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Benevento, 24-04-2016 19:41 ____
Calcio, Martina Franca-Benevento: Le voci dagli spogliatoi
Gaetano Auteri: Abbiamo giocato con sacrificio e siamo stati impenetrabili. Daniele Franceschini: Nella seconda frazione ci siamo espressi meglio. Fausto Pepe: Il calore dei tifosi sanniti e' stato determinante
di Diego De Lucia
  

"Sul campo avremmo già vinto. Lo meriteremo. Faremo il nostro dovere".
Molto cauto il mister del Benevento, Gaetano Auteri, nonostante la vittoria esterna a Martina Franca con rete di Mazzeo che ha portato a 180' dal termine la squadra giallorossa a sei punti il vantaggio su Lecce che ha nuovamente scavalcato il Foggia oggi uscito sconfitto sul campo di Cosenza.
Una gara difficile complicata contro un ostico avversario e una squadra sannita in piena emergenza sopratutto nel reparto avanzato.
Auteri ha chiamato a raccolta il pubblico per la sfida di sabato proprio con i salentini: "Giochiamo in casa, riempiamo lo stadio."
Sulla sfida odierna, ha rimarcato: "Il Martina è un'ottima squadra.
Le partite bisogna giocarle. Nella contesa ci sono stati tanti aspetti da valutare.
Abbiamo disputato un grande primo tempo, ma è stata una gara cattiva" .
Poi ha aggiunto: "Ci siamo imposti sul piano del gioco.
Il risultato è stato in bilico ed è stato questo è il nostro torto, troppa frenesia di vincere.
Avevamo oggi un'emergenza da sopperiere in avanti.
Cissè non stava bene, Marotta era squalificato, Ciciretti che si è infortunato dopo soli tre minuti, ma ha stretto i denti.
Abbiamo giocato con sacrificio e siamo stati impenetrabili".
Sulla gestione della gara, ha detto: "Potevamo farlo meglio.
Siamo stati un po' titubanti, la palla dovevamo e potevamo giocarla meglio.
Oggi, però, eravamo in emergenza. Non era facile mantenere lo stesso assetto.
Abbiamo sbagliato otto occasioni da rete.
Potevamo essere più tranquilli".
Per il tecnico siciliano è stata una sfida maschia: "Secondo me c'è stato qualche gomito di troppo e loro hanno giocato con i palloni lunghi.
La nostra vittoria è strameritata".
Unica nota stonata è stata Lopez e l'espulsione rimediata al 90' che gli farà saltare la sfida con il Lecce: "E' stata una stupidaggine.
Ha avuto un comportamento puerile".
Il tecnico si è detto contrariato per la terna arbitrale: "Ci sono stati interventi duri, ma il direttore di gara non ha usato il metro giusto".
Guai a parlare di analisi per Auteri.
La concentrazione è solo alla sfida di sabato contro il Lecce: "C'ho sempre creduto. Abbiamo avuto una grande identità di gioco.
Certamente in alcuni momenti abbiamo fatto fatica, ma non è il momento dei bilanci.
Ci dobbiamo prendere il campionato adesso".
Chiusura proprio sulla gara di sabato.
Auteri ha ancora il dente avvelenato sulla sfida dell'andata: "E' un rospo che ancora non ho digerito".
Per il Benevento Calcio ha parlato il centrocampista Lorenzo Del Pinto.
"E' stata - ha detto - una partita tosta, ma ce lo aspettavamo.
Ai pugliesi servivano punti per la salvezza.
Volevamo la prestazione oltre che il risultato e lo abbiamo ottenuto".
Poi ha aggiunto:"Oggi volava di tutto.
Abbiamo dato tanto sotto il profilo dell'agonismo rischiando poco.
La vittoria è meritata".
Sulla gara di sabato prossimo il centrocampista ha rimarcato: "Ci giochiamo la stagione, la vita".
Molta calma nelle parole di Del Pinto che ha voluto elogiare mister Auteri: "Lui questo campionato lo conosce molto bene.
Sto vivendo un sogno.
Nella mia carriera ancora non ho ancora vinto nulla".
Calma e tranquillita nelle parole di Del Pinto così come nell'aria che tira nello spogliatoio giallorosso nonostante il traguardo sia molto vicino: "Non ci siamo detti nulla, stiamo già pensando al Lecce.
Sarebbe bello festeggiare in casa".
Del Pinto per la sua stagione si è dato un bel 7: "Non me l'aspettavo di giocare cosi tanto con una "rosa" così ampia.
A febbraio la svolta personale.
Auteri mi ha dato fiducia.
Oggi ad esempio ho giocato non in perfette condizioni fisiche per dei problemi alla caviglia.
Ma non ci penso, siamo tutti concentrati verso l'obiettivo".
Amarezza nelle parole del tecnico del Martina, Daniele Franceschini per la sconfitta: "Il primo tempo non è stato all'altezza.
Nella seconda frazione abbiamo giocato meglio del Benevento.
Sapevamo della loro forza, hanno la migliore difesa del campionato, una squadra matura.
A noi è mancato l'ultimo passaggio e di più non potevamo fare".
L'ex centrocampista della Sampdoria e Chievo ha aggiunto: "Ho cercato di mettere qualche altro attaccante in più, ma i sanniti sono una compagine di livello.
Non hanno punto deboli e quando hanno sofferto lo hanno fatto con ordine".
Per il Martina Franca ha parlato anche Salif Dianda che ha ammesso: "Dispiace ma abbiamo dato tutto fino alla fine.
E' positivo giocare alla pari con la prima della classe.
Loro sono una squadra organizzata, noi forse all'inizio ci siamo abbassati troppo, nella ripresa abbiamo giocato di velocità.
Loro sono bravi sulle seconde palle.
Sono contento dell'atteggiamento avuto, abbiamo giocato da squadra".
Sugli spalti oggi presenti i due sindaci di Benevento e Martina Franca, Fausto Pepe e Franco Ancona.
Una bella giornata di sport ha dichiarato Pepe: "La matematica ancora non ci dà ragione, ma la gara è stata dura e difficile.
Ci manca un punto, lo aspettiamo fiduciosi."
Il primo cittadino sannita è tornato sulle polemiche settimanali sulla presenza o meno dei tifosi sanniti al Tursi: "Abbiamo avuto ragione.
Il calore dei tifosi sanniti è stato determinate per la vittoria.
L'accoglienza è stata ottima da parte dei pugliesi".
Per Franco Ancona "E' stata una bella giornata di sport.
Abbiamo avuto modo di vedere entusiasmo da parte dei sanniti.
Il Martina nei play-out si salverà. Farà sicuramente meglio."

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

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