, noi lo stiamo facendo".

comunicato n.91049



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