| Benevento, 05-02-2016 20:10 |
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Ecco come sara' organizzata l'accoglienza alle spoglie mortali di Padre Pio nell'area delimitata da tre blocchi del traffico
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Nostro servizio |
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Una riunione di grande interesse organizzativo si è svolta in serata al Comando della Polizia Municipale ed è stata presieduta dal comandante Giuseppe Moschella.
Al tavolo i rappresentanti delle Associazioni provinciali di volontariato dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato; Associazione Nazionale Carabinieri; Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria; Guardie Ambientali Pro Vita; Misericordia Benevento e Protezione Civile.
Con loro Moschella ha cominciato a pianificare tutta la mattinata del prossimo 14 febbraio allorquando le spoglie mortali di Padre Pio, provenienti da Pietrelcina, giungeranno a Benevento ed entreranno, provenienti da via Gaetano Rummo, nel cortile della Curia Arcivescovile in piazza Orsini.
A condurre il corteo fino ai limiti del territorio comunale, ci saranno delle pattuglie della Polstrada a cui si affiancheranno poi quella della Polizia Municipale di Benevento.
Per la salma di Padre Pio è stato previsto un percorso principale e due alternativi.
Tre sono i blocchi del traffico stabiliti dal piano predisposto dal comandante Moschella: uno su via Rummo, angolo con via Porta Rufina; uno a corso Dante con la possibilità di deviazione su via Nuova Calore che sarà percorsa al contrario di come è oggi ed infine un terzo a corso Vittorio Emanuele con deviazione su via Pasquali, nell'attuale senso di marcia.
I volontari di questa Associazioni dovrebbero essere, in totale, circa 180 persone che saranno distribuite lungo tutta l'area compresa nei tre blocchi.
Dalla chiesa di Santa Rita in via Annunziata fino all'innesto con via Rummo sarà vietata la circolazione.
Comunque, se ci dovesse essere qualche automobilista distratto che giungerà su via Rummo o da via Annunziata o da via capitano Rampone, saranno subito deviati su via Bosco Lucarelli.
Anche via Episcopio sarà interdetta al traffico.
Il corteo partirà dal cortile del Palazzo Arcivescovile.
Saranno in otto a portare a spalla la teca delle spoglie mortali.
Al seguito non ci saranno le autorità, ma solo i parroci ed i diaconi.
Uscito dal cortile della Curia, la strada che porta alla facciata principale del Duomo, sul corso Garibaldi, sarà per metà occupata dal corteo e per l'altra metà dai fedeli che saranno separati dall'urna con delle transenne su cui vigileranno i volontari.
Le spoglie del Santo, così come i fedeli, entreranno nel Duomo esclusivamente dalla Porta Santa della Misericordia.
Lo stesso percorso sarà rifatto poi a ritroso, al termine della permanenza di San Pio in Cattedrale che dovrebbe durare un paio d'ore.
La Misericordia Benevento schiererà i suoi uomini e mezzi al servizio dei fedeli che si prevede possano essere all'inizio circa 5mila per poi raddoppiare con l'uscita del Santo dalla Cattedrale.
Nello slargo dinanzi alla Galleria Duomo, sarà montato un Posto Medico Avanzato, si tratta di una tenda pneumatica, all'interno della quale saranno allestiti otto posti letto.
Accanto alla tenda ci sarà in sosta anche un'ambulanza.
Un'altra stazionerà all'inizio dell'isola pedonale di corso Garibaldi; un'altra ancora in via Rummo ed, infine, ancora una in via Episcopio.
Tutta la cerimonia, dovrebbe essere riportata su maxi schermo.
Infine, è prevista anche la presenza delle Guardie Ambientali per vigilare sulla eventuale presenza di animali che, se individuati, saranno subito allontanati.
Che fine faranno chi dovrà poi riportare ai posteri ed alla storia questo avvenimento eccezionale, cioè i giornalisti, ancora non si sa.
Ci si augura che a nessuno venga in mente, né all'esterno, né all'interno, di relegarli in un recinto.
Chiedere la presenza di un solo rappresentante per testata per l'esterno ed uno per l'interno, è cosa ragionevole.
Ogni altra è da contrastare.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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