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Benevento, 23-04-2016 13:13 ____
Prima ci chiedono miracoli, poi se non avvengono ci portano in Tribunale. La scienza e la chirurgia italiana si muovano prima di quelle straniere...
A Palazzo Paolo V uno tra i piu' noti chirurghi al mondo invitato a Benevento da Cristiano Huscher, direttore dell'Unita' di Chirurgia Generale Oncologica presso l'Azienda Ospedaliera "Rummo" che chiede nessuna pressione medico-legale
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"La scienza e la chirurgia italiana si muovano prima di quelle straniere e senza la pressione medico legale a cui siamo sottoposti.
Prima ci chiedono miracoli, poi se non avvengono ci portano in Tribunale."
Cristiano Huscher, direttore dell'Unità di Chirurgia Generale Oncologica presso l'Azienda Ospedaliera "Rummo" di Benevento ha organizzato, in questo fine settimana, un workshop sul tumore del retto.
Il convegno, diviso in due momenti, ha visto ieri Huscher operare in diretta, dinanzi ad oltre 150 primari provenienti da tutt'Italia, un tumore del retto con tecnica mista laparoscopica e transanale.
Questa mattina, invece, a Palazzo Paolo V, Antonio Lacy di Barcellona, in assoluto il più noto chirurgo al mondo per quanto riguarda questa tecnica mista, ha parlato della sua esperienza che è la più vasta al mondo.
A "Gazzetta" Husher ha esortato alla calma e sopratutto a diminuire la pressione medico legale, vero problema, secondo il medico, per l'evoluzione della chirurgia in Italia con costi a suo dire spaventosi che la chirurgia sta assumendo.
"Tutti hanno paura di avere problemi medico legali da parte delle persone", ha detto Huscher.
Husher è riuscito a portare nel capoluogo sannita circa 130 primari in tutta Italia in questo fine settimana per parlare sopratutto di cancro al retto.
Un tumore, ha sottolineato, tra i più diffusi; nel Sannio vengono effettuate oltre 70 operazioni al "Rummo".
Oggi è stata illustrata una nuova tecnica, presentata quattro anni fa a Boston.
Husher ha sottolineato: "Questo è un riconoscimento per l'intero Sannio.
Benevento è una città della cultura, dove si può fare anche cultura medica".
Husher ha invitato alla prevenzione: "Al "Rummo" abbiamo servizi di endoscopia che funzionano molto bene.
Occorre fare una cronoscopia ogni cinque anni se ci sono fattori di rischio, altrimenti ogni dieci anni".
Presente per il Comune l'assessore alle Attività Produttive, Nicola Danilo De Luca, e Giampiero Maria Berrutti, commissario straordinario dell'Ospedale "Rummo" che ha rimarcato la grande importanza dal punto di vista scientifico del convegno: "Lacy è uno dei più grandi esperti al mondo in questo settore e sopratutto una via di accesso chirurgico al cancro del retto, un campo ultra specialistico.
Per noi del "Rummo" questa è un'altra perla dopo gli altri appuntamenti medici svolti in questa città".

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

 

 

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