| Benevento, 25-04-2016 19:56 |
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Nei prossimi mesi avremo un nuovo arcivescovo, il Benevento che riscrivera' la sua storia sportiva salendo in Serie B e io saro' il sindaco
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di Diego De Lucia |
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"Potevo fare il nonno e casomai aspettare per una candidatura al Parlamento Europeo.
Ma per i miei cittadini voglio far rifiorire la mia città che è in condizioni disastrose".
Il candidato a sindaco Clemente Mastella ha chiarito che non c'è un "autobus" che lo attende casomai per portarlo a Bruxelles (candidandosi come sindaco ci sarebbe però la incompatibilità dei ruoli), ma "per generosità", egli ha spiegato, si è candidato a primo cittadino di Benevento per le prossime elezioni amministrative.
E' quello che ha detto l'ex ministro in un incontro elettorale promosso dall'Udc di Benevento che lo sostiene e dei due candidati Donatella Parente e Stefano Parisio.
Assente quest'oggi il consigliere comunale uscente e nuovamente candidato Oberdan Picucci, influenzato.
L'incontro si è svolto al rione Libertà nella Salone della chiesa dell'Addolorata
"Siamo pronti a salire sulla Bastiglia di Palazzo Mosti. Senza arroganza", ha rimarcato il candidato.
Mastella, che non ha nascosto la sua amicizia con l'imprenditore Diego Della Valle e che verrà nelle prossime settimane nel Sannio, ha rivendicato come aziende come la Nestle o l'Agusta a Ponte Valentino le abbia portate proprio lui.
Il candidato ha attaccato il Pd dopo che la testata nazionale Libero ha pubblicato, questa mattina, la notizia secondo la quale una nota banca nazionale toscana ha mandato delle email ai suoi clienti beneventani per sollecitarli alla partecipazione all'incontro elettorale che si terrà proprio nel capoluogo sannita sabato mattina con il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, a sostegno del candidato sindaco del Pd, Raffaele Del Vecchio: "E' una banca legata al Pd. Spero che chiariscano.
Certamente è singolare e di una gravità inaudita e indegna che un istituto di credito possa interessarsi così direttamente della politica.
E' preoccupante questa notizia che fa cambiare il corso alle cose".
Poi Mastella non ha dimenticato l'Ateneo sannita che, a suo dire, è in grave difficoltà di iscritti: "In passato avevamo 8mila studenti, oggi sono scesi a 6mila.
Perché tra lo stesso Comune e l'Ateneo c'è così poco dialogo?"
A prendere per primo la parola è stato il giovanissimo Parisio, che, con il collega, ha evidenziato con l'ex ministro tutte le problematiche del Rione Libertà.
Parisio ha parlato di un turismo in calo ed una manutenzione stradale molto precaria.
Poi ha rimarcato i gravi problemi che stanno affrontando i cittadini del rione Libertà con l'argine del fiume Sabato crollato ormai da più di un anno e mai ricostruito.
Mastella nel prendere la parola ha attaccato l'attuale Amministrazione: "Tutte queste deficienze che il giovane candidato ha presentato sono frutto di un modo sciatto in cui si è governato in questi anni".
Sui problemi relativi al fiume Mastella ha sottolineato: "Ogni volta che piove un po' in più si crea allarme.
Occorreva ed occorre prevenzione".
Sul turismo il suo commento è ironico: "Come volete che i turisti vengano a Benevento se qui ci sono discariche a cielo aperto ed al rione Ferrovia ci sono le prostitute?"
Poi ha aggiunto: "Bisogna ripensare al turismo religioso.
Ci sono tanti fedeli che vanno a Pietrelcina, ma nessuno che poi raggiunge il capoluogo, nemmeno a prendersi un caffè".
Mastella non ha lesinato attacchi nemmeno alla Festa del Cioccolato che si sta svolgendo al corso Garibaldi: "Assomiglia molto alla festa del 2 luglio.
Solo che qui il Comune non ha speso nemmeno un euro e manca la musica.
L'atmosfera è veramente funerea, non c'è aria di festa ma veramente mesta".
Mastella ha auspicato un cambiamento di rotta che non può essere il Movimento 5 Stelle: "Loro rappresentano un populismo esasperato, ma senza capacità propositiva.
Così non si va da nessuna parte. Occorre esperienza.
Peraltro nei Comuni dove i grillini stanno governando hanno creato solo imbarazzo.”
Infine, una chiusura sportiva rivendicando a sé il merito se i tifosi ieri abbiano potuto assistere in massa alla trasferta in Puglia a Martina Franca nonostante altri esponenti politici si siano presi il merito di quest'inziativa: "I tifosi sanno com'è andata.
E' inutile che gli altri ci provino a prendersi meriti che non hanno".
Poi un augurio: "Nei prossimi mesi avremo un vescovo nuovo, il Benevento Calcio che scriverà la storia sportiva salendo in Serie B ed io che sarò sindaco della città".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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