Benevento, 23-11-2015 12:18 |
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Un caro ricordo di Giancarlo Bocchini lo scrive Peppino De Lorenzo
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Redazione |
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Un caro ricordo di Giancarlo Bocchini, deceduto nelle scorse ore, ci è giunto da Giuseppe De Lorenzo (foto).
"Con la scomparsa di Giancarlo Bocchini - scrive - va via una parte, la migliore, della mia giovinezza e del ricordo dei primi anni di professione.
Quante ore trascorse, negli anni addietro, nelle stanze del vecchio Pronto Soccorso del "Rummo" prima che lui, mutata la legge, optasse per la medicina di base!
Notti indimenticabili, io, Giancarlo ed Annio Majatico.
Dopo, lasciato lui l'Ospedale, il nostro rapporto rimase fraterno.
Ci ritrovammo, successivamente, in Consiglio comunale, tra l'altro, nella stessa compagine politica.
Con Giancarlo non si poteva non essere amico.
Sempre disponibile, da lui era impossibile avere una scorrettezza.
La vita, purtroppo, anche se tante volte non ce ne rendiamo conto, è questa e, giorno dopo giorno, qualcuno di noi esce fuori strada.
Di lui mi rimarrà un ricordo dolcissimo e, senza verun dubbio, è stato uno dei colleghi cui sono stato più legato.
Oggi, dal polveroso magazzino della memoria emergono tanti ricordi, uno più bello dell'altro.
Quante storie, talvolta anche dolorossisime, vissute insieme nel pronto soccorso e la nostra gioia era immensa quando ci ritrovavamo con Annio di turno tutti e tre insieme.
Loro due di servizio appunto al Pronto Soccorso, io, invece, presso l'allora reparto che accorpava Neurologia e Psichiatria.
Addio, Giancarlo, noi che ti fummo amici sinceri e disinteressati, ti porteremo sempre nel cuore con l'affetto che va oltre la vita.
La tua edicola votiva presso il cimitero della nostra città è ubicata a poca distanza dalla mia e, considerando la mia incarnata abitudine d'iniziare nel luogo sacro la mia giornata, continueremo i nostri discorsi.
Tu farai le tue battute e, quando non condividerai qualcosa, non mancherai di mandarmi a quel paese, come facevi in vita.
Per ritrovarci, poi, più legati di prima.
Ora non posso che porgerti l'ultima carezza con tutto l'affetto che sai".
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